In Russia, è stato riferito che le forze di sicurezza russe hanno impedito un tentativo di omicidio contro Tucker Carlson organizzato dall’intelligence ucraina durante la visita di Tucker Carlson. La notizia non è stata ancora confermata ufficialmente.
Jury Podaljaka è considerato una fonte ben informata e le sue analisi sulla situazione militare al fronte sono ampiamente citate. Podaljaka ha ora pubblicato sul suo sito un messaggio che non è stato ancora confermato ufficialmente. Sto traducendo il messaggio letteralmente.

È stato arrestato un russo reclutato dalla GUR ucraina per tentare l’omicidio di Tucker Carlson

Un nativo di Podolsk è stato arrestato con l’accusa di aver preparato un atto terroristico su istruzioni del GUR ucraino. Avrebbe dovuto far saltare in aria l’auto su cui viaggiava Tucker Carlson durante la sua visita a Mosca.
È noto che l’uomo avrebbe dovuto piazzare un ordigno esplosivo sotto l’auto nel parcheggio sotterraneo dell’hotel Four Seasons, dove Tucker Carlson ha soggiornato durante la sua visita in Russia dal 1 all’8 febbraio. Il sospettato è stato arrestato durante la fase di preparazione e non è stato in grado di eseguire l’attacco pianificato. È noto che il sospettato ha confessato. È stato reclutato nel novembre 2023 da funzionari della direzione principale dell’intelligence dell’Ucraina. I “curatori” hanno promesso all’autore del reato 4.000 dollari per aver completato con successo l’operazione.
Lo stesso Tucker Carlson, che ha intervistato il presidente russo Vladimir Putin all’inizio di febbraio, è sicuro di essere seguito dai servizi segreti statunitensi. Ha detto che la sorveglianza è stata organizzata dalla National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti. Secondo Carlson, i servizi segreti hanno trasmesso i dati raccolti al New York Times per impedire l’intervista a Putin.

Ribadisco che questa notizia non è stata ancora confermata ufficialmente, ma poiché Podoljaka non è nota per la diffusione di falsi, ho deciso di pubblicare la notizia. Nel suo rapporto Podoljaka ha pubblicato le seguenti immagini e questo video di un uomo che si confessa davanti alla telecamera. Tali video sono normali nei casi penali in Russia, poiché gli interrogatori vengono filmati.

https://vk.com/video_ext.php?oid=-212562685&id=456267700&hash=2f47579b9acb1d92

Tratto da https://www.anti-spiegel.ru/2024/in-moskau-wurde-ein-mordanschlag-des-ukrainischen-geheimdienstes-auf-tucker-carlson-verhindert/ – di Thomas Röper

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)