<<Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha affermato che al Ministero della Difesa e al KGB del paese è stato affidato il compito di determinare l’algoritmo per l’uso delle armi nucleari. La notizia è stata diffusa nell’ambito di un comunicato ufficiale del capo dello Stato. Lukashenko ha sottolineato che l’adozione di tale decisione è dovuta alle esigenze difensive strategiche del Paese. Ha insistito sul dispiegamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia al fine di rafforzare la sicurezza nazionale. Il presidente della Bielorussia non ha rivelato dettagli sull’algoritmo delle azioni che il Ministero della Difesa e il KGB dovranno sviluppare, ma ha sottolineato che il principio della deterrenza dovrebbe diventare il principio fondamentale. In altre parole, le armi nucleari in Bielorussia avranno uno scopo esclusivamente difensivo. Pochi giorni fa, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha annunciato che la Russia avrebbe comunque il controllo delle armi nucleari russe. L’attuale ordine di Lukashenko indica che questo problema è nel dipartimento di Minsk, non a Mosca. Finora non ci sono commenti ufficiali dalla Russia su questo argomento.>> FONTE https://avia.pro/news/lukashenko-opyat-rasporyazhaetsya-rossiyskim-yadernym-oruzhiem

<<Restano però alcune questioni aperte. Il fatto che Putin sia apparentemente fedele a Shoigu è stato aspramente criticato nei social network russi. Tuttavia, Putin non può licenziare Shoigu dopo il tentativo di colpo di stato, anche se lo volesse, perché sembrerebbe che in seguito avrebbe ceduto alle richieste dei golpisti. Se le truppe Wagner andranno in Bielorussia come civili o come unità militare, come viene ancora riferito, non è ancora del tutto chiaro.>> FONTE https://www.anti-spiegel.ru/2023/das-grosse-raetselraten-ueber-putins-rede/

Putin oggi ha rilasciato alcune dichiarazioni:
<<Inoltre, vorrei sottolineare, e voglio che tutti noi ne siamo consapevoli, che il mantenimento dell’intero gruppo Wagner è stato interamente finanziato dallo stato – abbiamo interamente finanziato questo gruppo dal Ministero della Difesa, dal bilancio dello Stato.
Solo tra maggio 2022 e maggio 2023 lo Stato ha pagato a Wagner 86,262 miliardi di rubli (circa un miliardo di euro) per manutenzioni e incentivi. Di questi, $ 70,384 miliardi erano per la manutenzione e $ 15,877 miliardi per gli incentivi. I pagamenti assicurativi ammontano a 110,179 miliardi.
Il proprietario, la società Concorde – sebbene il mantenimento dello stesso Wagner fosse a carico dello Stato – nel corso dell’anno attraverso la società (del Ministero della Difesa russo) Voentorg ha ricevuto dallo Stato 80 miliardi di rubli fornendo servizi di ristorazione e ristorazione all’esercito. La manutenzione era completamente coperta dallo stato e parte di questo intero gruppo, questa società Concorde, all’epoca guadagnava 80 miliardi di rubli. Ma spero che nessuno abbia rubato niente o, diciamo, rubato meno, ma ovviamente ci occuperemo di tutto questo. …
Ora ho appena ricevuto informazioni più dettagliate: dal 4 giugno, cioè dall’inizio della cosiddetta controffensiva, il nemico ha perso 259 carri armati e 780 veicoli corazzati. Solo negli ultimi sette giorni, a Orechovo, che il nemico considera la principale direzione di attacco, il nemico ha perso 280 veicoli, di cui 41 carri armati e 102 veicoli corazzati…>> FONTE http://kremlin.ru/events/president/news/71535

L’agenzia di stampa statale bielorussa BelTa ha pubblicato il discorso del presidente Lukashenko. Come fermare la ribellione PMC “Wagner” in Russia. Lukashenko rivela i dettagli dei negoziati: https://www.belta.by/president/view/lukashenko-raskryl-detali-peregovorov-ob-ostanovke-mjatezha-chvk-vagner-v-tsitatah-kak-eto-bylo-574015-2023/

Interessante anche questo aspetto, Gli Stati Uniti e altri alleati occidentali dell’Ucraina hanno chiesto a Kiev di astenersi dall’attaccare il territorio russo durante la ribellione di Wagner. Lo ha riferito lunedì la Cnn, citando funzionari occidentali. Secondo il canale, il motivo era il timore dei paesi occidentali che Mosca potesse considerare tali azioni come un aiuto al fondatore di questa compagnia militare privata, Yevgeny Prigozhin. Il portale Axios ha riferito che il 23 giugno il Segretario di Stato americano Anthony Blinken ha inviato un telegramma urgente ai dipendenti del Dipartimento di Stato, in cui vietava di commentare l’ammutinamento di Wagner PMC tentato in Russia. La lettera ha anche notato che Blinken e la sua cerchia ristretta tra i dipendenti stanno osservando direttamente il corso degli eventi. FONTE https://tass.ru/mezhdunarodnaya-panorama/18125507

Molti esperti russi hanno attirato l’attenzione sull’osservazione di Putin sul futuro comando delle forze armate della Federazione Russa. È chiaro che gli ufficiali e i generali che si sono dimostrati capaci durante la “operazione militare speciale” costituiranno la base del comando dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica. I due favoriti per la successione sono Surovikin e il generale Alekseev.
L’analista e corrispondente di guerra Vladislav Shurygin ha analizzato la questione:
“Dopo aver assistito per molti anni alla pratica del presidente, sono convinto che non si affretterà a prendere decisioni. Non è certo nel suo stile cambiare ministro sotto pressioni esterne. Allo stesso tempo, la “scomparsa” del capo del ministero della Difesa russo nei giorni scorsi si spiega con le pressioni esercitate su di lui dal presidente, che non ha voluto permettere un confronto aperto tra il ministro della Difesa e il capo della Wagner PMC nel contesto della continua impresa speciale. Fino a quando la situazione con i “Wagneriti” non sarà completamente appianata, Putin non prenderà alcuna decisione sul Ministero della Difesa.
Allo stesso tempo, il cambio della leadership militare è stato ritardato, ma ciò avverrà dopo un’analisi di quanto accaduto. È possibile che lo stesso Sergei Shoigu chieda le sue dimissioni, ma non sarà la fine della sua carriera pubblica. “Non è nelle abitudini di Putin sacrificare persone leali. Non abbiamo visto una pratica del genere in tutti gli anni della sua presidenza”, ha sottolineato Vladislav Shurygin. FONTE https://warnews247.gr/o-stratigos-armageddon-s-sourovikin-neos-a-geetha-chrismos-v-poutin-afti-tha-einai-i-nea-igesia-ton-rosikon-enoplon-dynameon-vid/

A oggi l’intera vicenda PMC Wagner non è affatto chiarita, e ci sono troppi punti oscuri. Come ha detto un mio amico “per ora c’è troppo fumo, quando il fumo si sarà diradato vedremo chi è rimasto bruciato e chi no.” Se però la Wagner verrà utilizzata per attaccare l’Ucraina dalla Bielorussia allora sarà la certezza che era una sceneggiata.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)