Alcune settimane fa, giusto prima delle elezioni in Italia questa bandiera fece capolino.

Ovviamente non si tratta di un simbolo neonazi, ma di 4 k unite insieme, simbolo dell’immaginario paese del Kekistan, piccola terra di uomini liberi circondato da orde di nemici, i “normies”.

E di “normies” e “cuckhold” ne parleremo, non vi preoccupare, ma più avanti.

Nella bandiera, in alto a destra potete notare 4 foglioline, che no sono altro che il simbolo di 4chan (1).

sui tratta di una image board dove chiunque può postare immagini n maniera anonima

Sembra  tanto, tantissimo tempo fa, a chi ha seguito la storia fin dall’inizio, ma parliamo dei primi anni 2000.

Nel 2005 circa il personaggio di “Pepe le frog” nasce e comincia a diventare celebre, fino a quando , nel 2012 i picoretti  ( i politicamente corretti) cominciano ad accorgersi che è diventato il simbolo dei movimenti di destra USA. Il  “meme” e lo era già da tempo, solo che i poveretti non se ne erano accorti.(2)

Ma cosa c’entra il kekistan?

Ecco , negli scorsi anni comincia a diventare famosa la chat di un gioco online , word or Warcraft. La chat era unica, per le due fazioni, umani ed orchi. però chi apparteneva ad una fazione poteva leggere le chat dell’altra in codice traslitterato dalla lingua coreana. Codice che rendevo gli scritti della fazione avversa del tutto illeggibili. Così l’acronimo “LOL” diventa “kek”. E questo acronimo è usato al posto dell’altro da tutta una serie di “Nerd” che passano la notte al computer. Usandolo lo rendevano comprensibile anche ai lettori della fazione opposta, magari insieme ad una immagine esplicativa. Un modo per comunicare quando la comunicazione è impossibile.  Nerd bianchi, per la massima parte.

Qualcuno di costoro va a dare una occhiata su google, più o meno nel 2015. Si accorge  “Kek” esisteva, trattasii di  un dio egiziano che, nel periodo greco romano assume la forma finale di uomo con la testa di …ranocchio.

La cosa si fa interessante quando si scopre che Kek è il dio del caos e dell’oscurità.

Iniziando a leggere i geroglifici che compongono la parola “kek” si scopre che la “k” è doppia e la pronuncia originale è “keke”.

Un nuovo dio egiziano appare, trattasi dal dio a forma di rana Heqet, che vedete in foto.

Heqet è il dio della rinascita, e quello che interessa è la scritta sotto, che rappresenta il nome del dio.

Curiosamente i geroglifici che compongono il nome de dio appaiono come una persona seduta davanti allo schermo di un computer e “qualcosa” che nasce da esso. un “meme“, appunto (3)

E accade qualcosa di meraviglioso, una idea che si propaga attraverso milioni di persone, diversissime tra di loro e che causa i suoi effetti a livello globale. basti pensare alle elezioni di Trump.

Una idea che nasce da una organizzazione , non certo dai mitologici “hacker russi”, che non c’entrano un cazzo, ma da un gruppo di pazzerelli di destra, persone diversissime tra di loro, ricchi e poveri, potenti e meno potenti.

Nemici giurati dei democratici, dei “politicamente corretti” e financo dei “neocon“. Tutte merde che sono a fianco delle “sinistre” degli “snowflakes”, i “chukold” e del politicamente corretto, quelli che vogliono davvero distruggere chi non la pensa come loro.

Tutto per il simbolo di un ranocchio. Simbolo nato per scherzo , che diventa movimento, e alla fine diventerà probabilmente simile ad una religione tout court, “ad usum muta“, come è stato , come è, come  sempre sarà.

Caso? Cospirazione? niente di tutto questo , si tratta di “magia del caos” (4)

Si tratta di un sistema di “magia pratica” che usa concetti artificiali come “grimaldelli” per realizzare sistemi mentali nuovi e non ortodossi.

E funziona, cazzo se funziona. Ma solo con le destre, per i picoretti niente da fare, i loro non sono “meme” ma riflessi di semplice stupidità ed ignoranza.

E qui nasce la dicotomia, la paradossale “magia” dei nostri tempi, quella dove le destre sono le portatrici di innovazione, specie se estreme e le “sinistre” , o meglio i residui della sinistra, rappresentano lo “status quo” e la violenza del fascismo.

Da una parte i seguaci di “kek”  dall’altra gli stupidi scimmioni distruttori di statue, alleati con i ricchi e i potenti.

Ma quando è successa questa trasformazione? e come abbiamo fatto a non accorgercene?

Nelle prossime puntate scopriremo , o, meglio inizieremo a scoprire la “cultura  kek“, ma attenzione, il messaggio non è rivolto a tutti, ma solo a chi può capirlo…

By Nuke di www.liberticida.altervista.org. per i fratelli di OraZero.

(we few, we happy few, we band of brothers…)

P.S. dite che “Nuke” assomiglia stranamente e “Pepe” e “Keke”?

Idea curiosa, adesso ci rifletto su.

“Feels good man”

(1) www.4chan.org/

(2) https://en.wikipedia.org/wiki/Pepe_the_Frog

(3) https://it.wikipedia.org/wiki/Meme

(4) https://en.wikipedia.org/wiki/Chaos_magic