
“L’AMA c’est moi” diceva Buzzi al telefono nel 2014…Gliela aveva consegnata su un piatto d’argento Panzironi, dietro pagamento di 15.000 al mese per 5 anni più stecche varie…I camion AMA svuota cassonetti erano sostituiti da quelli delle coop e dei Consorzi del “padrone di Roma delle coop” Salvatore Buzzi…Inutile raccontare di nuovo tutta la vicenda Mafia-Capitale, la dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) conoscere pure i muri…..O forse no? Le Municipalizzate Romane sono state lottizzate e dominate dal malaffare che ha imperato a Roma per decenni, con tutte le giunte e tutti i colori poltici. Il romano è uno “zozzone” siamo tutti d’accodo (io sono romano), ma se in AMA ai tempi di Buzzi veniva addirittura impedito di uscire ai camion la notte, perchè si doveva creare il problema per poi farlo risolvere alle “coop”, beh…qui si parla di mafia più che di comportamenti incivili….
Da quando Roma è governata da una giunta 5 stelle, il braccio di ferro con AMA quasi che si trattasse di uno “stato nello stato”, ha sempre rasentato toni di aperta sfida. Come a dire: “le giunte passano ma le municipalizzate e tutta la melma che le compone restano”..
Ora assistiamo ad un altro capitolo: l’ex AD di AMA “parcheggiato” dalla Raggi, torna alla carica con denunce in procura circa presunte pressioni per far approvare in rosso un bilancio che a suo dire doveva essere in attivo…Perchè doveva contenere premi produzione e lauti “benefit” all’amministrazione AMA, ai suoi solerti dirigenti e anche ai dipendenti….Ovvio anche che per pagare i “benefits” a quelli che hanno fatto “pippa” (come si dice a Roma), ai tempi di Buzzi e che hanno sempre e solo ostacolato la Raggi, sarebbe necessario un aumento della TARI. Altrettanto ovvia quindi la frase della Raggi (consegnata dall’ex AD trombato dell’AMA alla procura) che dice: “Io oggi non posso aumentare la Tari. Perché se i romani vedono, grazie anche ai sindacati e agli operai che non hanno voglia di fare, si affacciano e vedono la merda in città, in alcune zone purtroppo è così, in altre è pulito… ma quando gli dico la città è sporca, però ti aumento la Tari, mettono la città a ferro e fuoco.”…
Quindi addio benfets e premi di produzione per amministratori, dirigenti e dipendenti AMA…..
Dove vivo io (Ostia Municipio X Roma) eravamo sommersi dai cumuli di Monnezza…col tempo e innumerevoli sforzi ce ne siamo liberati…Per carità ci sono senpre quelli che nonostante il ritiro sia gratuito a domicilio, preferiscono far lasciare reti,materazzi, e vecchie cucine a gas vicino ai cassonetti, ma confido che con l’arrivo delle telecamere anche sta cosa andrà scemando….Quello di cui sarà difficile “pulire” la città e la sua Municipalizzata addetta alla raccolta (AMA), è quella “monnezza” non solida, ma altrettanto radicata e conclamata….quella che hanno dentro e della quale non riescono a “ripulirsi”. Lì ci vorrà ben altro che le telecamere,ci vorrà uncambio di moso di pensare e di comportarsi….e lì la vedo difficile… Almeno fino a quando operatori dell’AMA verranno “beccati a fare cose come questa: https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/04/17/roma-olio-esausto-nel-tombino-dei-parioli-raggi-posta-su-facebook-il-video-che-inchioda-commercianti-e-dipendenti-ama/5117329/
P.S.: Messaggio per i 2 “galletti” del pollaio: non aiuta granchè fare il rimpallo delle accuse “dimissiono per Siri”…”dimissioni per la Raggi”….Fate il gioco del “futuro governo dei tecnici”così…Lo avete capito Salvini e Di Maio?
Buona Pasqua a tutti!!!