<<Dietro le quinte di Mosca ci sono da tempo proteste riguardo alla “quinta colonna”, ovvero politici e funzionari di alto livello che sono ancora sotto l’influenza della politica occidentale. Durante le discussioni di fondo, ho sentito voci secondo cui l’imminente rimpasto di governo potrebbe essere utilizzato anche per coprire alcune posizioni governative per questo motivo. Vengono citati anche ministri molto noti che non potrebbero più far parte del nuovo governo.
Non cito nessun nome perché si tratta di voci, anche se ho avuto informazioni da fonti ben informate. Aspettiamo quindi di vedere nei prossimi giorni se e come sarà il rimpasto di governo prima di speculare su cosa potrebbe significare.>> Tratto da https://anti-spiegel.ru/2024/was-kommt-nach-der-amtseinfuehrung-von-putin/

Un veloce shampoo a Uk e Francia
Dopo che il ministro degli Esteri britannico Cameron ha sostenuto in un’intervista gli attacchi contro obiettivi in ​​Russia con missili da crociera forniti da Londra, il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore britannico a Mosca e gli ha spiegato che in risposta verranno colpiti anche obiettivi militari britannici al di fuori dell’Ucraina.
Da https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/1948389/: <<Il 6 maggio, l’ambasciatore britannico a Mosca Nigel Casey è stato convocato al ministero degli Esteri russo e si è opposto fermamente alla recente dichiarazione del ministro degli Esteri britannico David Cameron in un’intervista a Reuters sul diritto dell’Ucraina di attaccare il territorio russo con armi britanniche.
A Casey è stato fatto notare con forza che l’esplosione ostile di Cameron era in diretta contraddizione con le precedenti assicurazioni della parte britannica al momento della consegna dei missili da crociera a lungo raggio al regime di Kiev che non sarebbero stati utilizzati in nessun caso sul territorio russo. Il ministro degli Esteri britannico ha preso le distanze da questa posizione e ha riconosciuto di fatto il suo Paese come parte del conflitto.
L’ambasciatore ha spiegato che la parte russa vede nelle parole di Cameron la prova di una grave escalation e la conferma del crescente coinvolgimento di Londra nei combattimenti a fianco di Kiev. Casey è stato avvertito che la risposta agli attacchi ucraini con armi britanniche sul territorio russo avrebbe potuto colpire qualsiasi installazione e equipaggiamento militare britannico sul territorio ucraino e oltre. L’Ambasciatore è stato invitato a riflettere sulle inevitabili conseguenze catastrofiche di tale azione ostile da parte di Londra e a ritrattare immediatamente nei termini più forti e inequivocabili le dichiarazioni belligeranti e provocatorie del ministro degli Esteri>>.
Ovviamente hanno richiamato anche i francesi.
Da https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/1948540/: <<In connessione con le dichiarazioni sempre più bellicose della leadership francese e le informazioni sul crescente coinvolgimento della Francia nel conflitto attorno all’Ucraina, il 6 maggio l’ambasciatore francese a Mosca, Pierre Levy, è stato convocato al Ministero degli Esteri russo. La parte russa ha delineato valutazioni fondamentali sulla linea distruttiva e provocatoria di Parigi, che porterà ad un’ulteriore escalation del conflitto. Si sottolinea che i tentativi delle autorità francesi di creare una certa “incertezza strategica” per la Russia con le loro dichiarazioni irresponsabili sul possibile invio di contingenti militari occidentali in Ucraina sono destinati al fallimento. Gli scopi e gli obiettivi dell’operazione militare speciale saranno raggiunti.>>
<<Il diplomatico britannico ha trascorso mezz’ora nella struttura e se n’è andato senza parlare con la stampa. Seguendolo, l’ambasciatore francese è arrivato al ministero degli Esteri russo. Pochi minuti dopo la sua partenza, il Ministero degli Esteri francese a Parigi ha rilasciato una dichiarazione in cui confermava che la Francia non avrebbe inviato forze militari in Ucraina.>> Tratto da https://halturnerradioshow.com/index.php/news-selections/world-news/flash-france-foreign-minister-warned-by-russia

Russia inviperita anche da queste continue minacce

https://warnews247.gr/diethnh/nato/rwsia-tha-klapsete-frixta-skulia-plhsiazei-h-hmera-ths-krishs-dothhke-prasino-fws-sthn-oukrania-gia-epitheseis-me-natoika-opla-sthn-rwsikh-endoxwra/

Falchi russi assetati di vendetta

https://warnews247.gr/diethnh/rwsia/sklhrh-epideiksh-isxuos-zhtoun-apo-ton-b-poutin-oi-rwsoi-strathgoi-eishgountai-na-ktuphthoun-sugkentrwseis-misthoforwn-sthn-oukrania-me-purhnika-blhmata/
https://warnews247.gr/diethnh/rwsia/sklhrh-epideiksh-isxuos-zhtoun-apo-ton-b-poutin-oi-rwsoi-strathgoi-eishgountai-na-ktuphthoun-sugkentrwseis-misthoforwn-sthn-oukrania-me-purhnika-blhmata/

<<La Russia conduce manovre senza preavviso delle forze nucleari tattiche
A causa delle dichiarazioni bellicose dei politici occidentali, ormai completamente fuori controllo, la Russia ha annunciato come avvertimento un’esercitazione delle sue forze nucleari tattiche… >> Da https://anti-spiegel.ru/2024/russland-fuehrt-unangekuendigtes-manoever-der-taktischen-atomstreitkraefte-an/

Il portavoce dell’UE Peter Stano ha affermato che la Russia “continua a aggravare la situazione”.
<<L’UE ritiene “irresponsabile” l’avvertimento della Russia secondo cui gli F-16 consegnati all’Ucraina sono considerati dalla Russia come potenziali portatori di armi nucleari. Peter Stano, portavoce dell’UE, ha preso questa posizione in una conferenza stampa a Bruxelles.
“Riteniamo che questa e altre affermazioni simili <…> siano assolutamente irresponsabili. Abbiamo discusso la questione delle esercitazioni nucleari tattiche russe, che la Russia ha annunciato con la motivazione che erano una risposta alle attività [militari] occidentali”, ha detto. “La Russia sta permettendo che la situazione continui a peggiorare”.
Stano ha anche ripetuto le solite accuse di Bruxelles contro la Russia di aggressione e violazione dell’ordine mondiale basato su regole.
Il 6 maggio il Ministero degli Esteri russo ha avvertito, in una dichiarazione in relazione alle esercitazioni organizzate dalle forze armate russe sull’uso di armi nucleari non strategiche, che Mosca considererà gli aerei F-16 in Ucraina come portatori di armi nucleari, indipendentemente della loro modificazione.
Il Dipartimento di Stato ha sottolineato che la Russia “non può ignorare il fatto che questi aerei appartengono a piattaforme con doppia capacità: non nucleare e nucleare”. “Aerei di questo tipo costituiscono da molti anni la base della flotta aerea utilizzata nelle cosiddette ‘operazioni nucleari congiunte’ della NATO. Indipendentemente dall’esatta modifica in cui verranno consegnati questi aerei, li percepiremo come portatori di armi nucleari e considereremo questo passo degli Stati Uniti e della NATO come una provocazione deliberata”, ha affermato il Ministero.
Le operazioni nucleari congiunte della NATO prevedono che gli aerei dei paesi NATO, che non possiedono armi nucleari, possano esercitarsi nell’uso di armi nucleari se queste armi vengono trasferite loro dalle scorte statunitensi di armi nucleari tattiche in Europa. I documenti militari della NATO prevedono questa possibilità in caso di conflitto, il che, secondo gli strateghi della NATO, dovrebbe aumentare l’efficacia della deterrenza nucleare. Finora sono stati utilizzati per tali missioni gli aerei F-16, in servizio con la maggior parte degli stati NATO non dotati di armi nucleari.>> Tratto da https://tass.ru/mezhdunarodnaya-panorama/20732445

Secondo Voi i francesi hanno capito l’avvertimento?
<<Una corrispondente militare dalla Francia è fiducioso che l’esercito francese sia già nel Donbass
Gli equipaggi dei cannoni semoventi Caesar non possono essere usati delle forze armate ucraine senza addestramento, ha sottolineato Christel Nahan
La corrispondente militare francese Christelle Nahan, che vive e lavora nella DPR, è quasi sicura che l’esercito francese stia già combattendo a fianco delle forze armate ucraine. Come ha detto in un’intervista alla TASS, questi potrebbero essere militari di carriera o ex soldati dell’esercito francese. “Sono quasi sicura che ci siano già soldati francesi sul campo di battaglia in Ucraina”, ha detto. “Perché i cannoni semoventi Caesar non possono essere equipaggiati dall’esercito ucraino senza addestramento”.
Voenkor ha aggiunto che in Ucraina ora mobilitano le persone praticamente dalla strada, “le addestrano solo per due o tre settimane e le mandano al fronte come parte della mobilitazione”. “Obiettivamente non si possono usare cannoni semoventi dopo tre settimane di addestramento, è impossibile. Quindi vuol dire che qualcun altro, più esperto, sta usando questi cannoni. Ovviamente si tratta di persone che hanno già combattuto, usato semoventi armi da fuoco, il che significa che si tratta di militari francesi regolari o di ex soldati, quindi penso che ci siano già soldati francesi sul campo di battaglia”, ha detto Nahan.
Lei ha osservato che ciò potrebbe essere indicato anche dal fatto che dopo l’attacco ai mercenari a Kharkov l’ambasciatore francese è stato convocato al Ministero degli Esteri russo. Questo non era mai successo prima, quando morivano mercenari provenienti da altri paesi, ha aggiunto. Secondo Nahan ora potrebbero esserci piccoli gruppi di militari francesi in Ucraina, poiché ciò comporta meno rischi per la leadership politica francese.
“Ora l’invio di un gruppo numeroso sarà un grande svantaggio per [il presidente francese Emmanuel] Macron. Se muoiono in massa, dovrà rispondere. E anche se hai diverse dozzine di militari, puoi dire che quella persona ha avuto un incidente. O come la storia del generale francese, che presumibilmente ha camminato lungo la montagna e si è perso lì. Ad essere sincera, non ci credo, quindi penso che non invierà diverse migliaia di militari contemporaneamente <.. .> E come faranno allora le autorità francesi a spiegare a duemila famiglie dove si trovano i loro mariti?”. – così si è chiesta.
In precedenza, il leader francese, in un’intervista alla rivista britannica The Economist, aveva ammesso che la questione dell’invio di truppe in Ucraina dovrebbe essere presa in considerazione su richiesta di Kiev, “se le forze russe sfondassero la linea del fronte”. Il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov ha detto ai giornalisti che queste parole rappresentano un nuovo ciclo di tensione senza precedenti.>> Tratto da https://tass.ru/mezhdunarodnaya-panorama/20738637

Domani 9 maggio Parata della Vittoria a Mosca.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)