Questo era il macabro scenario che appariva alle 07.00 circa del mattino del 29 aprile del 1945…Quelli che si dicevano “liberatori del popolo”, prepararono per il “popolo” questo scenario, e il “popolo” poi fece…la sua parte. A torto o a ragione non è oggetto di questa discussione, forse è cominciata proprio da quel giorno e da questo episodio in particolare, la “certosina” opera di separazione, di divisione, di inquadramento a cui è stata sottoposta la popolazione italiana. Era “utile” che fosse divisa….destra….sinistra…(ex)fascisti…..partigiani….Monarchici…..repubblicani. Andava bene la qualunque a patto però, che si rimanesse divisi. E quindi più facili da manovrare…da controllare….e da sottomettere….

E forse ci sono riusciti. E lo hanno fatto talmente bene, da non riuscire neanche oggi ad essere un solo popolo, una sola voce, una sola bandiera, nel momento in cui quel che resta di un’Europa Unita morta in fasce e cresciuta invece all’ombra delle oligarchie massoniche tra le più reazionarie, ci “sbatte in faccia” quanto in realtà tutto sia questa UE, tranne che unita…nemmeno nei comportamenti delle sue “alte cariche” e nei suoi giudizi.

E’ tema di questi giorni il “braccio di ferro” inizato tra il Governo italiano e le Commissioni Europee, circa la manovra di bilancio licenziata dall’Italia. Nonostante 10 anni di “austerità” e di “lacrime e sangue” in ossequio ai desiderata del “putridume europeo”, abbiano portato l’esatto contrario di quello per il quale ci erano stati imposti (il rapporto deficit/PIL è mostruosamente aumentato invece di diminuire, la classe media italiana di fatto non esiste più, si è perso il 25% dell’industrializzazione del nostro paese..), l’europa dei burocrati al soldo delle massonerie dei Rockfeller e dei Soros, ha messo in campo tutta la sua “potenza” per indurre l’italia ad abbassare la testa e a rimangiarsi il tentativo di fare una “finanziaria” al 2,4% di sforamento, ma che per una volta prevedesse massicci investimenti per ridare ossigeno ad una economia asfittica e fase di soffocamento. Minacce di apeture di procedure sanzionatorie, minacce di isolamento in caso di bisogno di “aiuti economici futuri”….lo spread….il “lo vogliono i mercati”…..quegli stessi mercati che “ci insegneranno a votare”…Remember?

Poi accade l’impensabile (forse..). La Francia, ovvero l’ultimo “feudo” sicuro su cui si poggia tutta la “narrativa feroce” della UE putrida, il “regno” dove siede saldamente (ma mica tanto) l’ultima “testa di legno” a disposizione dei tecnocrati (una volta erano 2 ma poi Renzie si sa che fine ha fatto..) disposta a trasmettere “il verbo”, esplode come una polveriera sotto i “colpi” di una popolazione inferocita vestita “di giallo”.

La “storiella” delle proteste per 6 centesimi di aumento di benzina e gasolio, dura giusto il tempo che si impiega per dire “Repubblica”, poi la verità viene a galla. In rete campeggia il manifesto dei “gilet”,con le loro rivendicazioni e i motivi della protesta, che sta ora prendendo i connotati di una rivolta bella e buona. Più potere d’acquisto, no a pensioni calcolate col retributivo (ma dai?), No ad aumento età pensionabile a 60 anni (ari ma dai?) e tutta un’altra serie di rivendicazioni, che fanno somigliare sempre di più la situazione francese alla nostra….O meglio i francesi non vorrebbero fare la nostra stessa fine…

E quindi, dopo alcuni “sabati” che hanno visto Parigi sotto attacco da parte dei “nuovi rivoluzionari”, ecco il colpo di scena: Micron(cefalo) già con un gradimento in inarrestabile discesa (neanche 1 francese su 4 lo apprezza), comincia a pensare seriamente di essere nei guai, e allora decide di aprire “i cordoni della borsa” e di voler mettere sulla bilancia circa 10 miliardi di euro, per sostenere le riforme necessarie per soddisfare le richieste dei “gilet”…Bene. Ma ai tempi di questa UE formata da “stati zombie”senza più sovranità, questo non si può fare, bisogna che “mamma UE” ti autorizzi a spendere i tuoi soldi. Quindi Micron(cefalo), chiede all’Europa uno sforamento del 3%….Uhmmm….Ma come direte voi…Ma se all’Italia hanno negato un 2,4% prima e molto probabilmente un 2% adesso, come è pensabile che alla Francia sia permesso di sforare addirittura il 3%? Forse potrebbe aiutarvi rivedere “Il Marchese del Grillo” e la famosa frase “io so io e voi nun siete un c…..zo”?

Sentiamo direttamente le parole di Moscovici:

““Per la Francia lo sforamento oltre il 3 percento del rapporto tra deficit e Pil può essere preso in considerazione”. Ma solo in modo “limitato, temporaneo ed eccezionale”….”Non c’è nessuna indulgenza, sono le nostre regole”…”l’eventuale sforamento del 3% non deve protrarsi per due anni consecutivi né eccedere 3,5% su un anno”…”il paragone con l’Italia “è allettante ma sbagliato perché sono due situazione totalmente diverse”…..

Quindi è ufficiale. Proprio nel giorno dove il premier Conte incontra Junker per l’ennesima volta cercando di “pietire” una percentuale di sforamento che salvi la faccia a tutti e 2, Il commissario europeo agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici di fatto da il suo parere favorevole a ben altro sforamento da parte della Francia…

Del resto non è la priama volta…All’indomani della strage del  Bataclan,Hollande si affrettò a dire che per quell’anno la Francia avendo bisogno di aumentare le misure “di sicurezza”, avrebbe “sfoggiato” un poco “europeo” 4,4% (diconsi quattrovirgolaquattro per cento) di rapporto deficit/PIL…E nessuno fece un fiato….Forse proprio per “evocare” quella circostanza, oggi si è voluto “rafforzare” uno stato di “necessità” francese, rimettendo in scena “l’evergreen” dell’attentato di matrice islamica (ma esistono ancora?) con tanto di “allah akbar” ai mercatini di Natale di Strasburgo….Qualcuno forse dovrebe avvertire Micron(cefalo), che la Russia ha praticamente sgominato quell’accozzaglia di rubagalline in sottoveste, pomposamente chiamata ISIS, e che il suo “ideatore”, il sen. MacCaine funge attualmente da concime ai carciofi…

Sta di fatto che questo è quanto….Noi, “rei” di aver votato non in ossequio “al volere dei mercati”, siamo col cappello in mano a chiedere un paio di “zero virgola” in più, i Francesi invece che volente o nolente, a meno che non si rimetta in scena un “Terrore 2.0”, Micron(cefalo) se lo devono tenere fino a fine mandato, avranno la possibilità di spendere i loro soldi per la popolazione (gialla). E avranno anche il placet della UE.

Quindi tornando alla foto “sopra”, ritengo sia il momento di abbandonare definitivamente le “divisioni”…sono state la nostra rovina….e fare “spazio”, portando P.le Loreto direttamente a Bruxelles…..Avanti, c’è posto!!!!

P.S.: Se incontrate Moscovici al bar, mentre insaponate la corda, confidategli che su  una cosa aveva ragione: la situazione italiana e quella francese non sono “uguali”….Noi abbiamo circa 20 anni di avanzo primario, loro neanche uno……

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/12/12/moscovici-la-francia-puo-sforare-il-3-ma-temporaneamente-sbagliato-fare-il-paragone-con-italia/4830420/