Di recente Angela Merkel (CDU) si è incontrata con Giuseppe Conte, è un periodo dove gli incontri tra politici italiani e tedeschi sono aumentati, più da parte dei tedeschi. Si parla di raggiungere intese – ma in questo caso la Francia ci sente poco – come: la fedeltà alla Nato, allargamento ai Balcani, crescita, stabilità e maggiore flessibilità sui conti. Sulla prima metà dei punti Macron è totalmente sordo, sulla seconda metà mi meraviglio, mi sa che in Germania le cose vadano davvero maluccio. Ma in UE non è la malvagya Italia il Paese coi problemi più gravi?
All’incontro emerge pure che la nuova coalizione UE sostiene l’approccio dell’Italia nei confronti dell’Europa. Scusate ma non siamo più il tumore della UE?
Merkel ribadisce il sostegno italiano alla Commissione Von der Leyen, si parla della solita questione migratoria e di superamento di Dublino. Una strana vicinanza Italia-Germania sui migranti e sulla Libia. Addirittura emerge che per la conferenza a Berlino (dicembre 2019) Conte ricorda l’importanza di coinvolgere gli USA, e Giuseppi dice che sono importanti per uno scenario di stabilità nell’area.
Visto che Brexit è ancora molto imprevedibile nel suo risultato, Italia e Germania parlano già di allargamento della UE, come se l’entrata di qualche piccola nazione riuscisse a colmare il buco che lascia un eventuale Brexit: idea inquietante e ridicola.
A parte la solita marea di stronzate, l’argomento più ricco è quello avanzato dalla Merkel, lei spinge per realizzare l’Unione Bancaria Europea, progetto fortemente voluto dal Ministro delle Finanze Olaf Scholz, quest’ultimo incalza per la creazione di un sistema comune di assicurazione dei depositi a livello europeo.
Sì perché Italia ha banche kattife e malandate, ma la Germania deve pur giustamente partorire Deutsche Bank, ovvero il suo imminente fallimento. Quindi a seguire clamorosa leccata di culo dove Merkel afferma che il sistema bancario italiano ha compiuto importanti passi in relazione alla riduzione dei rischi!!!
I crucchi sono favolosi, prima ti prendono a calci in culo, ti fanno meravigliose copertine dove ti sputano addosso veleno vetrificante, ma poi quando gli scotta il culo (e non solo quello) … a velocità della luce fanno dietrofront. Si dimenticano perfino che per anni hanno detto di no al completamento dell’Unione Bancaria Europea perché i kattifi erano le banche e le economie del Sud Europa.
Insomma prima massacrano tutti, poi quando vedono il solito baratro vicino, in modo fulmineo cambiano idea. Fossi nei PIIGS li manderei a farsi fottere. Sempre gloriosamente in memoria delle belle copertine che ci hanno dedicato “illustri riviste tedesche” io gliene regalerei altrettante in massa. Ah dimenticavo, mio marito Paul ha una bella vecchia foto di campeggio dove i crucchi condiscono gli spaghetti con la marmellata di albicocche e burro.
In questa allegra UE in piena economia che si contrae, il mongolino d’oro lo ha vinto anche la Germania insieme ai soliti zoppicanti Paesi del Sud Europa, ricordiamoci della totale crisi europea delle acciaierie. https://www.dutchnews.nl/news/2019/11/tata-steel-to-cut-3000-jobs-in-europe-ijmuiden-impact-still-unclear/
Un puzzo di Kartoffeln orribilmente bruciate a cui non corre in soccorso nemmeno la francese salsa Aïoli.
In questo bailame io vorrei sentire Minniti che vede un Giuseppe Conte che si svende sulla questione immigrazione e accetta l’arrivo della tempesta Deutsche Bank come prezzo da pagare. Francamente inaccettabile. E i soliti cazzari italiani sanno molto bene che non esiste nessun rapporto di reciprocità coi tedeschi, una Germania in crisi scaricherà i suoi migranti eccessivi in Italia (già lo sta facendo) e chiede pure sostegno bancario. Come al solito cornuti e mazziati.
E mentre Deutsche Bank sta rotolando verso la fine, il CEO Christian Sewing ha annunciato la riduzione di 20.000 posti di lavoro, di cui 9.000 in Germania. DB parla di sostituire i dipendenti con Intelligenza Artificiale. Nessuna AI ragazzi, state tranquilli, DB parla di algoritmi con apprendimento automatico che “aumentano notevolmente la produttività” e “ridistribuiscono la capacità”.
Si parla di un risparmio di 6,6 miliardi di dollari della Deutsche Bank nei prossimi tre anni, la banca spera di risparmiare automatizzando in parte il suo back office.
Tranquilli nessuna AI, sono solo programmi che eseguono algoritmi, programmi che elaborano grandi quantità di dati molto rapidamente e prendono decisioni in base alle specifiche.
Del resto in questi anni pure noi italiani ci siamo resi conto che le banche hanno sviluppato servizi che non necessitano di persone, sono transazioni che non richiedono più la presenza di persone. Del resto i servizi bancari sono necessari, ma la presenza fisica delle banche sul territorio sono ormai superflue.
Dove vivo io sono già sparite le agenzie bancarie, annullate le agenzie di viaggio, scomparse le agenzie per noleggio auto e mezzi vari………………………………………. E Ricordatevi di campare mangiando prima le Sardine e poi le alghe.