
di Tom Luongo scelto e tradotto da Gustavo Kulpe
Da quando l’idea è stata lanciata per la prima volta sono fioccate speculazioni dilaganti su come/quando il leader della Lega Matteo Salvini avrebbe introdotto la valuta parallela dei Mini-BOT per aiutare la situazione fiscale in Italia.
Mike Shedlock ha scritto un ottimo post sull’argomento con il quale evidenzia una serie di punti riguardanti questo argomento. Vale la pena di leggerlo. Torniamo indietro e ricominciamo da capo.
Il mini-BOT o Mini-Bill of Treasury, è un titolo di piccola taglia che il tesoro può vendere e che può essere utilizzato da aziende e persone come valuta domestica alternativa.
Come sottolinea Mike, senza imporre il loro uso, l’Italia cerca di aggirare i limiti della legge europea che vieta a qualsiasi paese di emettere una propria valuta.
La domanda principale è, ci sarà un’offerta per questi mini-BOT? Molto probabilmente sì. Rispetto all’economia italiana l’euro è sopravvalutato, è troppo forte. Ma l’euro sarebbe sottostimato rispetto a un mini-BOT scambiato alla pari con l’euro.
E la legge di Gresham ci dice che le valute sottovalutate vengono sottratte al mercato e accumulate mentre quelle sopravvalutate continuano a circolare. È importante rinunciare all’idea secondo cui “la moneta cattiva scaccia quella buona”. Offusca l’analisi.
E con il governo italiano che dice che saranno usati mini-BOT o euro per i pagamenti di tasse e spese, ecco che avranno un’offerta. Possono quindi circolare all’interno dell’economia italiana, mentre gli esigui euro saranno usati preferibilmente per regolare il commercio internazionale.
L’Unione europea è, ovviamente, assolutamente contraria a questa soluzione e il presidente della BCE Mario Draghi ha definito illegale la proposta. Ma è una cosa irrilevante. La vera minaccia a questi piani di Salvini, che è ciò di cui l’Italia ha bisogno, è all’interno del suo stesso governo.
Mike giustamente sottolinea che il capo del governo di cui fa parte Salvini, Giuseppe Conte, è un tecnocrate. Passerò oltre a ricordare ciò che ho scritto la settimana scorsa, che Conte, il Presidente Sergio Mattarella e il ministro delle Finanze Giovanni Tria rappresentano una troika di tecnocrati che lavorano per Bruxelles e non per Roma.
Quello per cui non sono d’accordo con l’analisi di Mike è la ricaduta politica, non l’analisi economica.
“Salvini ha fatto molto bene nelle elezioni del Parlamento europeo e molti speculano che farà scattare presto le elezioni per liberarsi di Maio e Conte.
Per ora, abbiamo lo strano caso dei ministri Salvini e di Maio in disaccordo con Conte e il ministro dell’Economia, Giovanni Tria.
Conte ha minacciato la scorsa settimana di dimettersi e potrebbe farlo in qualsiasi momento. “Voglio una risposta chiara, inequivocabile e rapida”, ha detto Conte, chiedendo “leale collaborazione” da parte di tutti i ministri.
Questo governo non durerà a lungo.“
E’ la troika italiana quella che farà cadere l’attuale governo se il piano andrà avanti. E se la proposta dei mini-BOT prende piede all’interno del parlamento italiano e viene imposta sul tavolo di Tria al Ministero delle Finanze, qualcosa deve pur accadere.
Salvini non farà cadere questo governo. Salvini lo ha escluso, almeno fino a quando il Movimento cinque Stelle (M5S) rispetterà la sua parte di programma di governo condiviso. Dopo aver ottenuto la realizzazione del loro principale cavallo di battaglia, il reddito di cittadinanza, ora è il turno di Salvini di chiedere il suo “quid” in cambio del loro “quo”.
Con un di Maio sopravvissuto a un voto di fiducia on line, la coalizione è forte. Gli intransigenti all’interno del M5S che avrebbero potuto causare a Salvini tempi difficili sono stati respinti.
La migliore cosa da fare per Salvini in questo frangente è lasciare che i traditori si impicchino da soli e lasciare che Bruxelles esageri nei suoi atteggiamenti. Entrambe queste cose continuano ad accadere mentre lui appare sempre più come qualcuno fortemente interessato a risolvere i problemi interni dell’Italia e a lasciare a se stessi problemi politici maggiori.
Quindi non sarà Salvini a far cadere questo governo. Saranno Conte, Tria e Mattarella a farlo se pensano di poter ottenere un voto del parlamento in contrasto con la volontà del popol italiano, costringendo Salvini ad allearsi con un partito minore, come Forza Italia di Silvio Berlusconi, il quale avrebbe in mano la guida dei colloqui di coalizione.
E questo potrebbe accadere a causa della attuale legge elettorale che elegge solo due terzi dei seggi col proporzionale, mentre l’altro terzo viene scelto col maggioritario. Non ho una buona sensazione su come potrebbe essere infranto questo schema.
Ma ecco il problema. Proprio come nel Regno Unito, notiamo che Jeremy Corbyn non chiede un voto di sfiducia sul governo Tory/DUP. E non vediamo il DUP uscire dalla coalizione ormai fallita. Perché?
Perché sanno che verrebbero calpestati in un’elezione generale dal Brexit Party di Nigel Farage. E poi perderebbero la loro migliore possibilità per affondare Brexit prima che i Tories si raggruppino sotto Boris Johnson in tarda estate.
Lo stesso calcolo è sul tavolo per Mattarella e soci. Le nuove elezioni costituirebbero un vantaggio rispetto a un governo Lega/M5S ridisegnato con Salvini come azionista senior? Se la risposta è no allora la troika italiana manterrà la linea per conto di Bruxelles e userà la sua posizione per sabotare Salvini ad ogni occasione.
Vogliono solo minacciare di far cadere il governo per rafforzare la loro posizione. In effetti, credo che Conte ci abbia già provato e Salvini lo abbia stoppato, all’italiana.
Inoltre, penso che far cadere il governo per far felice Bruxelles sia un suicidio politico. Rafforzerà solo la posizione di Salvini. E se la Lega e il M5S affrontano le stesse questioni in parallelo, potrebbero ottenere il 60% del totale dei voti insieme e poi guidare il tavolo contro Troika italiana e Bruxelles.
Ricordiamo, Mattarella è andato oltre la sua autorità l’anno scorso quando ha posto il veto alla prima scelta di Salvini per il ministro delle Finanze, Paola Savona. È stato ventilato l’impeachment. Alla fine Salvini cedette, nominò Tria e Conte per soddisfare Mattarella e formare il governo.
Se una nuova elezione dovesse lasciare Lega/M5S in una posizione più forte e Mattarella cercasse di usurpare di nuovo il potere, potrebbe essere messo sotto accusa e rimosso dal suo incarico. E questo cambierebbe l’intera dinamica della situazione.
L’Italia ha bisogno dei mini-BOT o di lasciare completamente l’euro. Salvini ha ragione quando dice che l’austerità tedesca sta uccidendo il paese, strangolandolo. E non illudiamoci, è proprio questo è il piano.
Questo è il motivo per cui l’UE sta minacciando l’Italia con multe sul bilancio senza precedenti per un ammontare di $ 3 o $ 4 miliardi. È ridicolo e mostra la debolezza della loro posizione se sono disposti a percorrere questa strada per una cosa così piccola.
Ma è così che esercitano la loro unica possibilità di influenzare il governo, attraverso il ministro delle Finanze scelto dalle loro mani.
Mike ha ragione quando dice che il mini-BOT è un cavallo di Troia. Per vari motivi. È il problema che può costringere l’attuale struttura instabile del governo italiano verso il suo punto di crisi e il popolo italiano potrà quindi decidere chi realmente lavora per loro.