Buoongiorno Ragazzi! se volete dare la colpa a qualcuno di questa cosa, datela a Marco, il portoghese Volante. Nel senso che vola spesso in aereo e vive in portogallo, se volete, oppure che è portoghese ed è dotato di poteri magici, fate voi. Dato che costui fa parte della vasta fetta di umanità che assume alcolici e sostanze psicoattive temo che dopo il sesto cocktail non sappia neanche lui la verità.

Mesi fa , quando ancora l’opinione pubblica era interessata in ben altre faccende, nella chat segreta (che non esiste) il nostro nuovo amico mi scrive che sempre più spesso sentiamo parlare di alieni, e anche da fonti vicine ai governi, soprattutto quelli anglosassoni.

Dato che non sono dotato di abilità profetiche proverò a spiegarci quello che succede riferendomi al passato. In particolare a fatti avvenuti entro la prima metà del diciannovesimo secolo.

La libertà dell’uomo moderno risiede nella capacità di vendere la propria forza lavoro al prezzo più alto possibile. Inoltre, con il denaro ricevuto, può consumare questa o quella quantità di beni, lavori o servizi, che col tempo diventano fine a se stessi e, parallelamente, motore dello sviluppo economico.
L’emergere di questa opportunità è stata facilitata dall’emergere del modo di produzione capitalistico.

Il capitalismo stesso è stato preceduto in Europa da un processo piuttosto lungo di accumulazione iniziale di capitale, che va dalla metà del XV secolo alla metà del XVIII secolo.

Questa accumulazione di capitale era dovuta ad una nuova classe emergente, quella che potremmo chiamare “borghesia” ovvero persone ricche, sempre più acculturate, ma che non erano rappresentate nel mondo politico in proporzione al loro potere economico.

Per legalizzare la nuova struttura sociale della società, era necessario riprogrammare il popolo, poiché al centro della sua immagine del mondo c’era un monarca che riceveva potere da Dio e realizzava la sua Volontà. Questo stato di cose non si adattava al nuovo strato di grandi proprietari che non avevano ricevuto potere da Dio, ma avevano accumulato potere economico. Per privare i monarchi del potere e dell’influenza, era necessario cancellare Dio dall’immagine del mondo, e ciò accadde a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.

Ciò avvenne nel modo seguente:

– l’iniziale accumulazione di capitale terminò a metà del XVIII secolo;

– dal 1789 al 1799 avviene la Grande Rivoluzione Francese, a seguito della quale viene abolita la monarchia francese, e iniza una intensa attività di “ristrutturazione” delle altre monarchie europee;

– nel 1824, l’insegnante di geologia a Oxford William Buckland rivela al mondo l’esistenza dei dinosauri;

– dal 1837 al 1842, Charles Darwin scrive un saggio sull’origine delle specie;

– nel 1854, William Thackeray è il primo a usare la parola “capitalismo”.

Quindi, in appena mezzo secolo il mondo è cambiato in modo irriconoscibile. Poniamo la domanda “Chi ne trae vantaggio?” Non dovemmo tormentarci a lungo per trovare la risposta.

Ovviamente i beneficiari di tanti cambiamenti non erano un insieme coeso, ogni nazione aveva politiche diverse e diversi modi di intendere la società. I metodi furono diversi, nacquero nuove confessioni religiose, come il calvinismo, per esempio.

Ma un comune denominatore , sia pure tenue c’era, l’Illuminismo.

A me è sempre piaciuto leggere dell’illuminismo e dei membri attivi di questo movimento , e degli”illuminati”.

Illuministi e illuminati

Per capire le due anime del secolo XVIII occorre chiarire la differenza tra due termini come “illuministi” e “illuminati”. Quello che gli Italiani chiamano “Illuminismo” (e talora più propriamente “filosofia o epoca dei Lumi”) è detto in francese philosophie des lumières, in inglese Enlightenment, in tedesco Aufklärung. Ma in queste lingue termini simili al nostro “Illuminismo” si riferiscono invece a quelle correnti o a quegli autori che in italiano sono piuttosto definiti come “illuminati” (illuminés in francese, enlightened in inglese, schwärmer – nel senso di “entusiasti” – in tedesco, dove gli illuminaten sono, un qualcosa di diverso)

Per cui un illuminista era una persona che pensava di poter cambiare il mondo con la ragione, debellando le vecchie superstizioni, mentre un illuminato è, per definizione un mistico che cerca di ritrovare segreti mistici ormai perduti.

Due mondi contrapposti , che però si incontrano nelle società segrete, quelle che si chiamavano allora ( e anche adesso) massoneria.

Questa strano connubio nasce dalla particolare condizione che affligge la maggioranza degli esseri umani, un connubio inestricabile di pigrizia e stupidità, a volte mascherata da erudizione, ma solo nella minoranza in grado di leggere un libro e di ricordarsene alcune frasi a memoria.

I nuovi “ricchi” non volevano salvare i poveri e gli afflitti, ma volevano solamente avere più soldi e potere, non dimentichiamocelo.

Per cui, grazie al fatto che i membri delle varie associazioni erano parte integrante della società e del mondo intellettuale , nacquero le nozioni , le teorie ( che pochissimi capivano), e vennero diffuse le nozioni “giuste”. Ovvero che il genere umano non era frutto dell’intervento diretto del creatore, ma dell’evoluzione. Uno sconvolgimento tettonico per il popolino. Ma un fenomeno cresciuto nel corso dei secoli. Al momento “giusto” le teorie “giuste” ricevevano la “giusta” notorietà. Funzionali al potere e quindi diffuse universalmente.

Torniamo a parlare di “illuminati”. Il movimento anticlericale e “rivoluzionario” degli Illuminaten tedesco fece scalpore. culminando con il j’accuse seguente.

Jean-Pierre-Louis La Roche du Maine

Un inquietante ordine si espande nell’ombra

Saggio sulla setta degli illuminati

Esiste una congiura del dispotismo contro la libertà, dell’incapacità verso il talento, del vizio contro la virtù, dell’ignoranza contro la luce! Si è formata in seno alle tenebre più fonde, una società di esseri nuovi che si conoscono senza essersi visti, che s’intendono senza essersi spiegati, che si servono senza amicizia. Questa società ha per fine il governo del mondo, vuole appropriarsi dell’autorità dei sovrani, usurpare il loro posto, non lasciando loro che lo sterile onore di portar la corona. Essa adotta del regime gesuitico l’obbedienza cieca e i principi regicidi del diciassettesimo secolo; della frammassoneria le prove e le cerimonie esteriori; dei templari le evocazioni sotterranee e l’incredibile audacia.

La Roche du Maine, Saggio sulla setta degli illuminati, , Londra, 1789, 1789

Ovviamente non esisteva una “setta di iniziati” vera e propria, ma una serie di organizzazioni, in disaccordo su tutto, sul nome, sui rituali, sui gradi di obbedienza e sulle regole. e persino sugli aspetti politici e religiosi.

Allora come adesso. erano però terreno fertile per discussioni su come cambiare l’organizzazione sociale. e chi disponeva di denaro ovviamente premiava le persone o le idee “giuste”.

E gli alieni, direte voi, cosa c’entrano?

Arriviamo al momento attuale. Un mondo in totale evoluzione con tante restrizioni che verranno imposte (con la violenza, se necessario ) al popolo bue. il governo deciderà cosa devi mangiare, che auto devi usare, e imporrà tasse sempre più pesanti . Le scuse sono le solite , il cambiamento climatico, i diritti civili e il suprematismo. Prima, nei decenni passati era il raffreddamento globale, negli anni scorsi il riscaldamento , adesso cambiamento, ovvero freddo d’inverno e caldo d’estate.

Diritti civili , ovvero i diritti delle minoranze e degli omosessuali che fanno a botte con i diritti sociali, ovvero pensione, sanità pubblica e orari di lavoro fissi. Tutte cose molto brutte se hai i soldi e paghi le tasse ma buone se soldi non ne hai. Però puoi cambiare sesso quando vuoi, a comando, per cui va bene.

Ovviamente vedere sfrecciare gli arei privati dei ricchi lassù in alto che vanno a mangiare bistecche mentre tu vai in bicicletta e mangi polvere di insetti con la soia alla lunga potrebbe generare risentimento. A me sicuramente lo genererebbe. Ma ecco il trucco.

La nuova riprogrammazione

Occorre qualcosa per convincere il popolo dell’esistenza di due classi di persone, che so , potremmo chiamarli Normali ed Elevati oppure Prolet e Membri del Partito, fate voi.

occorre raccontare una nuova Storia, una favola che convinca tutti ( anche i membri delle classi dominanti, pure loro afflitti dalla pigrizia e dalla stupidità come tutti gli altri)

All’improvviso verranno scoperti gli alieni, studiosi dimostreranno che l’umanità è un esperimento di questa antica, antichissima civiltà. Civiltà che ha tracciato i risultati dell’esperimento grazie a umani selezionati. Umani dotati di caratteristiche superiori. Più belli, forti ed intelligenti. A vedere gli attuali leader non si direbbe , ma penso che lo affermeranno comunque.

Tutto si spiega, i “superiori” salveranno il pianeta dalla “crisi ecologica” senza necessità di elezioni, democrazia o altro, i loro aerei sfrecceranno in alto e noi mangeremo insetti. Se qualcuno non gli infila un cacciavite nel motore dell’aereo, ovviamente.

Disclaimer:

Ovviamente la mia è una provocazione. I movimenti in atto puntano in una determinata direzione. Occorre qualcosa che faccia accettare al popolo i nuovi “padroni”. Ho provato solo a dare una risposta. Potrebbero servire allo scopo anche periodi di disordini civili, terrorismo , o una bella guerra nucleare, oppure un virus misterioso…

Mi raccomando Ragazzi, su OraZero nei commenti al mio via… scatenate l’inferno!

“Cry ‘Havoc!’, and let slip the dogs of war.”

By Nuke il Birichino di Liberticida E OraZero – Link originale https://liberticida.altervista.org/discussioni-pazze-riprogrammazione-alieni-massoni-varie-ed-eventuali/