In Italia siamo stati terra di conquista da parte di un pò tutte le popolazioni, dai Visigoti ai “negri pagatori di pensioni”, ma mai eravamo stati preparati all’arrivo dei “neutrali”…Si proprio loro, quelli invocati od evocati dal “facente funzoni di PdR”, il quale pian pianino sta realizzando quanto indicatogli dal “reggente emerito”: un “governo” ad uso e consumo della Troika. Dapprima erano quelli della “non sfiducia”, ma ora si è annunciato a tutti il loro vero nome: “Neutrali”. Ovvero, sicari 2.0 alla maniera del duo “Monti Fornero”, che in barba a quanto espresso dagli elettori il 4 marzo, si siedano in Parlamento giusto il tempo magari di finire di consegnare le chiavi del paese, alle oligarchie ultraliberiste-massoniche che bivaccano a Bruxelles. La domanda è questa: la cosa ci coglie impreparati? Ovvero, nessuno ci aveva pensato quando nella passata legislatura, gli “accoliti” del Conte Gentiloni (Servelloni-Mazzanti-Viendalmare) imponevano a colpi di fiducia l’ennesima “porcata” di legge elettorale? Non penso. Il Pd, o meglio quel che ne rimane dopo lo Tsunami che lo ha travolto, lo sapeva e si prepara ad appoggiare un “governo”al quale ha preparato la strada e che ora farà la “macelleria sociale” al posto suo. Berlusconi lo sapeva che ormai è a capo di un partito deflagrato, che con molta probabilità non passerà la soglia di sbarramento alle prossime elezioni, e per questo ha tirato fuori dalla cassaforte le fidejussioni messe a garanzia dei debiti della Lega, che si è impegnato a garantire per tenerla in vita, e ha impedito a Salvini di governare coi 5 stelle. Di Maio lo sapeva? Forse sì, difficile credere che sul serio sperasse di raggiungere il 41% in Italia…in questa italia, popolata da “pecore” buone per essere spremute da tasse, Pay Tv , Onlus e Vaticano. E quindi ammesso che lo sapesse anche lui, ha accettato di giocare “col fuoco” disponendosi ad essere per l’ennesima volta, forse l’unico partito che non appoggerà i “neutrali” e riaccomodarsi all’opposizione, in vista di elezioni a breve dove rafforzare ancora di più l’elettorato ormai stremato?…Potrebbe essere un’ipotesi..La realtà è che qualche anno fà era la paura dello spread, oggi quella di non fare in tempo a varare la legge di bilancio e a scongiurare l’aumento dell’IVA (bastava non metterlo proprio, forse, no?), ma sta di fatto che si continua prendere per il culo gli italiani e a farsi beffe della volontà popolare espressa col voto alle elezioni. La cosa deprimente è che nonostante questa ennesima “manifestazione circense” da parte delle istituzioni, oggi è tutto normale….le piazze sono libere, gli studenti sono in aula, la Tv dice le stesse cose di sempre, e i “criceti italici” sono tutti lì sulla ruota, a girare…girare…girare…..impermeabili a qualsiasi vessazione…..