“E uno sporco lavoro…….ma qualcuno dovrà pur farlo”. Così recita un adagio che ormai tutti conoscono. Del resto ci sono intere organizzazioni, le peggiori nascoste dietro la “foglia di fico protettiva ed ingannevole” di “Fondazioni Umanitarie”, che lo fanno ventre a terra ogni maledetto giorno…questo sporco lavoro. E hanno a disposizione mezzi e capitali praticamente immensi. Dall’altra parte ci siamo noi….piccoli…quasi insignificanti se comparati agli “altri”. Ma con una ostinazione difficile da piegare, soprattutto perchè lo facciamo senza alcun interesse dietro se non quello di voler vedere realizzato, il sogno di un’Italia non più oggetto dei capricci di una ristretta elite di massoni “padroni del mondi”, ma uno stato sovrano con grandi peculiarità come eravamo un tempo.

Abbiamo assistito praticamente a tutto, abbiamo avuto “gente” al governo che ha fatto del mediterraneo il parco taxi di tutte le peggiori ONG finanziate dai magnati del petrolio e dalla peggior elite finanziaria mondiale, abbiamo avuto decine di milioni di euro elargiti a “finte” coop che ogni anno fanno profitti sugli immigrati degni di una SPA, e ora assistiamo all’ennesima, patetica, commedia dell’italiano “razzista” che fa il tiro al “piccione” col “povero negro”.

Si sono improvvisamente moltiplicati gli episodi di “razzismo becero” su chi ha la pelle nera: presunti imbecilli che sparano con pistole ad aria compressa su bimbe rom, altrettanti imbecilli che sparano addosso (senza prenderli) ad operai della rete elettrica di colore sui tralicci, gente che tira un uovo su una atleta di colore da una macchina e la prende su un occhio…Insomma, come ha giustamente notato l’amico Max Sierra Maestra in un commento, sembra che improvvisamente gli italiani siano tutti diventati adepti del KKK…Non vi metto i link di queste notizie tanto ora come ora ne trovate a bizzeffe ovunque.

E questo è il lato del “lavoro sporco” che propinano quelli “con i mezzi”. Noi dall’altra parte cerchiamo informazioni che vadano al di là del dito, nella perenne ed incessante ricerca della luna. Ed ecco che leggiamo cose interessanti e da tanti forse ignorate.

Ad esempio leggiamo che la “candida ONG” Open Arms è stata messa in piedi da uno che fino a poco fa faceva il “capo bagnino” in Catalogna, si occupava di “sicurezza sulle spiagge” e si beccava pure una condanna per aver evaso i contributi dei suoi dipendenti nelle baleari (nota 1)..Tale Oscar Campos. Lo stesso Campos poi “folgorato sulla via di Damasco” come S. Paolo comincia ad interessarsi dei salvataggi degli immigrati ed ottiene nave, yacht appoggio, e finanziamenti a pioggia, il primo dei quali lo ottiene dalla Caixa la prima banca catalana che guarda caso detiene una importante quota ed ha interessi, nel colosso Spagnolo del petrolio Repsol. La stessa Repsol che in aggiunta alla “collega francese” Total, “traffica” oro nero con Haftar, ovvero l’alter ego di Serraj in libia…quello che comanda le milizie.

Le quali milizie leggiamo su altra fonte (nota 2) sono quelle che, guarda caso, hanno preso il controllo dei punti di imbarco degli immigrati e che pare siano indicati come i principali responsabili degli abusi subiti da essi. A meno che non lo chiediate agli “osservatori” della nostra “solerte sinistra” sempre dalla parte dei “padroni del mondo” presenti a bordo, che invece vi racconteranno con sovietica sicumera il “vero” svolgimento dei fatti.

Con queste stesse milizie Spagnoli e francesi fanno affari con il petrolio, e pensavano di trattare la Libia come l’orto di casa. Poi accade che in italia le elezioni non le vincono i “burattini” messi lì dalle oligarchie, ed improvvisamente lo Stato che più di tutti ci aveva rimesso economicamente dalla eliminazione di Gheddafi, cioè noi, si rimbocca le maniche e si “mette in testa” di essere il protagonista del futuro Libico. Questo non era previsto. i “tic nervosi” di Macron sono lì a testimoniarlo…Quindi va bene tutto pur di intralciare un “governo” ritenuto ostile. Anche l’arma dell’immigrazione illegale di massa. Del resto è un’espediente già usato in passato per sovvertire economia e politica di uno stato, lo potrete leggere dando un’occhiata alle note.

Ciliegina sulla torta? Le Europee 2019. Dove ironia della sorte sembrano fronteggiarsi non 2 schieramenti europei come dovrebbe essere la normalità….ma bensì 2 americani. E già. Sono la Open Society di Soros da una parte con le sue  idee di società aperta, multiculturale e senza frontiere, e il creatore di Breitbart, Steve Bannon quello che vuole una internazionale sovranista e si vuole trasferire in Europa per meglio combattere anche lì la “deriva liberal” come ha fatto durante la campagna di Trump. (nota 3 segnalata dall’amico Max Sierra Maestra)

Ora capite, perchè nonostante tutte le macerie che ci sono in italia lasciate da decenni di alternanza al governo di “utili servi” al guinzaglio delle massonerie, non è ancora possibile per questo Governo mettere mano? Non è lì che va vinta la “madre di tutte le battaglie”….ma in campo estero. Se ce la facciamo lì allora avremo il margine di manovra necessario per “rifondare” il nostro paese svenduto agli oligarchi intenazionali solo per…..amore di poltrona.

Nota 1: https://www.maurizioblondet.it/macron-vuole-una-base-militare-in-libia-ha-dalla-sua-open-arms/

Nota 2: http://ilcappellopensatore.it/2018/07/open-arms-la-guerra-del-petrolio/

Nota 3: http://www.ilgiornale.it/news/politica/soros-punta-europee-2019-ecco-i-14-europarlamentari-italiani-1559256.html