Oggi parliamo di una questione che trovo molto distopica. Per i picoretti, notoriamente persone molto stupide ed ignoranti occorre una precisazione. La distopia è esattamente il mondo che volete creare, quello per cui vi state impegnando. Un posto di merda, esattamente come voi.

Iniziamo con una citazione colta:
Il 30 marzo 1933, il ministro della Propaganda in Germania, Joseph Goebbels, mi convocò nel suo ufficio e mi propose di diventare una sorta di “Fuhrer” del cinema tedesco. Io allora gli dissi: «Signor Goebbels, forse lei non ne è a conoscenza, ma debbo confessarle che io sono di origini ebraiche» e lui: «Non faccia l’ingenuo signor Lang, siamo noi a decidere chi è ebreo e chi no!». Fuggii da Berlino quella notte stessa.
Queste le parole di Fritz Lang, regista del film preferito di Adolf Hitler, ossia Metropolis.

Tutto comincia da un link che mi manda una persona, mi fa notare che la Russia aderisce, nel suo modo peculiare, al CBAM, anche il Presidente della Federazione Russa Putin V. ha firmato la legge federale n. 489-FZ del 4 agosto 2023

L’obbiettivo di questa legge, non del tutto sottaciuto è quello di permettere di esportare prodotti russi all’estero senza dover pagare le compensazioni per le emissioni di carbonio.

Una parte dell’energia russa sarà generata da fonti rinnovabili quali idroelettrico e nucleare e i russi giureranno di avere usato quelle fonti di energia a basse emissioni per fabbricare i prodotti esportati, per non incorrere in divieti e in sovrattasse.

In pratica invece di pagare la tassa i russi impiegheranno gli stessi soldi nelle energie “rinnovabili” prodotte internamente. Nella fattispecie idroelettrico e nucleare.

Ma che cosa è il CBAM?
L’acronimo sta per Carbon Border Adjustment Mechanism, in pratica chi importa prodotti, soprattutto in Europa, dovrà dimostrare di avere compensato le emissioni del bene importato, generando energia rinnovabile, o utilizzando tecnologie “verdi”, oppure dovrà pagare per le emissioni di carbonio. Finanziando i burocrati europei.
I russi esportano prodotti non certo ecologici, quali petrolio, gas, carbone e metalli, non propriamente manufatti a basso impatto ambientale. Chiaramente questa “sovrattassa” causerà un aumento dei costi, e miliardi di euro dovranno essere versati nelle casse dei burocrati occidentali. Beh, questi non sono problemi di noi europei, ma se Mosca ha pensato di usare quei soldi per costruire centrali idroelettriche invece di versarli a Bruxelles o a Washington, beh, buon pro gli faccia.
Detto questo arriviamo al focus di oggi.
I solerti burocrati hanno deciso che le armi e tutti i prodotti relativi alla industri militare, ovvero qualsiasi attività economica legata alle forze armate è “carbon neutral”, ovvero per legge priva di “impatto ambientale” e esentata dagli obblighi del CBAM.
Sì bambini, anche le bombe a grappolo e le armi a uranio impoverito.
Perché è stata presa questa decisione? La risposta è semplice, Nei prossimi anni il flusso di armi sarà a senso unico, nel mondo occidentale, ovvero armi costose, inefficienti e mal progettate, prodotte con energia generata dal carbone e fabbricate negli Stati Uniti, si dirigeranno verso l’Europa e gli altri stati satellite (Canada, Australia, Giappone, Sud Corea, ecc).
Gli americani avranno pensato che non era il caso di versare un consistente obolo alle casse europee, sotto forma di certificati di emissione.
Questo porterà ad altri capovolgimenti concettuali.
Presto gli arei privati dei ricchi saranno “carbon neutral” visto che loro viaggiano lussuosamente in giro per il mondo per il nostro bene. Altrettanto logicamente le colonne di auto di scorta di queste importanti personalità, mostri blindati consumatori di gasolio, saranno esentate, e pure le bistecche che mangeranno durante le riunioni saranno consentite.
Loro sono i “buoni”, e si danno tanto da fare per noi. Intanto noi viaggeremo in treno, ci sposteremo con il monopattino targato, assicurato e con il GPS (non sia mai che si superino i 25 chilometri orari), e ci nutriremo di crusca ed insetti.

Cosa potrebbe andare storto?

By Nuke il Riprogrammatore di Liberticida e OraZero – Link originale https://liberticida.altervista.org/europa-dei-pazzi-la-guerra-e-pace-lignoranza-e-forza-la-liberta-e-schiavitu-e-le-armi-sono-ecologiche/