L’insegnamento della matematica perpetua il privilegio bianco, dice la prof. universitaria
Tratto da independent.co.uk traduzione di Gustavo Kulpe
“Per molti versi, la matematica stessa si può considerare come un tipo di studio che caratterizza la razza bianca. Chi ottiene credito per studiare matematica, chi è capace in matematica e chi è visto come parte della comunità matematica è generalmente appartenente alla etnia bianca”
Una docente universitaria ha sostenuto che gli insegnamenti della matematica perpetuano un inaudito privilegio bianco.
Rochelle Gutierrez, dell’Università dell’Illinois, ha esortato i suoi colleghi ad essere più consapevoli delle riflessioni politiche che la matematica comporta, in una nuova pubblicazione indirizzata agli insegnanti.
Intitolato “Creare un supporto per i metodi didattici in matematica”, la dr.ssa Gutierrez punta l’attenzione sul teorema pitagorico illustrando l’idea che le scienze matematiche siano state sviluppate dai greci e dagli europei.
“Per molti versi, la matematica stessa si può considerare come un tipo di studio che caratterizza la razza bianca. Chi ottiene credito per studiare matematica, chi è capace in matematica e chi è visto come parte della comunità matematica è generalmente appartenente alla etnia bianca ‘
“Siamo davvero intelligenti solo perché studiamo matematica?”
Inoltre, ritiene che l’attenzione della società sullo studio della matematica come una competenza fondamentale, possa favorire la discriminazione contro le minoranze.
“Nel momento in cui qualcuno non è visto come un soggetto portato per la matematica, ci sarà sempre il pericolo che venga evocato il senso di inferiorità razziale”, ha scritto.
La sig.ra Gutierrez ritiene che la conoscenza è “relazionale” e quindi deve essere trattata come tale: “Le cose non possono essere conosciute in maniera oggettiva, devono essere conosciute soggettivamente”, ha dichiarato.
La docente crede che il problema possa essere affrontato dagli insegnanti sviluppando una migliore comprensione politica al di fuori delle classi scolastiche.
L’Independent ha contattato la sig.ra Gutierrez per un commento.