Proprio non ci siamo: questa UE fa acqua da tutte le parti! Un altro schiaffo all’Italia arriva da Charlie Hebdo, rivista satirica alla francese che porta in copertina dell’ultimo numero, il crollo del ponte a Genova.
Non è la prima volta che i paladini di legalità, uguaglianza, fratellanza sparano colpi bassi verso il nostro Paese e verso noi italiani: che bellezza avere simili vicini di casa e simili paesi amici!
All’epoca del terremoto di Amatrice, un’altra vignetta aveva suscitato forti polemiche.
Verissimo che in Italia la mafia è arrivata dappertutto, ma scherzare con i morti mi sembra francamente di pessimo gusto.
Le lasagne sono buone da mangiare, ma qui abbiamo scavato fosse, non abbiamo di certo aperto ristoranti! E che dire di quei vostri funerali di Stato quando un commando di terroristi islamici ha ammazzato i vostri colleghi?. Non avete fatto nessuna vignetta contro le incapacità, gli errori, le negligenze vostro governo e dei apparati militari, come mai?
Ho visto e sentito la vostra paura, cari francesi, siamo stati sensibilizzati dalla televisione quando hanno attaccato i vignettisti di Charlie Hebdo, e non solo loro, perché il terrorismo ha continuato a portare distruzione e gli Italiani, da membri di quella Unione Europea di cui vi scordate quando vi fa comodo, hanno pianto i vostri morti. Insieme a voi!

E adesso che fate?
Dove sta la vostra cultura in tutto questo? Siete peggio dei terroristi!
Continuate a disprezzare e a dimenticare i nostri morti, nel silenzio generale del resto dell’Europa
Francesi, non siate voi stessi “Charlie Hebdo”, altrimenti evidenziereste la vostra debolezza! Mentre noi ci teniamo la mafia, da voi continuerà il teatrino, la farsa, di una legalità di facciata e di uno Stato assente.
A vincere, invece, saranno sempre loro!
E allora…occhio per occhio, dente per dente
