Di Hu Xijin – Di recente gli Stati Uniti hanno ripetutamente affermato che la Cina si sta preparando a fornire “aiuti militari letali” alla Russia nel conflitto in corso in Ucraina, allo scopo di incitare l’opinione pubblica occidentale a fare pressione sulla Cina. La Cina ha negato fermamente le accuse degli Stati Uniti. Cosa intendono fare gli Stati Uniti?
Credo che gli Stati Uniti si stiano impegnando in una “accusa preventiva” per impedire alla Cina di pesare nel conflitto. La guerra in Ucraina è in corso da più di un anno. Secondo i calcoli precedenti dell’Occidente, la Russia sarebbe già dovuta crollare. Non si aspettavano che la Russia potesse ancora resistere e che negli ultimi giorni stesse avanzando nell’accerchiamento di Bakhmut, uno snodo fondamentale per le vie di rifornimento delle truppe ucraine.
Questa guerra non può più essere vista come un conflitto tra Russia e Ucraina, ma si è evoluta in una guerra di logoramento tra Russia e Occidente. L’Ucraina fornisce le truppe, ma riceve tutte le forniture militari, comprese le munizioni, dalla NATO. Anche se la NATO dovrebbe essere molto più forte della Russia, la situazione sul campo non sembra essere così, il che sta causando ansia in Occidente.
Ad esempio, l’anno scorso l’esercito russo ha consumato circa 50.000 proiettili di vario tipo al giorno, mentre l’Ucraina era in grado di sparare solo 5.000 proiettili al giorno. Alla fine dell’anno, l’esercito russo sparava più di 20.000 proiettili al giorno, mentre l’Ucraina ne sparava ancora 5.000-7.000 al giorno, molto meno delle truppe russe.
Questa è una chiara indicazione della natura industriale della guerra: il risultato dipende da chi riesce a produrre più carri armati e artiglierie. Entrambe le parti utilizzano l’artiglieria come mitragliatrici. Cento proiettili potrebbero non essere sufficienti per eliminare un solo soldato nemico.
Inoltre, le fabbriche di arsenali dell’Ucraina sono state distrutte dalla Russia e il lancio giornaliero di 5.000 proiettili da parte dell’Ucraina equivale alla fornitura annuale di un piccolo Paese della NATO. Inizialmente gli Stati Uniti acquistavano 15.000 proiettili al mese, ma lo scoppio della guerra in Ucraina ha portato a un forte aumento degli acquisti per gli aiuti. I media occidentali hanno affermato che la somma dei proiettili di tutti i Paesi della NATO non è sufficiente a soddisfare le esigenze dell’Ucraina sul campo di battaglia. Anche se l’esercito russo sparava 20.000 proiettili al giorno, la sua capacità di rifornimento era comunque scioccante per l’Occidente. Da dove provengono queste granate? L’Occidente ritiene che la Russia abbia acquistato alcuni “proiettili di bassa qualità” dalla Corea del Nord, ma la Corea del Nord non potrebbe produrre così tanti proiettili. Pertanto, la Russia non può essere sottovalutata. Sebbene la sua economia non sia grande e sia considerata povera agli occhi dell’Occidente, le sue capacità di mobilitazione militare-industriale sono ovviamente più forti ed efficaci di quelle dell’Occidente. La base militare-industriale lasciata dalla Seconda Guerra Mondiale e dalla Guerra Fredda è stata almeno parzialmente attivata nei momenti critici per fornire munizioni alle truppe in prima linea. Inoltre, la Russia ha la superiorità aerea in Ucraina e capacità di attacco missilistico a lungo raggio, che possono distruggere più efficacemente i depositi di munizioni ucraini, facendo sì che molte armi fornite dall’Occidente all’Ucraina vengano distrutte prima di poter essere utilizzate.
Per gli Stati Uniti e l’Occidente sarà molto più difficile del previsto sconfiggere la Russia. Sanno che la Cina non ha fornito aiuti militari alla Russia e la domanda che li assilla è: se la Russia da sola è già così difficile da affrontare, cosa succederebbe se la Cina iniziasse davvero a fornire aiuti militari alla Russia, utilizzando le sue enormi capacità industriali per l’esercito russo? La situazione sul campo di battaglia ucraino cambierebbe radicalmente? Inoltre, la Russia da sola può già affrontare l’intero Occidente in Ucraina. Se davvero costringono Cina e Russia a unirsi, quali cambiamenti ci saranno nella situazione militare mondiale?
Recentemente, il Presidente russo Putin ha dichiarato che è impossibile sconfiggere la Russia sul campo di battaglia. L’attuale tattica dell’Occidente è problematica. Vogliono continuare a trascinarsi fino a quando la Russia non crollerà da sola. Ma cosa accadrebbe se l’esercito russo lanciasse un’offensiva di primavera e riuscisse a respingere completamente le truppe ucraine dalla regione del Donbas? Non sarebbe più solo un fallimento dell’Ucraina, ma anche un’umiliazione per gli Stati Uniti e l’Occidente. Se gli aiuti militari degli Stati Uniti e dell’Occidente dovessero arrivare e aiutare le truppe ucraine a respingere l’esercito russo, non temono che Putin possa usare l’arma nucleare quando si spazientisce? Se viene usata l’arma nucleare, lo schema del campo di battaglia precedentemente creato dai proiettili di artiglieria potrebbe essere completamente resettato e riscritto. Molti occidentali sono effettivamente preoccupati per questo, e anche il governo statunitense lo è, ma sembrano incapaci di bilanciare tutto e dimenticano che aiutare le truppe ucraine a vincere è solo una virgola, non un punto.
Quindi è meglio ascoltare la Cina. Anche se la situazione è in stallo, ma c’è ancora spazio di manovra, i negoziati dovrebbero essere condotti per porre fine alla guerra prima, a beneficio di tutti.