dobbiamo limitare la libertà dello speculatore, del manipolatore, anche del finanziere, credo che si debba accettare tale restrizione come necessaria non per ostacolare l’individuo, ma per proteggerlo”. Franklin Delano Roosevelt salvò i capitalisti da loro stessi. Pazzo e geniale.

Le leggi economiche sono fatte da uomini, quindi non sono sacre e tanto meno inviolabili, infatti non sono fatte dalla natura. Ma non mi interessa analizzare le teorie di Keynes o von Mises, fatto troppe volte e con risultati molto negativi. Da allora la finanza, il capitalismo e il socialismo sono radicalmente cambiati. L’unica cosa immutata è l’iniqua distribuzione del reddito e del potere. Questo sta deprimendo grossi strati della popolazione. Questo squilibrio deteriora la società, elimina il ceto medio e la caduta di fiducia nel futuro colpisce tutti: colpisce imprenditori, economisti e i politici.

Al momento attuale nessuno è in grado di assicurarsi stabilità e sicurezza sociale.

Ma torniamo a Roosevelt e al fatto che intervenne su una economia reale, all’epoca la finanza non era così libera e non governava il mondo dall’alto della sua posizione apolide. Ora i soldi non entrano più nell’economia reale, sono aspirati subito dal mondo della finanza. Basta solo analizzare il problema statunitense del buy-back per capire che è irrealizzabile intervenire nella economia reale di tutti i giorni.

Alla fine gli interventi pubblici salvano solo la finanza, ma non la limitano, la concentrazione di quest’ultima e l’oligarchia stanno diventando incompatibili con la vita umana e con l’economia reale. Nessun reset post 2008 è stato fatto, quindi sono sempre più convinta che le cose possano solo peggiorare in futuro.

Prima il diritto primario era un lavoro, ora ci si limita a garantire cibo e vesti adeguati. Tutto il resto è stato lentamente cancellato. Infatti i tagli maggiori li hanno subiti istruzione, sanità e pensione: come a dirti che sei obbligato a restare ignorante, ammalato e con poco diritto ad invecchiare. E’ il nuovo Zyklon B per tutti.

Non solo negli USA, ma in Europa dilagano idee socialiste, fremono per un New Deal che non servirà a un caxxo. Vogliono e chiedono a gran voce un simbolo di speranza. Continuamente spicca la Modern Monetary Theory, la vendono come salvezza, ma per me è inutile e fuorviante, è il mondo della finanza che ha bisogno di grosse cure. E’ un Golem che abbiamo creato e che dobbiamo abbattere.

Più soldi stampati, più debiti, ecco non sono più la ricetta valida per sistemare l’economia drogata. Se aggiusti il binario x e non aggiusti il binario parallelo y è ovvio che il treno deraglia. Ma ci vuole tanto a capirlo?

Prima l’economia era una retta, ora è un binario e il treno economico-finanziario deraglia quando gli assi non vanno nella stessa direzione. Il bello è che economia e finanza sono due mondi ormai irrimediabilmente staccati e quasi non più connessi, dovrebbero esserlo, ma il deragliamento è dovuto al fatto che si sono generate due diverse entità.

La finanza è solo un Golem, è l’uomo che deve ancora capirlo, finché lo alimenta il mostro crescerà. Ogni teoria fallirà. Politica Monetaria, MMT, politiche di interessi bancari, Fed, Quantitative Easing: sono solo morfina per cure palliative. Oggi di quanta morfina hai bisogno?

Ecco non siamo consapevoli, banche e finanza non si staccano dal Golem, il sistema “il problema è mio ma poi alla fine i cazzi sono tuoi”, non può durare per sempre.

Quindi la storia della “moneta stampabile liberamente e all’infinito” NON è corretta. Euro o non euro, debito infinito, descrivono solo che viviamo in una situazione fittizia non realistica. Attenzione, il debito NON e’ una finzione, cazzo lo abbiamo generato per davvero, ci siamo drogati come caimani, ma una volta che i problemi sono irrisolvibili NON basta proporre magheggi e profezie. Abbiamo superato tutti i limiti, viviamo il nostro bel Trainspotting e chi non si disintossicherà rimarrà folgorato sulla via del Golem. Tutti qua belli a credere a libertà finanziaria e creditizia, ma molto presto arriveranno i dolorosissimi effetti a seguire: prima o poi dovrete decidere se disintossicarvi o se continuare a farvi per una vita. Buona Droga e Buon Golem a TUTTI.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)