
Tutto ciò che riguarda l’America sembra sempre più medievale….
Nei giorni pittoreschi dell’amministrazione di George ‘W’ Bush, il consigliere politico della Casa Bianca Karl Rove disse: “Ora siamo un impero, e quando agiamo, creiamo la nostra realtà. E mentre studiate quella realtà – con giudizio, come farete – noi agiremo di nuovo, creando altre nuove realtà, che potrete anche studiare, ed è così che andranno le cose”. In realtà si stava vantando, un po’ troppo, credo.
Questo non ha forse dato il tono per gli anni successivi? Ciò che anche il più perspicace signor Rove ha mancato è che i visir dell’impero sono forse ancora più abili a creare la propria irrealtà, il che spiega molto bene questi giorni di collasso americano. C’è qualcosa che il governo vi sta dicendo ora che non sia una specie di montatura? Quello che è certo è che le università d’élite producono ogni anno migliaia di artisti delle stronzate certificati, che non hanno altre abilità, e molti di loro gravitano nei centri di potere della vita nazionale, dove salgono nei ranghi creando simulacri metafisici nelle aree di competenza del loro capo, i tipi di Jen Psaki, che rimbalzano tra i bunker politici di Washington e il centro delle notizie della televisione da viale. I meno abili e fisicamente impresentabili diventano meri fact-checkers, la rete di bugiardi occasionali che lavorano nelle trincee dell’irrealtà ufficiale.
Tutto questo è già abbastanza duro per i cervelli della gente comune, e in definitiva per le loro anime, mentre affondano in questo pantano di dissonanza cognitiva creata di proposito. Perché, per esempio, il direttore del CDC Rochelle Walensky continua a dire al pubblico di vaccinarsi quando il numero di eventi avversi gravi associati a tali vaccini è così fuori scala rispetto ai vaccini precedenti che gli avvocati di responsabilità da costa a costa potrebbero essere magnificamente impiegati per bucare lo scudo EUA di Big Pharma con accuse di frode fino alla prossima era glaciale?
Il programma VAERS è il cuore del mandato della signora Walensky al CDC. Non lo guarda di tanto in tanto? Sarà affascinante sentirla testimoniare nel procedimento di tipo Norimberga che dovrebbe applicarsi ai funzionari della sanità pubblica in America. Al CDC, FDA e NIAID hanno paura del dottor Fauci? L’attesa deve essere la parte più difficile. Molte cose sono sconosciute in modo inquietante. Ma nonostante la soppressione ufficiale e l’offuscamento dei dati sull’esito dei pazienti da parte dell’establishment medico compromesso, le cifre sulla morte per tutte le cause trapelano dall’industria delle assicurazioni sulla vita come le Furie dall’oscurità cosmica.
È vero, come si dice, che le iniezioni di mRNA portano uniformemente alla sindrome da carenza autoimmune? Idem per l’allarmante aumento dei casi di cancro nei destinatari del vaccino… Idem per i danni al cuore, agli organi, per i gravi danni neurologici? Ne sapremo molto di più a maggio e giugno, ed è difficile immaginare quale sarà la reazione emotiva collettiva se tutto si rivelerà vero. Mai prima d’ora nella storia così tante persone hanno affrontato la prospettiva di una morte prematura, e per mano di una così banale cattiveria burocratica. Si accontenteranno di lasciare questo mondo, nello stesso modo in cui hanno fatto la fila per i loro vaccini e richiami, o finalmente si ribelleranno contro il sistema?
L’ultima avventura nell’irrealtà di questi giorni è l’operazione della Russia in Ucraina. La confusione delle menti su questo sembra convenientemente amplificata qui per coprire i tragici sviluppi del melodramma del vaccino Covid-19 e altri tormenti domestici. Ci sono tutte le indicazioni che i leader del nostro paese volevano che questa guerra avvenisse nel modo peggiore possibile. Abbiamo organizzato le provocazioni nel Donbass e abbiamo lasciato che accadesse. Ora stiamo in disparte, piangendo lacrime di coccodrillo, fingendo di aiutare mentre sabotiamo i negoziati di pace.
Quello che è seguito ai nostri tentativi di punire il malvagio Putin (la fonte di tutti i nostri problemi) è il più grande fiasco di conseguenze non volute da quando il Kaiser Guglielmo diede all’Austria il via libera per punire la Serbia per l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando nel 1914. Voilà: una guerra mondiale. Solo che in questo caso sembra più una guerra economica suicida della civiltà occidentale contro se stessa.
Come funzionano queste sanzioni? Niente carburante per l’industria tedesca… niente fertilizzanti per gli agricoltori dell’Iowa… niente nichel e altri metalli per fare parti di macchine per l’Europa e l’America… E improvvisamente, dopo aver escluso la Russia dal sistema di compensazione dei pagamenti commerciali internazionali (SWIFT), l’abbiamo spinta a usare l’oro per sostenere il rublo, il che significa che il nostro sistema di valuta fiat ormai rotto di Bretton Woods diventa la nuova “reliquia barbarica” della finanza globale, lasciando l’Occidente a pestare la sabbia in una tana di topi, mentre gli altri due terzi del mondo fanno acquisti per le materie prime di cui la vita moderna non può vivere senza.
Da qui la pietosa scena alla Casa Bianca questa settimana con “Joe Biden” che vaga senza meta tra una folla concentrata sul carismatico Barack Obama, apparentemente stanco di lavorare da casa. Anche la luminosa dottoressa Jill ha abbandonato questa vuota polena della bandiera della democrazia. Ci si chiede se Putin ha visto il video, e se anche lui ha dovuto trasalire di fronte al triste spettacolo della rovina del suo antagonista.
James Howard Kunstler