Dunque leggendo l’articolo http://funnyking.io/archives/5419Deflazione Tecnologica: Diciamo Addio al Mestiere di Traduttore” ho deciso di testare https://www.deepl.com/translator. Qua su OZ gran parte delle fonti sono in lingua straniera e per tutti quanti noi è sempre un grande impegno tradurre. Lo provo anche per gli utenti che desiderano leggere le fonti che sempre citiamo/linkiamo. Funnyking consiglia: “Si tratta di un prodotto tedesco precisamente di una società di Colonia ed è ordini di grandezza più preciso e soddisfacente del “solito” e obsoleto traduttore di Google.—->>>> Quindi colgo l’occasione per testare DeepL, vi propongo un articolo interessante che mi ha suggerito Paul C. F. https://www.german-foreign-policy.com/news/detail/8204/ Der “Super-Zyklus” der Rüstungsindustrie – Die Waffenschmiede Rheinmetall boomt und verzeichnet Rekordaufträge – vor allem für die Aufrüstung gegen Russland und China. Sotto allego quanto DeepL ha tradotto: ovviamente traduciamo un testo dal tedesco all’italiano visto che è un prodotto tedesco.

Oltre a criticare la traduzione, fatemi sapere se è interessante cosa accade in Germania, vale sempre la pena buttare un occhio sul comparto delle armi.


L’armeria Rheinmetall è in pieno boom e registra ordini record, soprattutto per l’armamento contro la Russia e la Cina.
DÜSSELDORF(Own Report) – Il produttore di armamenti di Düsseldorf, Rheinmetall, con sede a Düsseldorf, riferisce di una sana crescita delle vendite del suo settore della difesa e di un’acquisizione record di ordini. Mentre il settore Automotive ha registrato nel 2019 vendite inferiori rispetto all’anno precedente a causa della debolezza dell’industria automobilistica, l’attuale boom degli armamenti ha più che compensato questa situazione; gli investitori sono “entusiasti”, secondo i rapporti del mercato azionario. Al Rheinmetall si parla di un “super ciclo” nel settore della difesa: Gli Stati occidentali – ovvero i clienti attuali e potenziali dell’azienda – si stanno armando massicciamente; mentre il budget delle forze armate tedesche, ad esempio, quest’anno salirà a 45,1 miliardi di euro – quasi il 40% in più rispetto al 2014 – i bilanci della difesa degli Stati europei supereranno insieme i 300 miliardi di euro l’anno prossimo. Il budget militare statunitense raggiungerà oltre 700 miliardi di dollari. Il Rheinmetall beneficia, tra l’altro, dell’armamento degli Stati arabi contro l’Iran, ma soprattutto dell’armamento del mondo occidentale contro la Russia e la Cina.

Ottimo business
Il Gruppo Rheinmetall di Düsseldorf, con sede a Düsseldorf, è stato in grado di più che compensare le perdite subite dal settore Automotive lo scorso anno con una solida crescita del settore militare. Mentre le vendite nel settore delle forniture automobilistiche sono diminuite del 6,6%, quelle nel settore della difesa sono aumentate del 9,4%, superando i 3,5 miliardi di euro. Questo è stato sufficiente per aumentare il fatturato totale dell’1,7% a oltre 6,2 miliardi di euro. Anche il settore degli armamenti ha migliorato il proprio risultato operativo del 35%, raggiungendo i 343 milioni di euro; il margine operativo è stato quindi superiore a quello dell’anno precedente, pari al 9,8%. Le prospettive di business sono eccellenti. L’anno scorso la Rheinmetall si è assicurata ordini per quasi 5,2 miliardi di euro, portando il portafoglio ordini a circa 10,4 miliardi di euro, il 21% in più rispetto agli 8,6 miliardi di euro dell’anno precedente. 1] “Siamo anche ben posizionati per il futuro in mercati importanti”, annuncia il Gruppo: “Con la nostra posizione di fornitore di sistemi operativi internazionali per le forze armate, stiamo beneficiando del ‘super-ciclo’ nel settore della tecnologia della difesa.

La Bundeswehr, il nostro principale cliente
In un “super-ciclo” – in sostanza, si tratta di riarmare nella lotta per il potere globale – tutti gli stati occidentali e i loro alleati, cioè tutti i clienti attuali e potenziali del Rheinmetall, sono attualmente in un “super-ciclo”. Il suo principale cliente, la Bundeswehr, da anni aumenta il suo budget. Mentre nel 2014 il budget si è attestato a 32,4 miliardi di euro, nel 2019 aveva già raggiunto i 43,2 miliardi di euro – un aumento del 12,2% rispetto al 2018, con un’ulteriore crescita del 4,2% a 45,1 miliardi di euro prevista per quest’anno. Le aziende della difesa ne beneficeranno direttamente: Mentre la voce di bilancio per gli “acquisti militari” era già aumentata di circa il 36%, raggiungendo i 15,31 miliardi di euro nel 2019, ora è previsto un ulteriore aumento di 655 milioni di euro [2] Gli ultimi ordini di Rheinmetall registrati a dicembre comprendono, ad esempio, l’ammodernamento di circa 70 veicoli da combattimento di fanteria Marder, che porterà a ben 110 milioni di euro, e la fornitura di tecnologia di simulazione per il veicolo da combattimento di fanteria Puma del valore massimo di 142 milioni di euro. Inoltre, il Gruppo venderà 1.000 nuovi camion militari alla Bundeswehr. Il prezzo è stimato in 382 milioni di euro.

I capi dell’armamento
Anche altre potenze occidentali e l’UE stanno vivendo un boom di spese per le armi. I piani dell’Unione per il suo prossimo budget includono un fondo per la difesa di 13 miliardi di euro, che sarà utilizzato per sovvenzionare progetti di armamenti transfrontalieri. Secondo un’analisi del servizio specializzato di Jane, gli stati europei, ad esclusione di Russia e Turchia, hanno sistematicamente aumentato i loro bilanci militari, come la Germania, dal 2014, anno in cui la lotta di potere contro la Russia ha iniziato a crescere, e supererà la soglia dei 300 miliardi di dollari USA l’anno prossimo; insieme formano il secondo più grande mercato di armi al mondo, molto più avanti della Cina (2019: 181 miliardi di dollari USA).3] Anche il numero uno mondiale nel riarmo, gli Stati Uniti, sta aumentando costantemente il suo budget militare; il volume ufficiale nel 2019, dopo un aumento del 6,6 per cento, era di circa 685 miliardi di dollari USA e, secondo il Pentagono, è destinato a salire a 705 miliardi di dollari USA nel 2021, con il volume effettivo, incluse le spese militari coperte da altre voci di bilancio, pari a 934 miliardi di dollari USA, secondo gli esperti. 4] Rheinmetall spera in una crescita sul mercato USA, dove recentemente è riuscita a vendere solo un buon cinque per cento delle sue vendite. A tal fine, nel febbraio 2017 il Gruppo ha avviato una collaborazione con la società statunitense Raytheon. Raytheon è uno dei maggiori produttori di armi al mondo [5].

Armamento contro la Russia
A parte le consegne a vari Stati arabi [6] – non ultimo per la loro lotta di potere contro l’Iran – la Rheinmetall trae vantaggio dall’escalation della lotta di potere contro la Russia. Ciò vale per attività speciali per la Bundeswehr; ad esempio, il gruppo di Düsseldorf si è aggiudicato contratti per un valore di circa 470 milioni di euro nell’ambito dei suoi sforzi per equipaggiare completamente le unità “Speerspitze” della NATO del 2023 (Very High Joint Readiness Task Force, VJTF) fornite dalla Bundeswehr. [7] In linea di principio, le “Speerspitze” della NATO possono essere dispiegate in tutto il mondo, ma la sua attuale area di destinazione è l’Europa orientale e sudorientale. Da qualche tempo, inoltre, anche gli Stati che vi si trovano si stanno armando massicciamente – a causa della “crescente percezione di essere minacciati dalla Russia”, anche se il suo budget per gli armamenti si è “ridotto negli ultimi due anni”, ha osservato nell’aprile 2019 un esperto dell’istituto di ricerca di Stoccolma SIPRI. [8] Già nel 2016, la Rheinmetall, insieme a Krauss-Maffei Wegmann, si è aggiudicata un contratto per la fornitura alle forze armate lituane di 88 veicoli corazzati da trasporto Boxer del valore di 390 milioni di euro. L’anno scorso l’Ungheria ha ordinato a Düsseldorf accessori per serbatoi per un valore di 300 milioni di euro. Sono in discussione numerosi altri accordi lucrativi con l’Europa orientale e sudorientale.

Il cliente del super armamento
Anche il Rheinmetall sta traendo sempre maggiori benefici dalla lotta di potere contro la Cina. Così, la quota di vendite della difesa realizzata dal Gruppo in Australia/Oceania sul totale delle vendite è passata dal 13,2% del 2017 al 14,8% del 2018, principalmente le vendite all’Australia, che da alcuni anni si sta posizionando in modo particolarmente aggressivo nei confronti di Pechino. Nell’agosto 2018, Rheinmetall ha ricevuto da Canberra un ordine per la fornitura di 211 serbatoi su ruote Boxer del valore di circa 2,1 miliardi di euro; si è trattato del più grande singolo ordine nella storia dell’azienda fino ad oggi. Entro il 2013 le forze armate australiane avevano già ordinato a Düsseldorf 2.500 camion militari per un totale di 1,2 miliardi di euro; nel 2018 le due parti hanno concordato un contratto di follow-up per la consegna di oltre 1.000 camion supplementari per un valore di 430 milioni di euro. Nell’autunno 2019, Rheinmetall si è inoltre aggiudicata il contratto per la fornitura di tre modelli di prova del veicolo da combattimento della fanteria Lynx; se il Gruppo si aggiudicherà il contratto, l’ordine per 450 veicoli varrà 9,5 miliardi di euro. Secondo gli esperti, l’Australia sta diventando un “super cliente di armamenti” per la Rheinmetall [9].

  • [1] Vorläufige Zahlen für das Geschäftsjahr 2019. rheinmetall.com 02.03.2020.
  • [2] Verteidigungshaushalt weiter im Aufwärtstrend. bmvg.de 15.11.2019.
  • [3] David Reid: Europe’s defense spending nears $300 billion as experts say Trump’s pressure is paying off. cnbc.com 31.10.2019.
  • [4] Kimberly Amadeo: US Military Budget, Its Components, Challenges, and Growth. thebalance.com 13.02.2020.
  • [5] Rheinmetall Defence und US-Hersteller Raytheon vereinbaren globale Zusammenarbeit. rheinmetall.com 17.02.2017.
  • [6] S. dazu Man schießt deutsch (II) und Partner der Generäle.
  • [7] System Panzergrenadier: Rheinmetall modernisiert Ausrüstung und Schützenpanzer Puma für die NATO-Speerspitze VJTF 2023. rheinmetall.com 22.07.2019.
  • [8] World military expenditure grows to $1.8 trillion in 2018. sipri.org 29.04.2019.
  • [9] Gerhard Hegmann: Rheinmetall winkt neuer Mega-Panzerauftrag in Australien. welt.de 17.09.2019.

Dunque articolo molto interessante, ma come mi spiega Paul C. F.: se di base non parli fluentemente le lingue come puoi scovare e proporre pezzi interessanti? Sistema comodo per tradurre, ma non di certo per l’attività di ricerca e rimane sempre approssimativo. Neologismi, giochi di parole e tecnicismi rimangono ancora un problema irrisolto. Alessia & Paul C. F.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)