La Camera dei Rappresentanti americana è a maggioranza democratica e come molti avevano previsto ha espresso voto favorevole per l’impeachment di Donald Trump. Voto positivo dei deputati per i due capi di imputazione: sul primo capo 230 sì contro 197 no, per il secondo capo 229 sì e 198 no. I capi di imputazione sono: abuso di potere e ostruzione dell’inchiesta condotta dal Congresso. La questione gira attorno al presidente ucraino Zelensky, Trump gli chiese in più occasioni di aprire un’indagine (per corruzione) su Hunter Biden (figlio di Joe Biden), attuale candidato Dem che vorrebbe correre per la prossima presidenza. In cambio Trump avrebbe promesso all’Ucraina 400 milioni di dollari di aiuti militari.

Dopo il voto di oggi il tutto si sposta al Senato per i primi giorni di gennaio 2020, ma qui i repubblicani hanno la maggioranza, e credo che Trump verrà assolto. Infatti stanotte la Casa Bianca rassicurava: “Il presidente è fiducioso che il Senato ripristinerà l’ordine, la correttezza e il il giusto processo, tutte cose ignorate nel procedimento alla Camera”, “è pronto per i prossimi passi e crede che sarà completamente scagionato”.

Non sono mancati i momenti ironici. In questo si è particolarmente distinto il repubblicano Barry Loudermilk (della Georgia) il quale ha evocato il “processo a Gesù”, e cioè: “Quando fu falsamente accusato di tradimento – così Loudermilk – Ponzio Pilato concesse a Gesù più diritti di quanto i democratici abbiano fatto con il presidente”. Askanews 18 dicembre 2019

“Se consentiamo ad un presidente, qualsiasi presidente, a prescindere da chi sia, di proseguire su questa strada, diremo addio alla repubblica e buongiorno al presidente re” ha detto Nancy Pelosi HuffPost Italia 18 dicembre 2019