Tutti sembrano ignorare quello che sta accadendo in Svezia. Il Governo svedese e i media insabbiano tutto per dimostrare che nella tollerante e multiculturale Svezia va tutto bene. Usando come chiave di ricerca “sweden explosion 2019” si scopre che quasi ogni giorno ci sono scontri e macchine incendiate a Stoccolma in molte no-go zone.
La Svezia è stata acclamata come “paese modello” per molto tempo, ma in realtà negli ultimi 3 anni c’è stato un aumento quasi del 100% delle aggressioni sessuali. Prima i servizi pubblici erano eccezionali, ma da quando sono stati aperti i cancelli per l’immigrazione di massa i servizi pubblici sono andati completamente in malora.
La polizia svedese è in ginocchio a causa del massiccio aumento della criminalità da quando è iniziata la crisi migratoria, le richieste di aiuto sono alte e molti poliziotti sono sfiniti perché non c’è abbastanza personale. Il massiccio aumento della criminalità violenta e degli stupri in Svezia coincide con l’inizio della crisi migratoria. Secondo la statistiche svedesi c’è stato un aumento del 4,4% dei reati violenti dal 2015 al 2016, a Gothenburg c’è stato un aumento del 100% delle sparatorie mortali dal 2008 al 2015. L’uso di granate a mano è aumentato del 170% dal 2015 al 2016. Nel 2016 in Svezia sono state fatte esplodere in totale 27 granate a mano.
Come se non bastasse circa 200 auto al mese sono state date alle fiamme in tutta la Svezia. Ciclomotori, camion, bidoni della spazzatura, case e molto altro sono gli obiettivi.
La polizia ha bisogno di enormi investimenti statali, ma gli svedesi sono una delle nazioni più tassate al mondo. Secondo un istituto governativo una migrante con 3 figli riceve SEK 22 249 (circa $ 528) al mese, quindi il lavoratori svedesi pagano un’enorme quantità di tasse per finanziare i migranti nel loro paese. Come conseguenza i servizi pubblici di base sono crollati.
Contemporaneamente è diminuita la libertà di parola, in Svezia in caso di “discorso che incita l’odio” si finisce in galera o arrivano multe stratosferiche.
Gli svedesi – da bravi socialisti obbedienti – devono essere sempre in linea con il partito (negli anni si è venuta a creare una sorta di STASI svedese), di conseguenze i cittadini di destra sono molto sgraditi. Le persone vengono incoraggiate a riferire se vedono “qualcosa” che non è ritenuto accettabile agli occhi dello stato. Ecco cosa succede nella bella liberista socialista “a qualsiasi prezzo” Svezia: tasse altissime, intensificazione del crimine violento, servizi pubblici che stanno scadendo, migranti finanziati che cambiano i connotati di chi li ospita.
https://www.thelocal.se/20190629/swedish-policeman-faces-dismissal-over-racist-remarks
http://petersweden.com/sweden-liberal-utopia
http://petersweden.com/horrific-gangrape-sweden
http://petersweden.com/europeburning
ulteriore chiave di ricerca: “sweden no go zone” “sweden sexual assault statistics”