“In passato antisemita significava un uomo che odiava gli ebrei. Ora significa che e’ odiato dagli ebrei” – Joe Sobran
Oggi ogni critica mossa contro la politica dello stato di Israele – o dei zionisti che controllano sia gli USA che la UE – è considerata un gesto antisemita. Da anni l’accusa di antisemitismo è diventata un’arma per zittire i critici di Israele e i relativi stati controllati da questo (i membri della UE e gli USA sono i maggiormente colpiti). Questa storia va avanti da anni e nessuno osa fare polemica anche se si tratta di “libera espressione” in una democrazia che dovrebbe difendere il diritto dell’individuo. Però i padroni del vapore controllano quasi tutti i media mainstream e difendono accanitamente coloro che usano l’arma dell’antisemitismo.
Ora ci si mette anche il Dipartimento di Stato americano che avverte che “l’antisemitismo” e’ un reato penale. Vietato criticare lo stato di Israele e le sue azioni perché si può essere accusati di antisemitismo e c’è una lunga lista di persone comuni che hanno pagato un caro prezzo solo per aver espresso la loro opinione. Il risultato è che un numero sempre più rilevante di persone evitano di irritare il lobby zionista.
- Il diritto di esprimere una opinione sta scomparendo progressivamente negli USA?
- Viene repressa anche la critica verso lo stato di Israele e le sue azioni politiche?
- Attendiamo dal Dipartimento di Stato Usa una esortazione o un ordine che ci obbligherà ad amare in modo incondizionato i zionisti?
Tutta l’esposizione mediatica del cosiddetto antisemitismo forse è un obiettivo politico – intenzionale o meno – dove si tenta di isolare Israele da qualsiasi critica e di creare per gli ebrei (che a questo punto diventano una sorta di vittime perenni) un supporto straniero. Nonostante le frequenti smentite da parte di apologeti israeliani, alcuni ebrei americani dimostrano di essere appassionati verso tale causa (ho detto per caso Jason Greenblatt, David Friedman e Jared Kushner?).
Ma quando gli USA ebbero un disperato bisogno di aiuto, la sola persona che osò mettersi sulla linea di fuoco non fu un bianco, ma una coraggiosa donna di colore: Ilhan Omar. Lei disse che “Israele aveva ipnotizzato il mondo”. Aggiunse che i membri del Congresso sono pro-Israele perché sono stati comprati dagli ebrei. Sempre lei pronunciò la famosa frase: “Ha tutto a che fare con i Benjamins, baby” (benjamin e’ uno slang per riferirsi al dollaro USA dove c’è la faccia di Benjamin Franklin), parlando anche della influenza politica “di un Paese straniero” negli affari Americani. Ora sono tutti contro di lei.
In passato ci fu un altro caso famoso nel Congresso, quando fu eletta (un’altra donna di colore) Cynthia Mckinney. Lei fu intervistata e rivelò di essere stata contattata dal lobby zionista che le aveva chiesto di giurare fedeltà allo stato di Israele. Coraggiosamente Cynthia disse di no. Storie di donne coraggiose.
Se negli USA è permesso comprare i membri del Congresso e del Senato, dove è il Dipartimento della Giustizia? In perenne vacanza suppongo. Insomma ai disobbedienti cartelli della droga sudamericani gli mandano i marines direttamente, ma per chi corrompe i politici statunitensi – e se lo fa è la lobby israeliana – va tutto bene?
Allora secondo i padroni del vapore non si può dire che gli ebrei controllano gli USA e gli Stati europei, non si può criticare lo stato di Israele e le sue azioni. Ragazzi cosa facciamo? Ne prendiamo atto e ci sottomettiamo al SILENZIO nonostante che le evidenze si accumulano?
Quanti Membri del parlamento britannico lavorano per Israele ?
Il documentario di Al Jazeera afferma che membri dell’ambasciata israeliana di Londra lavorano con attivisti e politici del partito Conservatore per sovvertire il partito dall’interno e cambiare la politica estera per favorire Israele. Ogni mezzo è usato per corrompere i parlamentari. Viaggi pagati dal governo israeliano, soldi, incontri con politici israeliani.
Al Jazeera potrebbe fare un’altro favore all’umanità? Dire quante solo le quinte colonne con doppio passaporto israeliano che vivono in Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia?
https://www.unz.com/pgiraldi/the-growing-anti-semitism-scam/
