<<FT: The EU discussed plans to transfer profits from frozen Russian assets to Ukraine
25/5/2023,
European officials discussed plans to transfer €196.6 billion in profits from frozen Russian assets to Ukraine. European officials came to the conclusion that the frozen assets of the Central Bank of Russia would have to be returned after the end of the conflict in Ukraine. In March, Bloomberg reported that the European Union still could not find and freeze most of Russia’s assets. The European Commission met on Wednesday to explore options for writing off interest generated by Russian assets held in the Euroclear (depository) According to officials, this can be done with assets frozen in Clearstream.
European officials discussed plans to transfer €196.6 billion in profits from frozen Russian assets to Ukraine.
“Officials from EU member states and the European Commission met on Wednesday to explore options for writing off interest generated by Russian assets held in the Euroclear (depository),” the Financial Times reported.
According to officials, this can be done with Russian assets frozen in Clearstream.
The publication, citing data from the Belgian government, clarifies that EU sanctions led to the freezing of €196.6 billion of Russian assets in Euroclear, of which €180 billion belong to the Central Bank.
Earlier, Die Welt wrote that European officials came to the conclusion that the frozen assets of the Central Bank of Russia would have to be returned after the end of the conflict in Ukraine.
In March, Bloomberg reported that the European Union still could not find and freeze most of Russia’s assets.>> https://www.tellerreport.com/news/2023-05-24-ft–the-eu-discussed-plans-to-transfer-profits-from-frozen-russian-assets-to-ukraine.r1lm4jZ2r2.html

<<I funzionari europei hanno discusso i piani per trasferire all’Ucraina 196,6 miliardi di euro di profitti dai beni russi congelati. “I funzionari degli Stati membri dell’UE e della Commissione europea si sono incontrati mercoledì per esplorare le opzioni per cancellare gli interessi generati dalle attività russe detenute in (deposito) Euroclear”, secondo il Financial Times . Secondo i funzionari, ciò può essere fatto con i beni russi congelati a Clearstream. La pubblicazione, citando i dati del governo belga, chiarisce che le sanzioni dell’UE hanno portato al congelamento di 196,6 miliardi di euro di asset russi in Euroclear, di cui 180 miliardi appartengono alla Banca centrale. In precedenza, Die Welt ha scritto che i funzionari europei erano giunti alla conclusione che i beni congelati della Banca centrale russa  avrebbero dovuto essere restituiti dopo la fine del conflitto in Ucraina.>> https://russian.rt.com/world/news/1153063-rossiiskie-aktivy-ukraina

Altre gravi provocazioni & analisi, altrove così rispondono

<<ANCHE TOKIO ABBANDONA I TREASURY – Guido Salerno Aletta, Teleborsa 19 maggio 2023
(https://www.teleborsa.it/Editoriali/2023/05/19/anche-tokio-abbandona-i-treasury-1.html?p=2)
Mentre l’inflazione americana aveva origini fiscali, essendo determinata da un eccesso di spesa pubblica finanziata in disavanzo ed in un contesto di bassa disoccupazione, la Fed ha adottato misure di violenta restrizione monetaria, aumentando i tassi e riducendo la liquidità: così facendo, ha destabilizzato in molti Paesi la allocazione dei capitali, il sistema dei cambi e quello dei tassi di interesse.
Ed è stato il Giappone a risentire più di ogni altro Paese di questo orientamento della Fed: c’è stato un vero e proprio crollo delle sue detenzioni di Treasury, che sono passate in un anno da 1.229 a 1.088 miliardi di dollari. La riduzione di 141 miliardi è stata praticamente identica a quella della Cina, che è stata di 144 miliardi. Nel caso del Giappone, la tendenza dello yen a svalutarsi rispetto al dollaro ha infatti aumentato notevolmente il costo della copertura contro questo rischio, arrivando ad eguagliare il tasso di rendimento dei Treasury: non valeva più la pena tenere fermi lì i capitali.
Si è rotto un equilibrio di interessi reciprocamente vantaggiosi tra Giappone e Stati Uniti che durava da decenni, con i giapponesi che sono stati sempre grandi acquirenti di titoli americani ritornando ad essere i primi creditori dopo che la Cina ha smesso di investire in Treasury.>>

L’abbandono dei tresury già da parte di Russia e Cina – ma anche da parte dei BRICS è già da tempo in atto, al momento è graduale, a meno che la Cina, non faccia qualche annuncio eclatante in tal senso.
Ieri: <<L’agenzia di rating cinese declassa gli Stati Uniti ad AA+ a causa dell’elevata inflazione e del tetto del debito
… Questa è la prima volta che un’istituzione cinese esprime esplicitamente preoccupazioni sulle questioni del debito degli Stati Uniti, ma non c’è stata alcuna risposta ufficiale da parte di Pechino, che ha tagliato la sua detenzione di buoni del Tesoro USA per un totale di 143,9 miliardi di dollari, pari al 14,2%, nel lo scorso anno fino a marzo… >> https://www.zerohedge.com/markets/chinese-rating-agency-downgrades-us-aa-citing-high-inflation-debt-ceiling

Nel frattempo apprendiamo da https://www.agi.it/estero/news/2023-05-25/biden_default_usa-21552067/:
<<Siamo tutti d’accordo sul fatto che non ci sarà un default. Abbiamo avanzato una proposta per congelare la spesa per due anni”: lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, impegnato in difficili negoziati con l’opposizione repubblicana per evitare il default degli Stati Uniti. Parlando a un evento della Casa Bianca, Biden ha detto di ritenere che le parti raggiungeranno un accordo bipartisan sul tetto del debito, precisando che i negoziati riguardano il bilancio, e non il default…>>

Ma il caro amico Doctor Plague mi spiega: “Se per default intendi il non pagamento dei treasury, è tutto tranquillo fino almeno ad Agosto, anche Settembre, senza che nessuno faccia nulla. I bond si pagano coi bond, in questo momento il mercato è molto tranquillo. La parte invece interessante del “”””default”””” è che tra una settimana si inizia a non pagare più il personale governativo federale temporaneo, poi i fornitori, poi il personale fisso.
Un grandissimo esempio di civiltà>>

MITICO Doctor Plague!

Certo c’è anche da considerare la storia

<<… Questo è il pattern che hanno seguito tutti i maggiori imperi della storia.
Il discorso è molto più complesso, e ti consiglio di approfondirlo leggendo il libro di Ray Dalio.
Seguendo questa linea, gli Stati Uniti si trovano nel pieno della fase di declino dopo un dominio durato oltre 250 anni.
Per questo motivo mi viene sempre da sorridere quando vedo ragazzini e consulenti improvvisarsi esperti citando la frase di Warren Buffett “Mai scommettere contro l’America”.
Certo, in America ci sono tantissime opportunità interessanti per chi le sa scovare.
Ma da qui a continuare ad investire negli indici americani in un periodo di incertezza come questo, di acqua ne passa.>>
TRATTO DA https://it.investing.com/analysis/la-fine-dellamerica-secondo-ray-dalio-200462297
video del 20 mag 2023 tratto dal sito https://www.youtube.com/@stockgain_

Qualcuno ignora il default e i problemi interni americani,
di fatto la guerra alza l’asticella ogni singolo giorno

Il possibile trasferimento di armi nucleari all’Ucraina dall’Occidente causerà un attacco preventivo da parte della Russia, ha affermato Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo.
La dichiarazione è stata fatta durante la sua visita in Vietnam.
Medvedev ha spiegato che gli alleati dell’Ucraina possono mettere in servizio non solo caccia F-16, cosa ormai non esclusa, ma anche armi nucleari.
Come riportato da Hal Turner Radio Show in un rapporto riservato agli abbonati il ​​23 maggio, il dibattito all’interno della NATO sulla fornitura all’Ucraina di centri di F-16 attorno agli Stati Uniti INISISTENZA che gli aerei siano un modello appositamente modificato in grado di trasportare il ” B- 61″ bomba nucleare a caduta libera. Gli Stati Uniti insistono anche affinché i paesi della NATO addestrino i piloti ucraini su come utilizzare tali bombe nucleari. 
(Quella storia originale per soli abbonati appare QUI )
Ciò ha causato una spaccatura gigantesca all’interno della NATO. 
Stati Uniti, Gran Bretagna, Polonia e Germania sono favorevoli a questa idea, mentre Turchia, Grecia e Ungheria sono contrarie.
“Se questo accade, devono essere preparati per un attacco di rappresaglia con una carica nucleare”,  ha detto Medvedev.
Medvedev ha sottolineato che se la situazione arriva al punto che le armi nucleari vengono trasferite in Ucraina, diventa inevitabile  un attacco preventivo dalla Russia .
Ha espresso la fiducia che molti nel mondo occidentale non siano pienamente consapevoli della gravità di questo problema, ritenendo che la situazione non raggiungerà un livello così critico. 
Tuttavia, secondo Medvedev, in determinate circostanze, la situazione potrebbe arrivare a questo.
Una dichiarazione simile è stata fatta nel contesto della dura risposta di Medvedev all’appello dei paesi del G7 per l’inammissibilità della guerra nucleare.
“Richiedono alcune garanzie dalla Russia sulle armi nucleari, ma, di fatto, implicano la possibilità di un futuro conflitto nucleare tra il nostro Paese e la NATO”, ha osservato Medvedev.
https://halturnerradioshow.com/index.php/en/news-page/world/it-s-official-russia-declares-intent-to-make-pre-emptive-nuclear-strike-if-west-goes-ahead-with-ukraine-getting-nuclear-capable-f-16-s

Mi indicano che presto “Si scioglieranno vetuste catene “

Molto bene e approvo, Cina e Giappone, come ho sopra riportato, si stanno rapportando a questo movimento, rispondo che tale ipotesi è vera, è infatti un tradimento che gli yankees non si aspettano, ma per essere VERA fino in fondo deve fare qualcosa di inaspettato anche la Corea del Sud, di cui nessuno mai nessuno monitora nulla…
Oppure aspettiamoci ulteriori grosse decisioni da parte dei BRICS e delle Petromonarchie che hanno in un attimo girato le spalle agli USA nel giro di poco tempo.
Se sarà una azione congiunta a breve ne vedremo gli effetti.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)