Eric Zuesse – Il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, durante un’intervista nella sede della NATO a Bruxelles con il comitato editoriale del Washington Post, rappresentato da Lee Hockstader e pubblicata dal WP il 9 maggio, ha affermato che l’Ucraina diventerà sicuramente un membro della NATO. Ecco gli estratti principali e il loro significato:
“Tutti gli alleati della NATO concordano sul fatto che l’Ucraina diventerà un membro dell’alleanza. Tutti gli alleati concordano sul fatto che l’Ucraina ha il diritto di scegliere la propria strada, che non spetta a Mosca, ma a Kiev, decidere”. Se l’Ucraina, che ha il confine estero più vicino a Mosca, a sole 317 miglia o 5 minuti di tempo di volo dei missili per bombardare il comando centrale russo al Cremlino, entrasse nella NATO e poi chiedesse e ricevesse dall’America un missile nucleare da piazzare lì, sarebbe come se la Russia piazzasse un missile a testata nucleare ad Albany NY, a 310 miglia dal comando centrale americano a Washington DC. Sumy, in Ucraina, dista solo 317 miglia da Mosca. Stoltenberg sta dicendo che la Russia non ha il diritto di opporsi al posizionamento di un missile a Sumy da parte dell’America, così come l’America non ha il diritto di opporsi al posizionamento di un missile ad Albany da parte della Russia, se Albany chiedesse alla Russia di farlo. Secondo Stoltenberg: se l’Ucraina entra nella NATO e poi chiede all’America di piazzare quel missile a Sumy, la Russia non ha nulla da obiettare. Allo stesso modo, se l’Albania chiede alla Russia di piazzare il suo missile lì, a soli 310 miglia da Washington DC, nessuno a Washington DC avrebbe il diritto di opporsi. Se all’Ucraina e all’America dovesse essere permesso di fare questo al comando centrale russo, allora alla Russia e ad Albany dovrebbe essere permesso di farlo al comando centrale americano. Una delle “linee rosse” che la Russia aveva dichiarato come precondizione per non invadere l’Ucraina era che l’America e la NATO accettassero di non collocare alcuna arma di questo tipo nelle vicinanze del Cremlino. L’America e la NATO si sono rifiutate anche solo di negoziare su questo punto. Questo rifiuto è stato il motivo principale per cui la Russia ha invaso l’Ucraina. Se la Russia e Albany avessero insistito sul loro diritto di piazzare missili nucleari russi ad Albany, allora Washington DC avrebbe invaso Albany. Ma non è stato così. Invece: l’America e la sua alleanza militare anti-russa della NATO hanno insistito sul loro diritto di piazzare missili nucleari americani in Ucraina se l’Ucraina si fosse unita alla NATO e lo avesse richiesto; quindi, la Russia ha invaso l’Ucraina, per impedire che ciò potesse accadere.
Stoltenberg sta dicendo che l’America e l’Ucraina hanno questo diritto, e che l’Ucraina diventerà un membro della NATO, e che qualsiasi cosa l’Ucraina e l’America decidano di fare alla Russia spetta solo a loro e non è affare della Russia.
La sua dichiarazione che “Tutti gli alleati della NATO concordano sul fatto che l’Ucraina diventerà un membro dell’alleanza” significa che ogni singolo membro della NATO concorda con l’Ucraina e con l’America sul fatto che la Russia non ha alcun diritto di preoccuparsi se l’America sarà in grado o meno di piazzare i suoi missili nucleari a 317 miglia di distanza dal Cremlino. La Russia non ha il diritto di preoccuparsi di questo. La Russia non ha il diritto di conquistare l’Ucraina per evitare di essere messa sotto scacco dalla NATO. Questa è una vera e propria guerra della NATO contro la Russia. Sta dicendo che la NATO la vincerà.
Stoltenberg ha anche dichiarato che: “La guerra non è iniziata nel 2022. La guerra è iniziata nel 2014. E da allora, la NATO ha attuato il più grande rafforzamento della nostra difesa collettiva dalla fine della Guerra Fredda”. Questo è vero e significa che tutte le dichiarazioni della NATO e di altri alleati degli Stati Uniti secondo cui l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia il 24 febbraio 2022 ha dato inizio alla guerra tra la NATO e la Russia sono chiaramente false – bugie degli Stati Uniti. Sta dicendo che il colpo di Stato di Obama del febbraio 2014, che ha rovesciato il Presidente democraticamente eletto dell’Ucraina e ha sostituito il suo Governo con uno scelto per l’Ucraina dalla Casa Bianca statunitense, ha dato inizio alla guerra in Ucraina. Sta dicendo che la Terza Guerra Mondiale – la guerra dell’America contro la Russia – è iniziata nel febbraio 2014.
Riconosce che l’America, nel febbraio 2014, ha sottratto l’Ucraina agli ucraini e ha messo le proprie persone selezionate a capo del governo e dei media, e che l’America e i suoi alleati la manterranno, fino a quando i missili statunitensi non saranno posizionati a 317 miglia da Mosca e il governo russo sarà così sconfitto. Egli sa qual è la posta in gioco, e lo sa anche la Russia: si tratta del successo o del fallimento del piano americano di dare scacco matto alla Russia, sacrificando la sua pedina ucraina (la distruzione totale dell’Ucraina, se questo è ciò che la Russia dovrà fare per proteggersi da questo scacco matto) affinché il regime statunitense possa raggiungere il suo obiettivo. Per questo motivo, è ora all’esame del Congresso degli Stati Uniti una legge che impegna l’America a invadere la Russia se l’Ucraina fallirà a conquistarla sul suo territorio.
Articolo originale di Eric Zuesse – Traduzione di Costantino Ceoldo
Link originale articolo https://www.geopolitika.ru/it/article/la-nato-ha-ora-dichiarato-apertamente-guerra-alla-russia