Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato ancora una volta i dettagli dei programmi statunitensi sulle armi biologiche in Ucraina e ha messo in guardia contro i piani statunitensi. Ha inoltre affermato “che l’origine artificiale del Covid-19 è stata complessivamente provata” e ha accusato gli Stati Uniti di essere responsabili della pandemia.

Vorrei ricordarvi che le dichiarazioni russe sul programma statunitense di armi biologiche non sono propaganda russa, ma che io e il mio informatore, con il quale ho lavorato per il libro “Inside Corona”, gran parte delle informazioni ora pubblicate dalla Russia erano note da tempo da fonti pubblicamente disponibili. Tuttavia, il Pentagono ne ha rimosso la maggior parte dopo l’inizio delle pubblicazioni russe per coprire le tracce, come ho mostrato qui. Se non sai di cosa tratta il libro, leggi questi due articoli consecutivi, prima questo e  poi questo uno.

Ho riferito sulle pubblicazioni del Ministero della Difesa russo dall’inizio dell’operazione militare russa e ho tradotto tutte le dichiarazioni russe al riguardo. Sebbene gli Stati Uniti neghino di condurre ricerche sulle armi biologiche in Ucraina e in altri paesi, non consentono controlli internazionali nei laboratori in questione nel quadro della Convenzione sulle armi biologiche. Perché non lo permettono se non hanno nulla da nascondere?

Inoltre, il Ministero della Difesa russo ha rivelato nelle sue recenti pubblicazioni che il governo degli Stati Uniti sta cercando di insabbiare i programmi trasferendoli dal Pentagono ad altri ministeri, in primo luogo al Dipartimento della Difesa e al Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, e coinvolgendo sempre più le aziende farmaceutiche e le ONG come appaltatori.

Le pubblicazioni russe hanno suscitato grande scalpore a livello internazionale, anche se i media occidentali tacciono completamente sull’argomento. Soprattutto i governi dei paesi non occidentali ascoltano con molta attenzione i russi, il che mette in una certa difficoltà gli Stati Uniti perché vengono loro poste domande sempre più fastidiose.

Sebbene gli Stati Uniti affermino che tutte le loro ricerche in questo settore servono esclusivamente a scopi civili e di prevenzione sanitaria e pandemica, sempre più paesi si chiedono perché queste ricerche vengono condotte dal Pentagono, cioè dal Dipartimento della Difesa americano, il cui compito non è che l’assistenza sanitaria, ma fornire armi. Inoltre, in molti paesi in cui gli Stati Uniti contribuiscono a “migliorare l’assistenza sanitaria”, stanno aumentando i focolai di infezioni insolite, come è stato osservato anche in Ucraina.

L’attuale pubblicazione russa è quindi ovviamente rivolta ai governi di paesi soprattutto non occidentali, poiché la Russia sta attualmente cercando di imporre un meccanismo di controllo nella Convenzione sulle armi biologiche in modo che i biolaboratori statunitensi in altri paesi possano finalmente essere controllati.

La Russia ha descritto il Covid-19 come un’arma biologica creata dagli Stati Uniti già nell’agosto 2022 e ha ripetuto più e più volte questa accusa. Anche questo è un problema nell’attuale dichiarazione e la Russia ribadisce la sua accusa secondo cui il Covid-19 ha “un’origine artificiale”. Ci si chiede anche “perché i produttori statunitensi di vaccini a mRNA fossero così ben preparati alla pandemia con il nuovo coronavirus, il che farebbe pensare ad accordi segreti tra varie autorità statunitensi e la cosiddetta BigPharma”.

So che molte affermazioni russe suonano poco interessanti per la maggior parte delle persone, ma mi prendo comunque la briga di tradurle perché interessano gli esperti, perché ci sono molti nomi di persone e soprattutto di organizzazioni menzionate dai russi ben noti negli ambienti degli esperti . Questo vale, ad esempio, per la società Metabiota, fondata con i soldi della CIA, e per la ONG Eco-Health Alliance, che i lettori del mio libro “Inside Corona” conoscono molto bene.

Pertanto ho tradotto anche questa dichiarazione del Ministero della Difesa russo. Ho preso i link e le slide dall’originale, seguendo la mia traduzione della dichiarazione russa troverete l’intera cronologia delle pubblicazioni russe sull’argomento.

Inizio della traduzione:

Attualmente a Ginevra si stanno svolgendo una riunione di esperti e una riunione delle parti contraenti della Convenzione sulle armi biologiche. Questi eventi si svolgono ogni anno e servono a discutere lo stato attuale della Convenzione sulle armi biologiche, le questioni relative al rispetto delle sue disposizioni e una revisione degli sviluppi scientifici e tecnici con potenziale a duplice uso.

Ricordo che nel settembre 2022 la Russia ha avviato una riunione di consultazione ai sensi dell’articolo quinto della Convenzione di questa piattaforma internazionale e all’inizio di novembre ha deferito al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la questione delle violazioni della Convenzione sulle armi biologiche da parte dell’Ucraina e degli Stati Uniti.

Sebbene i paesi occidentali abbiano effettivamente sabotato il voto sulla risoluzione del Consiglio di Sicurezza su un’indagine internazionale sulle attività dei laboratori biologici statunitensi, il risultato del voto mostra che le attività militari-biologiche degli Stati Uniti nella stessa Ucraina e sollevano domande tra i loro alleati più stretti.

La Federazione Russa ha presentato prove che, con il sostegno finanziario, scientifico, tecnico e di personale degli Stati Uniti, sul territorio dell’Ucraina si stanno svolgendo lavori con componenti di armi biologiche e si stanno svolgendo ricerche sugli agenti patogeni di infezioni particolarmente pericolose ed economicamente importanti .

Sono state poste più di 20 domande sulle violazioni da parte di Kiev e Washington delle disposizioni della convenzione. Riguardavano la nomenclatura e la quantità dei microrganismi patogeni oggetto di ricerca nell’ambito del Programma di riduzione della minaccia, la conduzione di ricerche sul personale militare ucraino e i malati di mente, nonché l’occultamento di fatti sulla cooperazione nella sfera biologico-militare da parte dell’Ucraina e gli Stati Uniti nel reporting internazionale nel quadro della Convenzione sulle armi biologiche.

Utilizzando il linguaggio dell’articolo “nessuna delle domande sollevate” ha ricevuto una risposta sostanziale. Intendiamo ritornare su questa discussione alla prossima riunione degli Stati parte della Convenzione sulle armi biologiche.

Dalla sessione di consultazione sono emerse nuove prove che il regime di Kiev sta violando gli obblighi derivanti dalla Convenzione.

Nel marzo 2022, il vice segretario di Stato americano Victoria Nuland ha riferito della presenza di campioni biologici in Ucraina controllati dagli Stati Uniti. Poiché all’epoca della sua testimonianza davanti a una commissione del Senato degli Stati Uniti, la Nuland rischiava di essere perseguita penalmente, dovette ammettere che il governo degli Stati Uniti sarebbe stato molto preoccupato se queste sostanze biologiche e i materiali che vi si trovavano fossero finiti sotto il controllo delle forze armate russe, perché contenevano informazioni sensibili.

Il 31 gennaio 2023, John Kirby, coordinatore del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha confermato il fatto “dell’attuazione di una serie di programmi scientifici americani”. Secondo la sua interpretazione, i laboratori di stanza nell’ex repubblica sovietica sarebbero stati “disattivati” all’inizio del 2022 e abbandonati dal personale.

Come risultato dell’operazione militare, gli specialisti russi hanno avuto accesso ad una serie di oggetti biologici ucraini, in particolare ai laboratori nelle città di Rubezhnoe, Severodonetsk e Kherson, nonché ai loro documenti ufficiali. L’analisi ha confermato la pericolosità degli esperimenti del Pentagono che valutavano la suscettibilità della popolazione ucraina alle infezioni zoonotiche, testavano farmaci sulla popolazione locale ed esportavano campioni biologici negli Stati Uniti per un possibile utilizzo in programmi biologici offensivi.

Sono state ispezionate quattro strutture sul territorio DNR e LNR. Nel laboratorio veterinario dell’insediamento di Mangush è stata trovata una raccolta segreta di ceppi di riferimento di microrganismi della American Type Collection, destinati allo studio di malattie animali economicamente importanti.

I documenti ottenuti confermano lo studio delle rotte migratorie degli uccelli migratori da parte dei dipendenti della riserva della biosfera nell’insediamento di Askania Nova nella regione di Kherson. Si è scoperto che sono stati raccolti e classificati ceppi del virus dell’influenza aviaria, la cui mortalità se trasmessa all’uomo può raggiungere il 40%.

Poiché le forze armate ucraine non hanno ottenuto il successo nella cosiddetta controffensiva, presumiamo che le loro attività si sposteranno verso forme di guerra non standard, compreso l’uso di agenti chimici e biologici.

Secondo le nostre informazioni, l’Ufficio del Presidente ucraino sta coordinando le azioni dei servizi segreti nazionali per organizzare una provocazione anti-russa utilizzando sostanze tossiche sostanze .

Considerata l’esperienza del conflitto siriano, riteniamo che l’accusa contro le forze armate russe di utilizzare armi chimiche possa innescare una nuova campagna anti-russa nelle strutture dell’ONU e nei media globali.

A tal fine, i servizi segreti ucraini hanno ingaggiato la società ucraina Realab, specializzata nell’importazione di reagenti e precursori chimici. Tramite questa società, nell’ottobre/novembre di quest’anno è stato acquistato in Germania un “piccolo lotto” di trietanolamina e di un composto azotato di sodio prodotto dalla società americana Honivel Research Chemicals.

La trietanolammina è elencata nell’appendice della Convenzione sulle armi chimiche ed è soggetta a obblighi di rendicontazione annuale. Questo composto è un precursore per la sintesi del gas mostarda, dannoso per la pelle. I composti di sodio contenenti azoto sono altamente tossici e hanno un effetto letale simile al cianuro.

Secondo la nostra valutazione, la SBU potrebbe utilizzare queste sostanze chimiche per produrre un agente di guerra chimica per effettuare una provocazione su scala limitata nell’area controllata nell’area del gruppo più attivamente avanzato delle forze armate russe.

Inoltre, si prevede che le forze armate ucraine contamineranno intenzionalmente le fonti d’acqua, compresa l’acqua potabile, il cibo e i mangimi per animali, con agenti biologici patogeni.

Così, nel novembre 2023, gli specialisti del Ministero della Difesa della Federazione Russa, insieme all’ispettorato agricolo, hanno stabilito che l’epidemia di peste suina africana nel villaggio di Chernigovka, nella provincia di Zaporozhye, è stata causata deliberatamente. A seguito dell’introduzione deliberata dell’agente patogeno nell’area di un’azienda agricola, è stato necessario macellare più di 7.000 suini. La malattia è stata rilevata senza vettori attivi e senza migrazione naturale della fauna selvatica. Lo scopo di tali scenari è quello di infiammare le tensioni sociali, aumentare l’insoddisfazione del pubblico per le azioni delle autorità russe e mettere a repentaglio la sicurezza alimentare.

Durante il lavoro del gruppo interagenzie nella regione di Zaporozhye, nei documenti del Centro per la sanità pubblica dell’Ucraina figurava un accordo sulle sovvenzioni tra la “Fondazione per la ricerca e lo sviluppo civile” (C.R.D.F.), “Metabiota”, nonché l’Ucraina laboratori, compreso l’Istituto di medicina veterinaria.

I fondi trasferiti dalla fondazione per il progetto, nome in codice “UP-4”, ammontavano a più di 180.000 dollari. Permettetemi di ricordarvi che questo progetto, con un finanziamento complessivo di oltre 1,5 milioni di dollari, mirava a studiare la diffusione di agenti patogeni particolarmente pericolosi da parte degli uccelli migratori.

Lo scopo principale della creazione della Fondazione CRDF da parte del Congresso americano nel 1992 era quello di reclutare scienziati degli stati post-sovietici con esperienza nello sviluppo di armi di distruzione di massa.

Poiché la fondazione è esentasse, il Pentagono preferisce che questa organizzazione finanzi i suoi progetti a duplice uso condotti attraverso il Dipartimento di Stato e il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti al di fuori della giurisdizione nazionale, anche in Ucraina.

I nostri esperti hanno ricevuto documenti dal Centro sanitario pubblico ucraino, incluso il progetto UP-8. Il compito di questo progetto era studiare i vettori della febbre Congo-Crimea e analizzare campioni di sangue di soldati ucraini per studiare gli effetti della malattia sull’organismo. Il progetto è stato commissionato dal Threat Reduction Directorate (DITRA) del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Si noti il documento datato 26 marzo 2020, cioè prima dell’inizio dell’operazione militare. Si tratta della decisione del Comitato etico sul progetto UP-8 con la nota “…di sospendere lo studio con l’ulteriore cancellazione di tutte le informazioni…”.

Tali decisioni vengono prese dagli organi di vigilanza solo in un caso, cioè quando i rischi per i partecipanti al progetto superano notevolmente i benefici dell’attuazione.

Vorrei ricordare che quattro anni fa, nel dicembre 2019, furono identificati i primi pazienti infettati dal virus COVID-19. Oggi il numero dei malati ha superato i 770 milioni, di cui circa sette milioni sono morti.

Per una “strana coincidenza”, la pandemia è stata preceduta da una serie di progetti di ricerca per studiare sistematicamente i coronavirus, finanziati dal governo degli Stati Uniti divenne. L’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) porta avanti dal 2009 il programma Predict, nell’ambito del quale sono state esaminate le malattie da coronavirus e registrati i loro vettori.

Negli Stati Uniti si sta attualmente studiando l’origine della pandemia di COVID-19. A questo scopo è stata istituita una speciale sottocommissione nel Congresso degli Stati Uniti.

In relazione alla partecipazione della società americana “Eco-Health Alliance” ad esperimenti su larga scala con i coronavirus e alla possibile influenza della CIA sullo svolgimento dell’indagine degli esperti, il 12 settembre 2023 i parlamentari hanno pubblicamente richiesto informazioni dettagliate documenti del capo della CIA William Burns, lavoro del sottocomitato.

I documenti del rapporto in nostro possesso del progetto “Valutazione del rischio di infezioni emergenti causate da pipistrelli insettivori in Ucraina e Georgia” si riferiscono alla ricerca sul coronavirus tra il 2016 e il 2020. Il rapporto rileva che “durante il lavoro sul territorio dell’Ucraina, sono state identificate specie di pipistrelli che migrano fino a 800 chilometri nell’entroterra verso paesi come l’Ungheria e la Russia”.

Il rapporto rileva inoltre che nella ricerca sono stati coinvolti specialisti di bioinformatica, responsabili della modifica e della combinazione dei genomi degli agenti patogeni identificati. Si tratta di ricerche tradizionalmente associate al miglioramento delle funzioni di virus pericolosi.

Abbiamo più volte sottolineato che l’origine artificiale del COVID-19 è evidenziata dalla variabilità insolita delle varianti genetiche, dalle differenze significative in termini di letalità e infettività, dalla distribuzione geografica non uniforme e dall’imprevedibilità del processo epidemico nel suo complesso.

Desideriamo ricordare che l’Italia è stata quella che ha sofferto maggiormente a causa del virus COVID-19 nel 2020 e che il Ministero della Difesa russo ha fornito assistenza immediata alla popolazione italiana al culmine dell’epidemia su richiesta del governo italiano.

È anche difficile spiegare perché i produttori statunitensi di vaccini a mRNA fossero così ben preparati alla pandemia del nuovo coronavirus, il che suggerisce una collusione tra diverse autorità statunitensi e la cosiddetta BigPharma.

La diffusione della nuova infezione da coronavirus ha portato a un significativo aumento dei profitti per le aziende biotecnologiche grazie allo sviluppo di vaccini e farmaci contro il coronavirus e ha aumentato la dipendenza dei Paesi in via di sviluppo dagli Stati Uniti, creando le condizioni per il proseguimento dei loro programmi a doppio uso.

A questo proposito l’elenco delle persone coinvolte nel dossier biologico-militare può essere integrato da persone che hanno influenzato lo svolgimento delle indagini sulle cause della pandemia di Covid-19. Questi includono dipendenti di agenzie governative e dipendenti di aziende mediche e farmaceutiche.

Tra questi figurano Anthony Fauci, ex consigliere della Casa Bianca e direttore dell’Istituto nazionale per le allergie e le malattie infettive.

Gina Haspel, direttrice della CIA dal 2018 al 2021, ha supervisionato la conduzione dei programmi di guerra biologica della CIA ed è stata coinvolta nelle indagini sulle cause della pandemia di COVID-19.

Nita Madhav, ex CEO di Metabiota, organizzatrice di una piattaforma per la previsione dello scenario pandemico COVID-19, rivelatasi del tutto inefficace.

Alex Azar, Segretario statunitense per la sanità e i servizi umani dal 2018 al 2021.

Le attività di questi funzionari dimostrano chiaramente che il governo degli Stati Uniti sta intenzionalmente ignorando le questioni critiche di biosicurezza per ottenere super profitti.

Gli sforzi degli Stati Uniti per stabilire un controllo biologico globale sono accompagnati dalla sostituzione della Convenzione sulle armi biologiche e di altre norme giuridiche internazionali con norme proprie, sviluppate nell’interesse americano, sostenute dall’Occidente collettivo e imposte a paesi terzi per l’attuazione.

Ciò può essere visto nel lavoro svolto nelle pertinenti piattaforme internazionali, dove le delegazioni occidentali hanno imposto l’adozione di decisioni solo su questioni che erano di loro interesse, senza tenere conto delle priorità degli altri Stati.

Ricordo che negli ultimi anni la Federazione Russa ha promosso iniziative pratiche per rafforzare il regime di non proliferazione delle armi biologiche e migliorare le misure di rafforzamento della fiducia .

In primo luogo, è la ripresa dei negoziati sullo sviluppo di un protocollo giuridicamente vincolante alla Convenzione sulle armi biologiche con un meccanismo di verifica efficace che contenga elenchi di agenti patogeni, tossine e attrezzature specializzate e sarebbe completo. Riteniamo che per attuare questa misura sia necessario utilizzare gli approcci e gli sviluppi pratici del gruppo di esperti VEREX. I relativi documenti di lavoro sono stati preparati e saranno presentati alla prossima riunione di Ginevra.

In secondo luogo, il formato delle misure di rafforzamento della fiducia dovrebbe essere ampliato fornendo informazioni sulla ricerca e sviluppo nel campo della biodifesa condotti al di fuori del territorio nazionale.

In terzo luogo, dovrebbe essere istituito un comitato consultivo scientifico per valutare i progressi nella scienza e nella tecnologia e avere un’ampia rappresentanza geografica e partecipanti paritari.

Il quarto punto è l’uso di unità biomediche mobili nell’ambito della Convenzione sulle armi biologiche.

L’attuazione pratica delle nostre proposte contribuirà ad aumentare la “trasparenza” dei programmi biologici nazionali e il rispetto dei requisiti della Convenzione da parte di tutti gli Stati parte senza eccezioni, compresi gli Stati Uniti.

Fine della traduzione

La cronologia delle pubblicazioni russe

Qui sottolineerò ancora una volta tutto ciò che la Russia ha pubblicato sui laboratori statunitensi di armi biologiche in Ucraina.

Già all’inizio di marzo 2022, il Ministero della Difesa russo ha pubblicato documenti che dimostravano che l’Ucraina stava distruggendo frettolosamente pericolosi agenti patogeni dopo l’inizio dell’operazione militare russa.  Nel frattempo, l’Occidente ha negato che questi agenti patogeni esistessero anche in Ucraina. E sempre all’inizio di marzo, il Ministero della Difesa russo ha pubblicato dettagli sugli agenti patogeni che venivano ricercati e ha anche annunciato quali organizzazioni americane stavano conducendo ricerche su loro.

Quella che all’inizio di marzo 2022 era ancora “propaganda russa” è stata indirettamente confermata sotto giuramento dal vicesegretario di Stato americano Nuland, pochi giorni dopo in un’audizione al Parlamento statunitense, ma i media occidentali non hanno ritenuto che valesse la pena riportarla. Anche il fatto che l’OMS abbia chiesto a Kiev, pochi giorni dopo, di distruggere “agenti patogeni altamente pericolosi“, che i media e i politici occidentali sostenevano che Kiev non avesse nemmeno, non è stato considerato abbastanza interessante dai media occidentali per essere riportato. Ecco perché quasi nessuno in Occidente ne è a conoscenza, mentre i media russi ne hanno parlato in dettaglio.

Alla fine di marzo 2022, il Ministero della Difesa russo ha pubblicato ulteriori dettagli e documenti sul programma statunitense di armi biologiche in Ucraina, rivelando, tra le altre cose, che una società di New York chiamata Rosemont Seneca era coinvolta nel finanziamento. I lettori abituali dell’Anti-Spiegel conosceranno questa società, che ha svolto un ruolo importante in Ucraina in un contesto diverso. Tra l’altro, la società è di proprietà di Hunter Biden, il figlio del Presidente degli Stati Uniti.

Come divenne pubblico poco dopo, gli specialisti statunitensi in Ucraina hanno effettuato anche test sugli esseri umani. Ulteriori dettagli sono stati pubblicati a metà aprile 2022 e inizio maggio 2022. Inoltre, a metà maggio, l’ex Presidente degli Stati Uniti Bush Junior ha ammesso l’esistenza dei programmi statunitensi sulle armi biologiche avviati sotto di lui in Ucraina, anche se involontariamente.

All’inizio di giugno 2022 si è svolta a Mosca una conferenza sui programmi di armi biologiche del Pentagono in Ucraina, nella quale sono stati raccolti i fatti noti al pubblico e alla quale ho preso parte anche io. Ne ho parlato in due articoli (qui e qui). Solo pochi giorni dopo, il Pentagono ha ammesso di aver finanziato 46 biolaboratori in Ucraina, ma che era solo per l’assistenza sanitaria. I dettagli, compreso un collegamento alla dichiarazione del Pentagono, possono essere trovati qui.

A metà giugno 2022, il Ministero della Difesa russo ha pubblicato molti dettagli sui programmi statunitensi di armi biologiche e sugli agenti patogeni oggetto di ricerca, seguiti da ulteriori dettagli all’inizio di luglio.

All’inizio di agosto 2022, il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di considerare il Covid-19 un’arma biologica statunitense e all’inizio di settembre sono stati pubblicati ulteriori dettagli sui programmi statunitensi di armi biologiche in Ucraina.

La Russia ha convocato una riunione speciale degli Stati parti della Convenzione sulle armi biologiche nel settembre 2022, ha presentato i suoi risultati agli Stati parti  e hanno posto 20 domande agli Stati Uniti e all’Ucraina, a nessuna delle quali potevano o volevano rispondere. Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato ulteriori dettagli al riguardo a dicembre. Alla fine di gennaio 2023, il Ministero della Difesa russo ha aggiunto ulteriori dettagli.

All’inizio di marzo 2023, il Ministero della Difesa russo ha commentato per la prima volta i vaccini a mRNA e ha pubblicato ulteriori dettagli sui vaccini pericolosi all’inizio di aprile 2023.

All’inizio di maggio 2023 il Ministero della Difesa russo ha rilasciato ulteriori dettagli sulla ricerca del Pentagono sugli uccelli migratori in Ucraina che possono essere utilizzati per diffondere malattie infettive. Alla fine di maggio 2023 sono stati pubblicati ulteriori dettagli in merito.

Nel giugno 2023, il Ministero della Difesa russo ha iniziato a riferire sul ruolo di Bill Gates e della ricerca su zanzare e zecche come parte dei programmi statunitensi sulle armi biologiche e ha pubblicato ulteriori informazioni in merito nel luglio 2023 .

Nell’agosto 2023 il Ministero della Difesa russo ha confermato le sue accuse secondo cui gli Stati Uniti hanno creato il Covid-19 e hanno anche preparato la pandemia. Il Ministero della Difesa russo ha avvertito che a quanto pare gli Stati Uniti stanno già preparando una nuova pandemia, anche se con agenti patogeni ancora più pericolosi.

A partire da settembre 2023 e a partire da ottobre 2023 ha questo Il Ministero della Difesa russo ha focalizzato la sua attenzione sull’informazione su come gli Stati Uniti stanno nascondendo i loro programmi ed evitando i controlli internazionali.

A fine ottobre 2023 il Ministero della Difesa russo ha indicato che le organizzazioni statunitensi stanno nuovamente organizzando giochi di simulazione simili a quelli avvenuti durante la precedente pandemia di Covid.

Tratto e tradotto da https://www.anti-spiegel.ru/2023/russland-warnt-erneut-vor-us-biowaffen-und-bezeichnet-covid-19-wieder-als-kuenstliches-virus/ – Di Thomas Röper https://www.anti-spiegel.ru/

Previous article“Sulla democrazia”
Next articleSotto sotto
Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)