A casa Vianello Salvini-Di Maio è tornata un po’ di serenità, hanno smesso di litigare. Salvini e Di Maio hanno tenuto un colloquio di un’ora dopo gli scontri tra Tav e Russiagate dei giorni passati. Salvini ai giornalisti spiga che presto elaborerà una riforma fiscale per settembre. Nel frattempo passa al Senato il DL Sicurezza Bis. Un raggiante Mattarella afferma “nel governo c’è bisogno di collaborazione”, ma rimarca da buon filo-europeo che è vero che le scelte spettano ai partiti ma “fuori dall’Ue non c’è futuro” (al buon Mattarella era arrivata la notizia che alla BCE è allo studio un nuovo QE visto che la crescita rallenta).

Dino Iamasvili https://www.ilsussidiario.net/news/dietro-le-quinte-dal-russiagate-a-renzi-ecco-perche-non-si-vota-fino-al-22/1908685/ cerca di trovare la quadra: “La legislatura continua. Lo impone l’ansia di legittimazione delle due forze politiche che hanno bisogno di arrivare al 2022, quando si eleggerà il successore di Mattarella. L’unico passaggio che permette di diventare parte dell’establishment della Repubblica. E lo impone Mattarella stesso, che sa che se eviterà nuove elezioni ma non necessariamente un nuovo governo, nel 2022 sarà rieletto con estrema facilità.Giusta analisi, ma la UE così come la conosciamo arriverà al 2022? Il litigioso PD come arriverà al 2022?

Per Piero Marrazzo arrivano nuovi guai, lavorava come corrispondente Rai da Gerusalemme, ora è stato sospeso dopo una verifica. Rai parla di irregolarità, altre fonti rivelano che c’è una indagine (aperta dopo la solita lettera anonima), come al solito il contenuto è segreto ma si parla di gestione amministrativa opaca di Rai in Medio Oriente.

Ma se il povero Marrazzo non trova pace, il PD (se è ancora a sinistra) ha la miracolosa capacità di farsi opposizione interna. E’ estate e il paese ha bisogno di gossip. Mentre il Governo Giallo-Verde litigava, il PD nel suo vuoto pneumatico si perdeva in lotte intestine, le proclama all’esterno come battaglie campali, ma sono solo urla che provengono dalla strada tra donne che schiamazzano. Troppo caldo per capire gli schiamazzi, non so se erano liti tra donne che rovistano nella spazzatura o liti tra altre mondane donne al passeggio. Troppo caldo per trovarle interessanti.

MICIDIALE SBERLA AL PD ARRIVA DA https://www.linkiesta.it/it/article/2019/07/22/pd-renzi-zingaretti-anzaldi-partito-democratico/42948/: “Sarebbe da prenderli, questi del Pd, tirandoli per un orecchio e trascinandoli fuori dal Parlamento e dalle loro cene da separatisti e fargli vedere quanto poco risultino interessanti agli occhi del Paese; fargli capire che ogni giorno che passa risulta sempre più ostico dare fiducia a un partito che si auto affonda a palle incatenate; sarebbe da gridargli in faccia se davvero non hanno un altro modo per dimostrarci di esistere che non sia quello di polemizzare nelle proprie stanze senza nemmeno sbirciare fuori dalle finestre. Si potrebbe addirittura azzardare spiegandogli che un partito esiste per comunicare al mondo cosa avrebbe intenzione di fare, come lo farebbe e con quale visione complessiva. E invece niente. Loro lì impalati dedicandosi alla guerra interna tra bande interne e qui fuori intanto il Paese che annaspa. Contenti loro.”

LA TITANICA, SESQUIPEDALE E UMANISSIMA MAZZATA DI URIEL FANELLI https://keinpfusch.net/2019/july/22/quando-un-umanista-si-sforza/: “Questa e’ la prima fase del distacco dell’elettore di sinistra, che consiste in diverse fasi:

  • Vabe’, dite delle cazzate ma siete bravi. Vi voto e partecipo alla politica, ma non vi ascolto.
  • Vabe’, dite delle cazzate e fate molte cazzate, ma voglio darvi fiducia e vi voto ancora. Non partecipo seno’ mi viene da spaccarvi la faccia.
  • Vabe’, dite delle cazzate e fate solo cazzate, ma siete sempre meglio di quelli li’. Non partecipo perche’ non vi reggo, e non vi voto neanche volentieri, ma l’alternativa e’ Hitler.
  • Dite solo cazzate, fate solo cazzate, e non sono neppure sicuro al 100% che siate meglio di Hitler. Quindi non vi voto neanche, ma ricordo che un tempo ero di sinistra per cui a parole continuo a dire di preferirvi.
  • No , basta. Il troppo e’ troppo. Avete rotto i coglioni, e pur di non essere confuso con uno di voi mi metto l’uniforme delle SS e vado a passeggiare alle fosse ardeatine. Mi sputeranno addosso, ma almeno nessuno mi associa piu’ a Zingaretti.”

Caro Uriel in Italia non possiamo scrivere certe cose, ma tu in 5 punti hai riassunto in modo nitido il problema.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)