<<Una settimana fa, l’OPEC+ ha deciso di ridurre radicalmente la produzione di petrolio e ha quindi agito apertamente contro la volontà degli Stati Uniti. Sorprendentemente, i media non ne parlano quasi mai. Ho aspettato una settimana in più prima di riferire sulla spettacolare decisione dell’OPEC+ di tagliare radicalmente la produzione di petrolio fino a due milioni di barili al giorno. Questo perché alcuni commentatori negli Stati Uniti hanno soprannominato questa una vera e propria “dichiarazione di guerra” a Washington, negli ultimi 50 anni l’Arabia Saudita ha sempre ceduto ai desideri degli Stati Uniti quando si trattava di tagliare la produzione di petrolio per motivi politici per manipolare negli interessi degli Stati Uniti.>> Tratto da https://www.anti-spiegel.ru/2022/opec-senkt-oelfoerderung-saudi-arabien-stellt-sich-offen-gegen-die-usa/

La perdita di potere negli Stati Uniti e le Midterm.
Il taglio di OPEC+ (= OPEC + Russia) è uno schiaffo a USA e Occidente, che avevano chiesto con forza un aumento della produzione. Di fatto gli yankees hanno perso la presa sui paesi arabi.
OPEC+ si riposiziona dal punto di vista geopolitico.
Emerge sempre di più un isolato Occidente nella politica mondiale, si salva chi non aderisce alle sanzioni anti-russe. Extra Occidente nessun altro Paese al mondo partecipa alle sanzioni, e ora arriva il saluto dei Paesi arabi, finora a ieri fedeli complici degli USA che si oppongono apertamente alla volontà degli USA.

Ricordiamoci che è sempre stato l’Occidente ad utilizzare le risorse naturali (di altri paesi) come arma politica per affermare i propri interessi. Ed ora i sauditi cambiano bandiera.
Il ministro dell’Energia del Qatar è stato interrogato in un’intervista e ha affermato che l’Europa non può diventare indipendente dal gas russo perché il GNL non è disponibile in quantità sufficienti per sostituire il gas russo né ora né nel prossimo futuro. 

Arabi disobbedienti
<<Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ritiene che il governo degli Stati Uniti debba rivalutare la relazione tra Stati Uniti e Arabia Saudita dopo gli atti ostili dell’Arabia Saudita (tagli OPEC+). Consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby.>> https://t.me/giuseppemasala/22527
<<DEMOCRATICI FURIOSI DOPO DECISIONE OPEC+. CHIEDONO A BIDEN DI TAGLIARE FONDI E VENDITA DI ARMI AD ARABIA SAUDITA ED EMIRATI
“Penso sia venuto il momento di una rivalutazione globale dell’alleanza degli Stati Uniti con l’Arabia Saudita”, ha detto alla CNBC il senatore Chris Murphy, presidente della sottocommissione per le relazioni estere del Senato sul Medio Oriente.
Alla Camera, i rappresentanti Tom Malinowski, Sean Casten e Susan Wild hanno introdotto una legislazione volta al ritiro delle truppe statunitensi dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti. Il rappresentante Ruben Gallego ha suggerito agli Stati Uniti di riprendersi i sistemi di difesa missilistica Patriot schierati in Arabia Saudita. “Se gli piacciono così tanto i russi, possono usare la loro tecnologia militare molto ‘affidabile'”, ha detto Gallego su Twitter. (Fonte: Reuters (https://www.reuters.com/world/us-lawmakers-question-saudi-arms-sales-biden-mulls-opec-response-2022-10-06/))>> https://t.me/rossobruni/25001
https://www.tasnimnews.com/en/news/2022/10/08/2784846/bernie-sanders-says-us-troops-must-be-pulled-out-of-saudi-arabia
<<L’Arabia Saudita e la Russia hanno firmato lunedì un accordo per sviluppare la cooperazione militare congiunta tra i due paesi, secondo il viceministro della Difesa del Regno. “Ho firmato oggi un accordo con il vice ministro della Difesa russo, colonnello generale Alexander Fomin, tra il Regno e la Federazione Russa, volto a sviluppare una cooperazione militare congiunta tra i due paesi”, ha twittato il vice ministro della Difesa dell’Arabia Saudita, il principe Khalid bin Salman.>> https://english.alarabiya.net/News/gulf/2021/08/24/Saudi-Arabia-Russia-sign-deal-to-develop-joint-military-cooperation

Ovvero i sauditi qualche rivoluzione colorata e un po’ di eccesso di integralismo islamico a breve se lo aspettano, i sauditi conoscono bene il mondo geopolitico, e se si riposizionano pur sapendo cosa li attende, ebbene per loro è un gioco accettabile.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)