Questo è il comunicato del governo dell’avvocato più pazzo del mondo a capo del governo da circo Barnum, nel quale annuncia in pompa magna come un Letta o un Renzi La Qualunque, la Fase2 ossia una riedizione del Salva Italia, La Buona Scuola, La (ri)presa … per il culo, il Niu Diil, e altre cazzate che da Monti in giù ogni governo aveva la sua.
Questo il comunicato dove si annuncia la Task Force, il solito anglicismo nella lingua padronale, perché in italiano non esistevano termini a quanto pare:
«Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella conferenza stampa del 10 aprile ha annunciato che per la “fase 2” dell’emergenza legata al coronavirus,
si avvarrà di un Comitato di esperti in materia economica e sociale. Il Comitato avrà il compito di elaborare e proporre misure necessarie a fronteggiare l’emergenza e per una ripresa graduale nei diversi settori delle attività sociali, economiche e produttive.
Il Comitato opererà in coordinamento con il Comitato tecnico scientifico.
A presiedere il Comitato sarà il Dott. Vittorio Colao.»
Leggetevi la lista del Comitato di esperti in materia economica e sociale.
Questo il link: http://www.governo.it/it/articolo/task-force-la-fase-2-il-comitato-di-esperti-materia-economica-e-sociale/14453
Ora osservate bene questa foto, questo è colui che presiederà questo comitato di affari d’azienda a tutti gli effetti come spiegherò in seguito.
Facendo nostre le tesi del Lombroso, se tanto mi da’ tanto, con una faccia così truce se fosse un funzionario di banca oppure uno di quei faccendieri che vi propinano affari e investimenti miracolanti, talmente miracolanti che non capite perché non li faccia lui anziché proporveli quasi fosse un benefattore, alla sola vista serrereste ancor di più la cinghia dei pantaloni e mettereste una mano sul portafoglio.
Se invece vi propone un modulo di adesione, correreste subito dall’avocato invitandolo a cercare in quale passaggio si trova la fregatura.
Mi scuso per l’esposizione rozza, ma così è facilmente comprensibile a tutti potendo trovare conferma nella quotidianità.
Ebbene costui sarebbe quello che farà ripartire il Paese dopo che il circo Barnum con a capo l’avvocato più pazzo del mondo lo ha affossato in neanche due mesi.
Costui ha lavorato presso la banca d’affari Morgan Stanley e presso la nota multinazionale di consulenza di alto livello della McKinsey, per intenderci quella dei clienti segreti, quella da 15mila dollari al giorno per la consulenza, quella dove sono passati alcuni italiani che ora sono disseminati o sono passati per i gangli vitali del Paese come: Francesco Caio, Gotti Tedeschi, Corrado Passera, Scaroni, Profumo, Scaglia e Abravanel.
A questo punto, il povero Monti con le sue consulenze alla Goldmann Sach pare un brav’uomo al confronto.
Il modello di governance a questo punto è quello della Vodafone dove costui è AD entrato uscito più volte. Cioè quello dove il tasso di sfruttamento degli animali della Fattoria è altissimo, intenso e dall’approccio scientifico, il che significa che da cittadini, d’ora in avanti saremmo trattati da dipendenti di una azienda con a capo un manager che ottimizzerà la nostra vita e la sostenibilità degli animali volta a raggiungere un alto tasso di efficienza intesa in senso aziendale ossia estraendone il massimo profitto.
Una cosa del genere non ha precedenti al mondo, perché qualora non fosse chiaro riprendo cosa scritto nel comunicato:
“Il Comitato opererà in coordinamento con il Comitato tecnico scientifico”
Ricapitolando, art.1 della Costituzione, comma 2, “la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”, le forme tra le tante ma quella principale è il voto con il quale si eleggono i rappresentanti al parlamento, questi fregandosene altamente dell’indirizzo scaturito dalle urne che premia alcune forze politiche e ne penalizza altre, si accordano è fanno un governo che non è espressione della maggioranza nel Paese. Come non bastasse a seguito di grossolani errori dettati dall’incompetenza e sicuramente anche da un buon tasso di strumentalizzazione per cercare di recuperare consensi che a dicembre scorso davano il governo sull’orlo delle dimissioni, cavalca un’epidemia che è più mediatica che reale grazie all’anomalia tutta itaGliana dove li vede praticamente tutti schierati e chi per un verso o per l’altro con editori (che non sono) filogovernativi, un’epidemia che prima era negata, lontana ed impossibile giungesse a noi con campagne mediatiche tipo Abbraccia Anche tu un Cinese, e ministri della Salute che giuravano che il nostro sistema sanitario era all’avanguardia e pienamente in grado di far fronte ad una epidemia. Dopo neppure 3 settimane chiudevano tutti in casa, bloccavano tutto il Paese e le industrie, cosa che è bene ricordare contrariamente alle balle governative, NESSUN PAESE HA MESSO IN ATTO, nessun paese al mondo ha bloccato e chiuso completamente il Paese, le sue industrie e danneggiato così seriamente la sua economia. Neppure la Cina che ha chiuso una sua provincia che per quanto grande, sta a noi come se avessimo chiuso il Molise.
Come non bastasse il governo da circo Barnum, abdica alle sue prerogative di indirizzo politico, al mandato ricevuto dagli elettori, e si pone subalterno ad un sedicente Comitato Scientifico, non eletto da nessuno e che non risponde a nessuno e uscendo dal suo ambito sanitario, impone direttive di gestione e controllo sociale che hanno chiaramente il sapore politico, evidenziando come un problema sanitario che gli scientisti non sono in grado di affrontare perché brancolano nel buio come dimostrano i dati alla cazzo che divulgano, privi di fondamento o almeno di oggettività e incontrovertibilità, nel momento stesso che non sanno nulla del virus, non sanno come curarlo, non sanno se si ripresenterà, non sanno quanti sono infetti, non sano quanti veramente sono morti “per” il virus e quanti “con” il virus, non sanno neppure se esiste una possibilità di immunità, non sanno neppure se il prossimo anno si ripresenterà e non sanno neppure se con la bella stagione scomparirà come scompare l’influenza, serva a coprire l’inadeguatezza del governo, il crollo del sistema sanitario a causa dei tagli imposti dai vincoli di bilancio della U€ e soprattutto come serva un atto di fede per credere alle conoscenze scientifiche rispetto ai riscontri sul campo pressoché completamente assenti ma all’uopo manipolate con scientificità con le statistiche alla Trilussa.
Ora resesi conto degli enormi danni economici causati ad un Paese che era già in sofferenza, e di quanto questi per portata abbiano abbondatemene superato quelli sanitari di cui il blocco è la plastica rappresentazione con 20mila morti che parlano del fallimento degli “esperti”, quando in altri Paesi senza fare nulla e limitare solo gli assembramenti, siano notevolmente inferiori ai nostri, è per uscire dal cul de sac che si sono cacciati, si inventano un altro Comitato per uscire dalla crisi che loro stessi per incompetenza hanno generato.
E chi mettono? A capo l’AD della Vodafone!! L’emblema dello sfruttamento intensivo, dei call center, della liberalizzazione dei mercati e delle privatizzazioni delle aziende di Stato che in mano ai privati si sono trasformate in incubo per decine di migliaia di lavoratori, senza più diritti e dignità e con salari al limite della sussistenza.
Ma chi sono gli altri componenti di questo Comitato d’Affari aziendale?
Prendiamone uno a caso: Enrico Giovannini.
Ex Istat, ma sopratutto consulente della Fornero, ispiratore del Coccodrillo che piangeva in diretta sodale di Rigor Mortis, quello fatto senatore dalla sera alla mattina dal napoletano che già lo aveva individuato 6 mesi prima, quel Rigor Mortis dal quale non ci siamo ancora ripresi oggi, e che dietro alle baggianate di voler salvare il Paese, in realtà il suo unico fine era quello di garantire i creditori affinché anche a costo di lacrime e sangue avessimo ripagato non i debiti, perché un debito pubblico nessun Stato al mondo lo ha mai ripagato, ma affinché continuassimo a elargire rendite a stranieri, e come abbiamo poi visto in Grecia, rendite alle banche francesi e tedesche principalmente, oltre ai soliti fondi pensione americani.
Giovannini per chi non se lo ricorda, faceva parte di quei Saggi nominati sempre dal napoletano che voleva scassare la Costituzione, falliti tutti i Saggi, ci provò Renzi per altra via con la sua riforma Costituzionale che per fortuna venne rinnegata nelle urne nonostante i media e giornali da riporto tessessero lodi e sondaggi concretamente falsi. Salvo poi dimettersi per finta come per finta sono i dissidenti del PD, uno fra tutti Speranza a ministro nel governo del PD, mentre i 5Giuda non esistono più, succubi del PD e non fanno altro che passare le giornate a negare l’evidenza di aver tradito tutte le promesse sia nel 2013 che quelle del 2018. Se Giuda si vendette per 30 denari, questi si sono venduti per 300 poltrone! E solo una questione di inflazione e di potere d’acquisto rivalutato aggiornato all’epoca. 300 poltrone equivalgono ai 30 denari di due millenni fa.
Giovannini sempre per chi non lo ricordasse, era il Ministro del Lavoro nel Governo Letta, quello che iniziò per primo a parlare di rendere l’entrata nel mondo del lavoro più elastica che tradotto significava abolire l’art.18, cosa che poi fece Renzi, fu il primo a parlare di introdurre una comprensione con l’elemosina che poi Poletti attuò con i 300 euro dicendo che erano più che dignitosi per vivere da disoccupato.
Giovannini per chi non lo ricordasse, era il candidato accreditato per prendere il posto di Conte dopo le sue dimissioni dell’agosto scorso, persino ben visto dai 5Giuda a 5 stelle per il suo pauperismo e la sua fissa sull’economia sostenibile, è quello che faceva parte del Club di Roma, che negli anni ’70 dopo approfonditi studi, sentenziò che le risorse erano limitate e che bisognava pensare ad un diverso modo di produrre. Infatti a distanza di 50 anni non si parla di risorse scarse, ma piuttosto di soldi in tasca scarsi, in compenso è aumentata la povertà in Occidente che non aveva previsto mentre i ricchi sono diventati ancor più ricchi. Questi sono gli esperti.
E gli altri?
Ma è ovvio, il Comitato d’affari d’azienda non è improvvisato, l’approccio con gli animali della Fattoria dell’allevamento intensivo deve essere adeguato ai tempi e alle conoscenza scientifiche. Quindi non poteva mancare la Prof. di Psicologia Sociale Camussi E., il Prof: emerito di Sociologia Economica M. Regini, il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche della Asl di Modena e Presidente della Società di Epidemiologia Psichiatrica F. Starace.
Ovvio che servano esperti per la manipolazione delle menti più deboli per fargli credere che li stanno salvando, che agiscono e si sacrificano per loro, che serva l’esperto in comportamenti delle masse e sul come indirizzarle al macello felici e gaudenti grazie al sociologo, lo psicologo si occuperà di farli sentire in colpa e quindi meritevoli di espiazione delle colpe per aver vissuto al disopra delle loro possibilità, mentre all’esperto in Psichiatra e in Dipendenze Patologiche toccherà il compito di disintossicare tutti quei drogati ancora in circolazione che si fanno di diritti, che chiedono anzi rivendicano la dose di sovranità, di libertà e il diritto al lavoro che invece deve essere una concessione premiale se si fanno i compitini e ci si uniforma all’allevamento intensivo.
Chiaramente non poteva mancare tra i consulenti onde avere un quadro più ampio e completo anche un consulente del Lavoro, un consulente economico dell’avvocato più pazzo del mondo, l’esperto in disabilità perché anche loro devono essere inseriti attivamente nell’allevamento intensivo, l’immancabile Dottore Commercialista e revisore dei conti, insomma il solito commercialista che non manca mai in nessuna organizzazione, neppure nelle organizzazione criminali e mafiose essendosi anche loro adeguate ai tempi, e per finire l’avvocato di fiducia dell’avvocato più pazzo del mondo!
Credetemi: Mi sono trattenuto.
Tirando le somme e se possiamo fare una sintesi, possiamo dire che tecnicamente parlando questo è un Colpo di Stato, se non lo è, allora è un Commissariamento che preclude previo tastare il polso, a quello ben più noto della Troika che, come da consuetudine nostrana passata ed ampiamente collaudata con successo con Rigor Mortis, viene dissimulata dietro a costruzioni politiche scenografiche impiegando personaggi che con la politica non avendo nulla a che fare e non bisognosi di rielezioni, possono permettersi di fare e portare a termine quel che la politica non può se non a caro prezzo scontato nell’urna.
Una volta portata a termine l’operazione, la politica li disconosce e ripudia, come fecero Berlusconi e Bersani dopo aver votato tutto e ancora po’, passando poi all’opposizione rifacendosi una verginità a cui a quanto pare gli Allocchi abboccarono, disconoscendo persino quello che avevano votato ma che poi una volta ritornati al governo, si presero ben ben guardia di abrogare.
Metodo super collaudato.
Se una volta erano le giunte militari a insediarsi, oggi sono i Comitati Scientifici degli Esperti, una volta valeva il “ce lo chiede la U€”, oggi ormai logoro e senza più presa ed effetto con lo spread diventato tra il popolo una barzelletta, è stato sostituito con il nuovo “ce lo chiede Lascienza”. Cosicché i generali sono stati sostituiti con gli “esperti” con la politica che fa da palo oramai completamente screditata e priva di autorevolezza che si fa scudo di questi Comitati ad hoc di “esperti” scelti nel mazzo, non votati, invotabili, e chiaramente nessuno sognerebbe e mai vorrebbe al governo.
Ma così è.
E qui la nota dolente, questo accade perché non esiste una opposizione se non quella del lamento e della denuncia, nulla di più. Si comporta come un M5S degli inizi.
Hanno scassato anche la palle i vari Salvini, Meloni e sopratutto Bagnai che Blondet continua a incensare sul suo sito postando i suoi discorsi in aula.
Forse non avete capito che questi hanno la faccia come il culo e nulla da perdere, sanno che al governo non ci torneranno quindi chi meglio di loro può fare rispetto a chi teme di perdere qualcosa nelle urne?
A nulla serve la denuncia come fa Bagnai benché ben articolata e vera, non usciremo da questo incubo orwelliano con questi discorsi che possono andare bene per raccogliere upvote ma non per far cadere un governo. Serve un cambio di passo. Serve andare al Colle di dire apertamente che questo è un colpo di Stato e come tale le opposizioni escono dal Parlamento e si raccolgono nelle piazze dell’Aventino. Con o senza mascherina. Perché qui c’è in gioco il Paese nel suo complesso, e come recita la Costituzione, l’interesse generale è ben superiore gerarchicamente all’interesse del singolo.
Bisogna rifiutarsi di entrare in quel Parlamento davanti a quel governo politicamente illegittimo che blocca il paese e deroga alla Costituzione con DPCM e che è eterodiretto da sedicenti comitati scientifici e AD da consiglio d’amministrazione d’azienda.
Serve una commissione d’inchiesta sull’effettiva epidemia, raffrontarla con le altre del passato e se minore chiedere l’intervento denunciando della magistratura.
Serve un gesto eclatante, serve avere coraggio, serve passare dalla denuncia all’attivismo, alla messa in pratica, serve dare uno scossone a questo stato di narcosi indotta.
Solo le opposizioni possono farlo, i cittadini sono in stato detentivo al 41bis e chi dice che è tutta una sceneggiatura viene perseguito dal Ministero delle Verità.
La Vodafone ci salverà!!