Leggevo sul Sole24h .

Cresce l’appeal del riscatto della laurea. Nel 2019 sono arrivate oltre 4omila richieste (43.704) in 7 mesi, il triplo rispetto al 2018

In soldoni, per chi ha studiato all’uni dal 1996 in poi é possibile richiedere di andare in pensione PRIMA rispetto a chi non richiede il riscatto della laurea. Mi rivolgo a voi che avete optato per il riscatto della laurea.

Con il riscatto agevolato un ingegnere, che come me ha studiato in un corso nominale di 5 anni, deve versare all’INPS qualcosa come 26mila euro anziché poco meno di 50mila, come sarebbe senza agevolazione.

Quindi ora voi date allo stato un sacco di soldi (tenendo conto degli stipendi da fame che ci sono in Italia, nell’ordine dei 1500-2000 euro netti al mese per un ingegnere) per avere fra venti-trenta anni una pensione anticipata.

Mh!

Scusate, ma voi oltre a tutte le tasse che state pagando allo stato davvero volete dare via i vostri risparmi per avere la speranza che in futuro avrete un trattamento agevolato? E di quanto? Avete idea di quanto saranno le vostre pensioni di millennial tra trent’anni?

Per me è una follia. E’ buttare i soldi dalla finestra sperando che salgano in cielo e tornino moltiplicati in forma di pioggia.

Perché invece non pensate ad INVESTIRE gli stessi soldi in corsi di aggiornamento, corsi di lingua, certificazioni, master? Avreste maggiori possibilitá di un reddito piú alto OGGI e nei prossimi anni che vi aiuterebbe a mettere da parte molti piú soldi che non qualche decina di migliaia di euro nell’ordine delle decadi.

Facciamo alcuni esempi di certificazioni per qualifiche altamente richieste dal mercato:

  • Certificazioni ISO 9001 – costo intorno ai 2000 euro. 
  • Corsi intensivi di lingua  inglese con certificazione finale – costo intorno ai 2000 euro. 
  • Corso alla preparazione alla certificazione di  Project Management – 2400 euro. L’esame sta sui 700 euro.

Facciamo 8000 euro e vi prendete tre certificazioni. Andiamo più sul pesante:

  • Master in Business Administration con corsi on line e certificazione riconosciuta a livello internazionale (ecco perché vi serve un inglese fluente): stiamo intorno ai 20mila euro. 

Con queste certificazioni, o con altro tipo, visto che dipende dal vostro ambito lavorativo (certificazioni di tecnico ospedaliero, saldatore, corsi sulla sicurezza sul lavoro, fate voi…), avete INVESTITO nella vostra formazione e NON AVETE REGALATO decine di migliaia di euro ad uno Stato che non sa più come tassare la gente.

Potete anche spendere quei soldi per un migliore futuro per i vostri figli, ma darli allo Stato su un’attesa trentennale è follia a mio avviso. E’ il tipico atteggiamento di chi confida nella mammella statale per rimanere povero a vita, rancoroso e senza aspettative.

Mi manca qualcosa? Non vedo i vantaggi del riscatto della laurea ai fini pensionistici? Illuminatemi perché mi pare una enorme sesquipedale perdita di denaro per uno stato vampiro che prende i vostri soldi oggi per NON ridarveli domani.

Posted by ExitEconomics Link articolo originale https://exiteconomics.blogspot.com/2019/10/lavoro-riscatto-della-laurea-ma-che.html