E mentre siete in vacanza sulla rotatoria di Casalborsetti
Greta Thunberg andrà in barca a vela con Pierre Casiraghi: il principe monegasco e la più grande pedina della lotta al cambiamento climatico faranno una antologica attraversata in mare aperto. CLAMOROSA la trovata per giustificare tutto: Thunberg la svedese aerei intercontinentali non ne prende perché cancella venti anni di raccolta differenziata (deve andare il 23 settembre a New York per parlare della sua battaglia). Se la invitano in Australia siamo fortunati, per qualche settimana non la sentiamo.
Solcherà l’Atlantico sulla barca da regata “Malizia II” della fondazione Prince Albert II of Monaco.

Ovviamente nella spartanissina miserrima nave che persegue obiettivi ecologisti ci sarà il padre di Greta, un documentarista, e ricercatori scientifici.

Malizia II viaggerà con il vento, con “carburanti” ecologici, con pannelli solari e turbine sottomarine a “zero emissioni”. Una traversata su una barca dal costo astronomico (speriamo che Nuke ci fornisca alcuni dati sulla nave: quanto costa, quante persone possono permettersela, cantieristica e tutto quello che a un occhio inesperto sfugge).
Talebani integralisti ecologisti sulla mesta barchetta dei principi di Monaco, e sti cazzi no?
La battaglia di Greta, in questa calda estate, prevede molte tappe

L’ecologismo gretino puritano si concede anche una vacanza anche al fresco a Losanna. Questa volta ha usato il treno.

16 anni e già improntata a una brillante carriera. Se dietro non hai uno staff preparato, capace pure di indirizzare e rendere brillante una Asperger, non vai da nessuna parte. Se non hai finanziatori ricchissimi non vai da nessuna parte. Pompata e manipolata, FORSE FORSE consapevole?? (A PICCOLE DOSI??) anche se piccina nel giro d’affari che gravita attorno al cambiamento climatico?? A 16 anni puoi essere già consapevole??
Ma se non fosse consapevole??
Se domani Greta si svegliasse, consapevole di essere stata usata, e capisce che bastava raccomandare una COSA SEMPLICE: cambiare qualche abitudine alimentare, mangiare meno carne, usare più mezzi pubblici e meno auto ove possibile?
In questi giorni già si parla di cambiare le nostre abitudini, MA nessuno deve tornare al 1800, nessuno deve nascere e morire senza aver mai viaggiato e magari visto il mare/montagna, Ma certi signori hanno voglia di farci pagare un prezzo troppo alto.
Poveri sfigati ecologisti e ricchi sfondati che vanno sulla Luna a fare le vacanze. Miliardi di idioti che respirano a comando e gente che se va in vacanza brucia il poco ossigeno rimasto in circolazione. La totalità che vive a Soylent Green e qualche ricco che da solo brucia tutto a suo totale piacimento.
Attenzione: Nessuno parla di sviluppare una ecologia fatta di compromessi tra libertà e progresso tecnologico che assecondano la sostenibilità ambientale, la gente comune si infinocchia di messaggi gretini e poi non vede passaggi gratis a bordo di velieri principeschi.
Tutti parlano di clima, ma poi vanno in Francia e Sud Europa per 3 mesi col camper, altri vanno in giro per il mondo ogni settimana e lanciano progetti SEVA. Siamo fottuti, pieni di global trekker talebani ecologisti che si fanno belli col culo altrui. “Viaggio per tutto il mondo e lancio l’ecologia”. NON FA UNA PIEGA. Più viaggiano e più sono ecologisti e vegetariani. Una gargantuescua presa per il culo.
Del resto il mondo muore per i peti delle mucche
