Tratto da journal-neo.org scelto da Alessia tradotto da Gustavo Kulpe
Steve Bannon, ex stratega della Casa Bianca ed editore del Breitbart News, alla fine è stato cacciato da un monastero italiano, che persino Newsweek descrisse ironicamente come un “campo di addestramento di estrema destra”.
Questa rivista, insieme a pochi altri, aveva anticipato per qualche tempo che l’ex consigliere principale di Trump aveva oltrepassato ogni limite iniziando a interferire direttamente negli affari interni dell’Unione europea, promuovendo e aggregando pericolose alleanze di estrema destra di ogni natura, politica, filosofica e religiosa. Si suppone che il monastero mettesse a disposizione “classi”, che Bannon descriveva come “una sorte di base per l’Occidente giudeo-cristiano”.
Tattiche? “Una moderna scuola di gladiatori”, secondo la valutazione di Steve Bannon.
Il Journal NEO (New Easter Outlook) ha già pubblicato un saggio nel 2019, in cui si analizzavano le attività di Bannon in Italia e altri paesi: “Steve Bannon – profilo di un apparatchik americano. Dalla Cina al Papa”. In quello scritto si sosteneva:
“Steve Bannon è un propagandista di talento, un promotore della supremazia occidentale e della “cultura” imperialista. È estremamente pericoloso, soprattutto perché sa esattamente cosa fa e cosa vuole ottenere: il controllo totale sul mondo. “
L’anno scorso, era difficile immaginare che l’Italia avrebbe agitato le acque, disturbando le attività di uno dei neo-conservatori più potenti e scaltri del mondo. Ma l’inimmaginabile ebbe luogo all’improvviso.
Segnalato da Rosie McCall di Newsweek:
Il ministero della cultura italiano ha annunciato di aver sfrattato da un monastero del XIII secolo, descritto come un campo di addestramento politico di estrema destra , riferisce AFP. Il campo ha legami con Steve Bannon, ex consigliere del presidente Donald Trump, attraverso il suo DignitatisHumanae Institute (DHI), finanziato da Bannon.
Secondo AFP, al bootcamp — istituito per addestrare gli studenti a “difendere l’Occidente” — era stato concesso un contratto di locazione di 19 anni sulla Certosa di Trisulti nella provincia di Frosinone, Italia centrale, nel febbraio 2018. Tuttavia, il ministero ha detto Giovedì scorso, che il gruppo aveva ottenuto illegalmente il contratto di locazione, e quindi fu sfrattato. Questo segue le notizie di maggio secondo cui il ministero intendeva revocare il contratto di locazione a causa di “violazioni di vari obblighi contrattuali”, secondo The Telegraph.
Questo sarà un duro colpo per Benjamin Harnwell, un conservatore britannico e direttore del DHI, che quest’anno aveva sperato di lanciare il primo corso di tre settimane per un piccolo gruppo di studenti e che era in procinto di ottenere il permesso di pianificazione per rinnovare la sede. Harnwell è un socio di Bannon, che secondo indiscrezioni ha promesso di dare $ 1 milione al progetto.
Naturalmente, il “campo di addestramento” è stato sfrattato per questioni tecniche, non per motivazioni ideologiche.
I miei contatti all’interno del Movimento a 5 stelle, formazione politica di maggioranza, sono silenziosi e cauti sull’argomento. Solitamente schietti, sono riluttanti a trattare la cosa. Ricevo solo spezzoni di notizie. Ma quello che riesco ad ottenere è da raccontare. Questi sono problemi grandi ed estremamente pericolosi. Il signor Bannon non fa parte della squadra di Donald Trump, da un po ‘di tempo, ma solo pochi hanno dubbi sul fatto che stia ancora lavorando per conto della squadra neo-con del presidente.
Cosa ricevo da Roma? Confuse notizie interne dette e non dette con la precisa richiesta di non usare nomi reali nei miei saggi, quando si tratta del caso di Bannon:
Abbiamo l’ordine di non parlare con la stampa, Andre … Finché non viene presa una decisione dal Consiglio di Stato … Qui, all’interno dell’amministrazione, è una guerra; più che una guerra; una battaglia all’interno del governo … e della Chiesa. Papa Francesco è contro i conservatori. Il nuovo Ministro della Cultura, Franceschini (PD) è legato alla Chiesa … Le cose sono incerte per ora. Il Tar (Tribunale Amministrativo Regionale), ha appoggiato Bannon e bloccato la decisione del Ministro della Cultura. E ora il Consiglio di Stato deve prendere una decisione.
Un’altra fonte proveniente da Roma ha proposto alcune analisi molto più concrete:
Ci sono partiti in Italia, come la Lega Nord e “Fratelli d’Italia” che macinano propaganda e prendono ordini direttamente da Bannon, cedendo al suo odio verso la Cina.
Certo, questa è una grande notizia. La Lega Nord e “Fratelli d’Italia” sono tra le forze politiche più forti in Italia. Il fatto che siano sotto il tacco di un estremista di destra statunitense, è una notizia tremenda e scandalosa.
Per molto tempo, Steve Bannon ha incoraggiato le forze di destra in Italia e altrove.
Secondo La Presse (23 settembre 2018), ha elogiato i movimenti di destra italiani, affermando che “con loro qui in Italia la rivoluzione funziona”:
Sul palco romano di “Atreju”, la tradizionale festa di Fratelli d’Italia, Steve Bannon elogia il partito di Salvini e quello delle Meloni: “Alle elezioni gli italiani si sono espressi contro il sistema, dicendo che è tempo di cambiare. Sono stanchi di sentirsi apostrofare come razzisti e xenofobi, solo perché vogliono difendere la loro cultura e il loro paese”, ha detto l’ex stratega della Casa Bianca. “Il vostro è l’esperimento più importante, se la rivoluzione funziona qui, allora si diffonderà”, ha aggiunto Bannon.
Non sorprende che Steve Bannon evochi l’ira in coloro in nome dei quali sostiene di parlare: la moderna chiesa cattolica e persino il cristianesimo in generale.
Papa Francesco, che Bannon ha insultato personalmente in diverse occasioni, è chiaramente contrario alla sua politica.
Mi sono anche avvicinato a uno dei più importanti teologi/filosofi viventi, il mio amico John Cobb Jr., che ha chiaramente affermato il suo punto di vista in questo saggio:
Steve Bannon chiarisce che oggi è possibile rinnovare il tipo di cristianesimo di Carlo Magno senza imbarazzo e ottenere un sostegno significativo da altri “cristiani”. Poche o niente pretese di seguire Gesù o i profeti ebraici. I suoi eroi sono i gladiatori. Sta preparando le persone a combattere in tutti i modi, compresi, a quanto pare, quelli violenti. La guerra è a sostegno di tutto l’Occidente piuttosto che di una sola nazione, quella che una volta chiamavamo “cristianità”. Dal punto di vista biblico, la devozione verso uno stato nazionale o verso l’Occidente è idolatria.
John Cobb poi conclude:
I cristiani del primo tipo, coloro che cercano di seguire gli insegnamenti di Gesù sono chiamati ad amare anche coloro che diffondono odio. Ma un aspetto di quell’amore deve essere quello di identificare coloro che fanno della difesa dell’Occidente la loro massima priorità come idolatri. I cristiani dovrebbero continuare a evidenziare le conseguenze di questa idolatria. È distruttiva per la società. Danneggia anche l’idolatra stesso. Se amiamo veramente Steve Bannon, siamo chiamati a cercare di ridurre il danno che il suo pensiero e l’azione idolatrice fanno sia agli altri che a se stesso. Se la sua comprensione del cristianesimo dà un posto agli insegnamenti e al ministero di Gesù, possiamo sottolineare come radicalmente la sua opera si oppone a quella di Gesù. Se ha qualche interesse per il Dio biblico, possiamo sottolineare che sta fallendo profondamente nel servire coloro che Dio lo chiama per servire. Se si preoccupa davvero del futuro dell’Occidente, possiamo dimostrare che sta bloccando la strada verso un futuro fiorente. Forse, solo forse, potrebbe ascoltarci. “
Diventa chiaro che per Steve Bannon non sarà facile navigare attraverso le acque turbolente della politica europea. È vero, l’Europa si è spostata, costantemente e in modo allarmante, verso destra. Alcuni direbbero addirittura, verso l’estrema destra.
Ma non è un diritto di Bannon, non è un diritto di Trump. L’Europa ritiene di non aver bisogno di un altro apparatchik statunitense per dettare in quale direzione andare.
La destra europea è eccezionalmente nazionalista. Ma il signor Bannon sta cercando di creare un fronte europeo fascista unito. Non sembra che i paesi europei siano alla ricerca di unità, di qualsiasi tipo. Regno Unito, Ungheria e persino Italia stanno dimostrando questo punto.
Gli europei sono disposti a lavorare con la Russia o la Cina, se serve ai loro interessi (e molto spesso, in realtà lo fa). Persone come Bannon sono fondamentalisti culturali e religiosi. Sono fatti esattamente della stessa pasta dei colonialisti e dei fascisti, che hanno attaccato innumerevoli paesi e ucciso milioni di persone proprio in paesi come la Russia e la Cina. Almeno ora, questo tipo di atteggiamento non è molto popolare a Berlino, Roma e Madrid . Lì, le popolazioni vogliono tutti i benefici che stanno ottenendo dal neo-colonialismo, ma senza i rischi di guerre o altri interventi belligeranti diretti.
Bannon è pronto per andare “fino in fondo”: bombardare e persino mettere in campo truppe occidentali.
E provoca, in modo arrogante e senza diplomazia.
Anche quando viene raggiunta una minima distensione, con la Russia, la Cina o altri avversari dell’occidente, inizia immediatamente a buttare benzina sul fuoco.
Proprio di recente, ha insultato la Cina e la sua diplomazia, nel modo più volgare. Il 20 gennaio 2020, Forbes ha scritto:
Quello che vedi oggi nella firma con la Cina e con l’USMCA è l’inizio della fine del declino gestito degli Stati Uniti”, ha dichiarato Steve Bannon, ex consigliere di Trump, parlando mercoledì della CBNC. “Questa è una grande vittoria per gli Stati Uniti, ed è per questo che non vedi Xi Jinping qui a firmare e nessuno nei media cinesi che ne scrive. Trump ha cambiato il punto di vista nel modo in cui le élite devono pensare alla Cina.
Ma anche Forbes è in dubbio su tali colpi di testa.
Le cose diventano ancora più profonde e sinistre. Bannon è alla ricerca di finanziamenti, collaborando con le persone più anti-PRC e anti-comuniste, siano esse occidentali o originarie della Cina (RPC) stessa. Nel 29 ottobre 2019, Axios ha riferito:
Il mistero di chi finanzia il lavoro di Steve Bannon è stato almeno in parte risolto: Guo Media, una società collegata a un controverso miliardario cinese, ha ingaggiato Bannon per almeno $ 1 milione per “servizi di consulenza strategica”, secondo i contratti ottenuti da Axios.
Perché è importante: il fuggitivo miliardario – un uomo di nome Guo Wengui, noto anche come Miles Kwok – è coinvolto nel conflitto tra Stati Uniti e Cina. È un fervente critico del Partito comunista cinese ed è apparentemente un frequentatore di Mar-a-Lago [residenza privata di Trump n.d.t]. È nella lista dei più ricercati della Cina per presunta corruzione, frode e riciclaggio di denaro, secondo il New York Times … “
Steve Bannon non fa analisi: manipola, fa politica mentre parla o scrive.
E ora sembra che l’Italia ne abbia avuto abbastanza. O almeno alcune persone all’interno dell’amministrazione italiana. Il paese sta attraversando un complesso periodo di trasformazione. Non apprezza più le ali di destra in stile americano.
L’Italia ha bisogno della Cina. E la Cina ha vari alleati nel movimento 5 stelle. E lo stesso si potrebbe dire di paesi come il Venezuela e persino l’Iran. Questa non è più l’Italia di Berlusconi.
Se Bannon venisse espulso definitivamente dal “chiostro dei gladiatori”, sarebbe il segnale di un nuovo inizio italiano ed europeo. Non necessariamente un inizio di sinistra o “progressista”, ma comunque un inizio. Potrebbe indicare che a Washington non sarà permesso di governare dall’altra parte dell’oceano senza opposizioni, attraverso gladiatori ideologici ossessionati dal combattimento letale. Bannon ha calcolato erroneamente la geografia e l’epoca: la Roma del 21 ° secolo e territori limitrofi non hanno nulla a che fare con l’antica città greca di Sparta.
Andre Vitchek
