Il malcontento per la riforma pensionistica ha portato a nuovi scioperi: è stata fermata la raccolta dei rifiuti. https://www.lexpress.fr/actualite/societe/a-paris-et-marseille-la-greve-des-eboueurs-fait-deborder-les-poubelles_2117205.html A Parigi i netturbini proseguiranno la protesta fino al 7 febbraio. Parigi e Marsiglia sono bloccate dai rifiuti. Ratti e topi ovunque, situazione esplosiva, a Marsiglia si stima che siano 3000 le tonnellate di rifiuti accumulati nelle strade. I tre maggiori impianti di incenerimento dell’area di Parigi sono in sciopero dal 23 gennaio.
Vedremo se il prefetto francese riuscirà a spuntarla https://www.lefigaro.fr/social/greve-face-a-l-amoncellement-des-dechets-en-ile-de-france-le-prefet-ordonne-des-requisitions-20200204
La protesta nasce perché i netturbini sono in disaccordo col piano del governo che vuole fondere 42 diversi piani pensionistici. Sul medesimo piano i macchinisti hanno sospeso lo sciopero dopo 47 giorni consecutivi di interruzioni di servizio che ha colpito la metropolitana di Parigi e i treni interurbani.
Macron non cede e continua a sostenere che le sue riforme sono necessarie per rendere il sistema pensionistico più equo e più sostenibile.