<<Correva l’anno 2019. Commissione UE “L’accordo di Malta sui migranti non è testo comunitario e quindi non è legalmente vincolante”. A rotazione ci sono solo i maroni.
Stanno ancora ridendo.>> FONTE https://t.me/ArsenaleKappa/9961

<<La Germania ha fermato l’accoglienza dei migranti dall’Italia nell’ambito del Meccanismo volontario di solidarietà tra gli Stati membri dell’Ue per la gestione dei flussi di profughi. È quanto il quotidiano “Die Welt” riferisce di aver appreso da fonti nel ministero dell’Interno tedesco, secondo cui le procedure di selezione dei richiedenti asilo in arrivo in Germania dall’Italia sono state interrotte. La decisione è stata comunicata a Roma.
Interpellato da “Die Welt”, il dicastero ha infatti comunicato che, “in un contesto di elevata pressione migratoria verso la Germania” e di “sospensione” dei trasferimenti di profughi in attuazione del Regolamento di Dublino, “l’Italia è stata informata alla fine di agosto” dell’arresto e rinvio “fino a nuovo ordine” delle procedure di selezione dei migranti da accogliere nel territorio tedesco. La decisione non si applica tuttavia ai profughi dall’Italia già accettati. Secondo “Die Welt”, si tratta di una reazione del governo federale al blocco che l’esecutivo del presidente del Consiglio Giorgia Meloni sta ponendo “da nove mesi” ai trasferimenti in applicazione del Regolamento di Dublino.
L’Italia si rifiuta, infatti, di riprendere i migranti giunti sul proprio territorio come primo Paese di arrivo e poi passati in Germania. In una lettera del governo di Roma agli altri Stati membri dell’Ue, datata 5 dicembre 2022 e a disposizione del quotidiano tedesco, si legge che “per motivi tecnici emersi improvvisamente e legati alla mancanza di capacità di accoglienza”, i trasferimenti verso l’Italia “saranno temporaneamente cancellati a partire da domani”. Tuttavia, questo “temporaneamente dura ancora oggi”, come evidenzia “Die Welt”.>> FONTE https://www.agenzianova.com/news/migranti-la-germania-ferma-laccoglienza-dei-profughi-dallitalia/

Mortacci nostri.

<<SBARCHI DI MASSA A LAMPEDUSA – I trafficanti in Tunisia lavorano indisturbati da mesi su Facebook e altri social sui quali promuovono indisturbati e impuniti l’attraversamento fino a Lampedusa. In questi screenshot pochi giorni fa un trafficante lanciava l’offerta. In questo video i risultati a Lampedusa oggi. I quotidiani italiani, di destra e di sinistra, non vogliono pubblicare le chat dei trafficanti impuniti. Per non dover accusare i propri governi o le proprie Ong. A che gioco stiamo giocando? Guarda il video:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1266362044050921&id=100057052551670>>
FONTE https://t.me/lurlo_michelangelosevergnini/588

Nel frattempo ragazzi tutti al cinema a vedere “Io Capitano” di Matteo Garrone.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)