Ricordate la saga Hunger Games? Interessante, dinamica, forse profetica sotto certi aspetti. Del resto è riconosciuto per stessa ammissione “degli appartenenti”, che le opposte fazioni massoniche nei decenni, si sono spesso “parlate” attraverso i film e le saghe. Lo mise nero su bianco lo stesso Magaldi (Gran Maestro dell’Oriente Democratico) nel suo libro “Massoni-Alla Scoperta delle Urh Lodges”.
Bene, se quindi aveste visto il film saprete che nell’ultimo episodio o nel penutimo (non è importante), ad un certo punto lo “stratega di Capitol” ovvero del “potere dominante”, rivolgendosi al suo Presidente parla di mosse e contro-mosse. Ovvero di atti compiuti in risposta ad altri, posti in essere dal “nemico”. E proprio a questo stiamo assistendo in questo momento nel nostro Paese, dove non dimenticatelo mai, è in atto l’inizio della “madre di tutte le guerre”.
Intendiamoci, nessun esercito si sta confrontando con le armi sul nostro suolo, o meglio almeno non sta succedendo nel modo cosiddetto “convenzionale”. Di sicuro sta succedendo nel modo più torbido, quello opaco e incolore ma non per questo meno pericoloso della strategia politica.
Assistiamo quindi ad una novità, oseremmo dire “epocale”: La RAI, ovvero il “servizio pubblico” per eccellenza….quelle reti TV che da sempre sono l’orto di casa dei partiti….quella “cosa” che ti parla dal televisore e che sei stato costretto a pagare anche se non l’hai praticamente mai ascoltata e vista…..quella cosa che ora ti ritrovi nella bolletta della luce….quella cosa che ha prodotto contenuti che non sono mai andati neanche in onda, ma che tu con i tuoi soldini hai pagato lo stesso, il tutto per compiacere qualche regista, sceneggiatore rampollo di qualche “bella” famiglia “radicals” alla quale si dovea fare un favore…beh….proprio questa RAI ha un Presidente che si chiama Marcello Foa.
Eh si. Proprio LUI. Quel Marcello Foa la cui possibile nomina a Presidente aveva fatto aggravare “la prostata” al Fù Cavaliere ora condannato in giudicato, Berlusconi. Il quale con l’ennesima overdose di Gerovital, aveva cercato di ostacolare in tutti i modi la nomina. Poi si è girato, ha contato i suoi “adepti” e si è allontanato accompagnato dalla badante verso il WC più vicino. La RAI ha quindi un presidente che proviene da anni di militanza del WEB, alla costante ricerca delle “bufale”. Ma non di quelle ritenute tali perchè scomode al “regime di turno”…NO…Per quello bastano un paio di personaggetti amici della (ex)PresidentA. Foa andava a caccia delle “fesserie spacciate per verità”, messe in giro proprio dal “regime” attraverso i suoi “organi di stampa”, tra cui anche la Rai…Un bel cambio di passo direi per la TV Nazionale. Sarà lecito aspettarsi finalmente un’informazione libera da condizionamenti e preconfezionamenti, che ci faccia risalire da quel poco lusinghiero 77esimo posto nella graduatoria della libera informazione, che per troppo tempo abbiamo degnamente abitato.
Quindi, Presidente, i nostri più cordiali auguri di Buon Lavoro o meglio, come spopola oggi sul WEB: GO MARCELLO GO!
Ma abbiamo parlato di “mosse e contromosse” in apertura, quindi vediamo quale azione “uguale e contraria” hanno messo in campo gli “altri”…..il “sistema” ferito, ma non ancora sconfitto.
Il CSM (Consiglio Superiore della Magistratura) elege il suo vice-Presidente, e in una “battaglia” quasi all’ultimo sangue, assurge alla carica uno degli ultimi “renzianissimi DOC: David Ermini da Figline Vald’arno. Ovvero il “papà putativo” della riforma contro l’uso delle intercettazioni nelle indagini. Quella stessa riforma che il Movimento 5 stelle al Governo, ha dovuto bloccare per evitare di depotenziare ulteriormente l’azione investigativa…L’altro candidato, Alberto Maria Benedetti, sconfitto per soli 2 voti (le schede bianche dei laici eletti da Forza italia, la quale sa bene come si “usa” la “giustizia ad orologeria” -Cit. Berlusconi-) era sostenuta dal Movimento 5 stelle, dalla Lega, dai due togati di Autonomia e Indipendenza, la corrente di Piercamillo Davigo, e dai quattro di Area, la corrente di sinistra della magistratura. Chi ha sostenuto la candidatura di Benedetti lo ha fatto per questi motivi: “perché è un professore di diritto civile, distante dalle tante polemiche che caratterizzano il dibattito sulla giustizia e più consapevole dei reali problemi e bisogni del sistema giudiziario. Perché è un uomo di diritto non immediatamente riconducibile ad uno schieramento politico” (fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/27/csm-un-ex-deputato-del-pd-diventa-vicepresidente-eletto-david-ermini-il-laico-del-m5s-in-minoranza/4652905/ ). Praticamente le caratteristiche opposte rispetto a quelle di Ermini, che di uno schieramento politico, ne è stato deputato fino ad un’ora prima della elezione.
E’ una “contromossa pesante”…Tra le altre cose il CSM “stabilisce le regole generali, oggettive e predeterminate, per l’assegnazione dei giudici alle sezioni e dei procedimenti ai singoli giudici, così tutelando l’autonomia del giudice da interferenze esterne e il principio costituzionale della precostituzione del giudice……ha il potere di dare pareri al Ministro della Giustizia (su richiesta dello stesso) sugli atti normativi all’esame del Parlamento e di formulare proposte di legge a quest’ultimo…..” (fonte: https://www.csm.it/web/csm-internet/csm/attribuzioni-e-funzionamento )…Di questi tempi è bene per “qualcuno” avere un “renziano DOC” (cit. FQ online), in grado di poter prendere decisioni e “dare indirizzi” magari su futuri dibattimenti riguardanti gli autori delle “soffiate” sull’inchiesta Consip..o più prosaicamente, nei dibattimenti relativi a futuri processi di “genitori di ex premier” rinviati a giudizio per “false fatturazioni”…..o magari ancora “esprimere parere negativo” su futuri Disegni di legge riguardanti il riordino del “caos giustizia”, mai come oggi non più “uguale per tutti”.
Mosse e contromosse……La prossima sarà quella che una volta veniva chiamata “finanziaria”….Noi la presenteremo “nel rispetto dei numeri, ma nell’interesse dei cittadini”. Quindi le “lacrime e il sangue” di Montiana memoria le lasciamo ai Francesi…quegli stessi francesi che annunciano “trionfanti” (o forse è meglio dire tronfi), di avere un rapporto deficit/PIL al 2,8%, ma che “predicano” per l’Italia un ben più”austero” 1,6%…..Fatevelo spiegare da Del(i)Rio quando parla..(parla..va beh) di “prezzo clamoroso di credibilità”…
E’ bene guardarsi intorno e monitorare le azioni di guerra in Siria, i dazi di Trump alla Cina, gli aerei russi abbattuti da fregate francesi in concorso con F16 israeliani…..Ma non dimentichiamoci mai che, ironia della sorte, è proprio nel nostro “piccolo condominio” Italico, che le massonerie si stanno dando battaglia, nel tentativo di arrestare quello che ormai sembra essere un inesorabile cambio di passo e di consegne, destinato a “contagiare” anche altri paesi Europei…Qui non agiscono con “gli scarponi” o con gli aerei….Qui hanno agito con i negri, con lo spread, con l’informazione asservita al regime, con le percentuali di sforamento……E hanno perso. E continueranno a farlo…..Gli riesce così bene…