Ma che carino il premier e il governo, convenite? Dopo decenni di Repubblica in cui la politica ha pensato solo ad incensare se stessa e demolire allo stesso tempo le infrastrutture per legge, ora a colpi di dpcm e lockdown vuole riscattare se stessa dai danni che ci ha finora propinati per 37 miliardi di €uro, senza contare quelli fatti facendo fallire piccoli imprenditori, che da sempre sono la spina dorsale dell’economia italiana, peraltro “taglieggiata” dalla maggiore pressione fiscale europea e mondiale del ben 60%, mentre permettono alle Multinazionali spesso straniere, una tassazione al 3%. W l’Italia!

Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui. Ezra Pound

E voilà, ecco l’emergenza proclamata da De Luca, reparti Covid “VUOTI”

Ecco invece, a cosa porta un nuovo DPCM – Esasperazione alla massima potenza!

Perfino a Bologna la “rossa” si scalda la protesta contro i DPCM il tutto mentre nei Palazzi di Potere cominciano a emanare olezzosi miasmi, neanche fossero vetusti Vespasiani

dammilamanotidounamano Scritto il https://dammilamanotidounamano.altervista.org/muoia-la-politica-non-lo-stato-lo-stato-siamo-noi/


Tutto giusto, ma qualche giorno fa è successo un qualcosa che mi preoccupa. Il 22 ottobre Mattarella ha convocato il Consiglio supremo della difesa per martedì 27 ottobre (oggi). Questo organo costituzionale – presieduto dal presidente della Repubblica – ha il compito di occuparsi della difesa del Paese. Tale convocazione sembra cadere a pennello. Mattarella e le più alte cariche discuteranno dei recenti disordini e valuteranno la possibilità di impiegare le Forze armate e l’Esercito per garantire i dpcm di Conte e il coprifuoco? Il secondo lockdown ha portato in strada e in piazza una Italia affamata, impoverita e molto arrabbiata. Del resto è in atto lo sterminio dei kulaki. Oppure è il solito incontro dove si parla di Turchia, Libia, terrorismo, e dei grandi cambiamenti internazionali in atto? (Nota di Alessia C. F.)