1) La diffusione degli agenti di guerra biologica.
Il trattato e gli emendamenti proposti impongono agli Stati di monitorare potenziali agenti patogeni pandemici, istituire o mantenere laboratori di sequenziamento, inviare campioni all’OMS (dove è stato istituito un BioHub a questo scopo) e rendere le sequenze disponibili online. Ciò richiede la proliferazione di agenti di guerra biologica, che ritengo sia un crimine (sulla base della mia interpretazione della Risoluzione 1540 del Consiglio di Sicurezza e della Convenzione sulle armi biologiche del 1972).
Nella versione “Office Text” del trattato del 2 giugno 2023, gli Stati che conducono la ricerca “gain-of-function” sono invitati a rimuovere “le barriere amministrative” a questo lavoro. In altre parole, le restrizioni alla ricerca dovrebbero essere allentate, il che renderebbe più probabile il verificarsi di fughe di notizie in laboratorio. Questo paragrafo è stato eliminato nella versione del trattato del 30 ottobre 2023.
2) All’OMS viene dato un assegno in bianco per creare nuove regole in futuro.
Il trattato prevede la futura istituzione di una Conferenza delle Parti e di un nuovo Segretariato dell’OMS, che definirà le regole per il funzionamento dell’apparato di prevenzione e risposta alle pandemie.
3) I vaccini vengono prodotti e sviluppati a grande velocità.
Il contratto prevede un rapido sviluppo/produzione del vaccino e un risparmio di tempo in tutti gli aspetti dello sviluppo, dei test e della produzione del vaccino. Ciò presuppone che i vaccini possano essere utilizzati senza licenza e il trattato richiede che i paesi dispongano di leggi per concedere autorizzazioni di emergenza e “regolamentare” le questioni di responsabilità a questo scopo. Per ulteriori informazioni, vedere “Il trattato proposto dall’OMS aumenterà il numero di pandemie provocate dall’uomo“. Gli Stati Uniti, l’UE e altri paesi hanno chiesto esplicitamente 100 giorni di tempo per lo sviluppo dei vaccini e altri 30 giorni per la produzione di vaccini pandemici. Ciò non consentirebbe test significativi sugli esseri umani.
4) Le garanzie dei diritti umani sono state cancellate nei nuovi emendamenti.
Negli emendamenti, la frase “diritti umani, dignità umana e libertà della persona” è stata eliminata dall’attuale RSI. A causa di reclami, questa frase è stata poi inclusa nel trattato, che però potrebbe non essere adottato prima del 2024. Nel frattempo, gli emendamenti necessitano solo di una maggioranza semplice per essere adottati e sono stati redatti in segreto, quindi è probabile che i punti più problematici si troveranno negli emendamenti.
5) Il monitoraggio dei social media e la censura dei cittadini sono necessari
Sia gli emendamenti che il trattato invitano gli Stati nazionali a monitorare i social media dei propri cittadini e a censurare e impedire la diffusione di informazioni non in linea con i messaggi sanitari dell’OMS. Tuttavia, il trattato chiede anche che i cittadini abbiano libero accesso alle informazioni e siano protetti dall'”infodemia”, definita come eccesso di informazioni. I cittadini devono anche essere protetti dalla diffusione della disinformazione e dell’informazione scorretta.
6) Potremmo non sapere cosa comportano fino a quando le modifiche non saranno approvate.
Gli emendamenti sono stati negoziati a porte chiuse negli ultimi nove mesi, durante i quali diverse bozze successive del trattato sulla pandemia sono trapelate al pubblico. E quando gli emendamenti negoziati dovevano essere presentati al pubblico a gennaio, il principale consulente legale dell’OMS ha usato una foglia di fico legale per evitare l’obbligo di pubblicarli quattro mesi prima del voto. Il pubblico potrà vedere gli emendamenti prima del voto?
Perché gli emendamenti sono tenuti così segreti?
7) Il Direttore generale dell’OMS potrebbe diventare il tuo medico personale.
Le modifiche proposte consentirebbero al Direttore generale dell’OMS di sequestrare e trasportare forniture mediche da un Paese all’altro, decidere quali trattamenti possono essere utilizzati e limitare l’uso di altri trattamenti.
8) Quando l’OMS potrà utilizzare i suoi nuovi poteri?
Le modifiche entrano in vigore dopo la dichiarazione di un’emergenza sanitaria pubblica di portata internazionale (PHEIC). Tuttavia, anche la dichiarazione di una potenziale PHEIC fa scattare questi poteri. I poteri possono essere estesi anche dopo la fine di una PHEIC, come hanno dimostrato le dichiarazioni del governo tedesco su COVID e vaiolo delle scimmie (MPOX).
Il trattato sarà in vigore per tutto il tempo, quindi non è necessaria alcuna dichiarazione o pandemia per conferire nuovi poteri all’OMS.
Meryl Nass, medico – 13 Novembre 2023 – Link articolo originale https://merylnass.substack.com/p/eight-items-of-major-concern-regarding?utm_source=post-email-title&publication_id=746368&post_id=138850192&utm_campaign=email-post-title&isFreemail=true&r=pf6gr&utm_medium=email