I presupposti di questo summit virtuale sono tutt’altro che positivi. Analizzando le dichiarazioni dei portavoce della Casa Bianca e del Cremlino emergono ampie distanze tra le posizioni delle due presidenze; in particolare Washington mette l’accento sulla presenza di ingenti forze russe dispiegate ed organizzate ai confini tra Russia e Ucraina e sulla richiesta rivolta a Putin di smobilitare tali forze. Mosca, al contrario, sottolinea che durante questa conferenza il presidente Putin esigerà garanzie formali e legali riguardanti il limite massimo di estensione dell’Alleanza Atlantica, richiedendo quindi nella misura più netta che l’Ucraina non faccia mai parte della Nato. Emerge chiaramente da queste dichiarazioni, nonché dai movimenti di truppe in atto da mesi in Europa, che la Casa Bianca e il Cremlino hanno tracciato delle linee rosse che purtroppo in Ucraina si intersecano. https://www.geopoliticalcenter.com/attualita/ultimatum-a-putin/?fbclid=IwAR09cN_iqX0-w-SsJR86bRio7wKAJd7SkUo-JF6snHWFF7_TlX6bWgCZR6c
Russia Orders Live Broadcast Of Putin-Biden Video Talk To Expose Puppet Masters https://www.whatdoesitmean.com/index3766.htm
https://tass.com/politics/1372099: SOCHI/WASHINGTON, 7 dicembre. /I colloqui tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente americano Joe Biden sono terminati alle 20:10 ora di Mosca; sono durati poco più di due ore.
La conversazione è iniziata alle 18:08 circa. Come è stato riferito in precedenza, l’ordine del giorno della conferenza comprendeva la situazione intorno all’Ucraina, l’espansione a est della NATO, la stabilità strategica e le questioni bilaterali. Inoltre, i due leader hanno pianificato di toccare le questioni di sicurezza regionale, compresa la situazione in Afghanistan.
All’inizio della videoconferenza, Putin e Biden si sono salutati, e il presidente degli Stati Uniti ha espresso la sua speranza per un incontro di persona con il leader russo in futuro. I successivi colloqui sono proseguiti a porte chiuse.
La videoconferenza è stata organizzata tramite una linea di videoconferenza sicura, progettata per la comunicazione tra i leader mondiali, e utilizzata per la prima volta oggi. Putin ha contattato la sua controparte statunitense dalla sua residenza di Sochi.
Secondo un rapporto di Bloomberg, Biden intende discutere il risultato dei colloqui con gli alleati europei.
https://tass.ru/mezhdunarodnaya-panorama/13137341: 7 DIC, 19:16 Aggiornato 20:06 -Biden ha espresso la speranza di un incontro faccia a faccia con Putin in futuro. Putin e Biden si sono scambiati i saluti in presenza della stampa. Peskov: Putin non ha intenzione di invitare Biden a unirsi al Quartetto della Normandia.
“Il presidente Biden ha espresso la profonda preoccupazione degli Stati Uniti e dei nostri alleati europei per il rafforzamento della Russia intorno all’Ucraina e ha chiarito che gli Stati Uniti e i nostri alleati risponderanno con forti misure economiche e di altro tipo nel caso di un’escalation militare”, ha affermato il testo.
“I due presidenti hanno incaricato i loro team di intraprendere azioni di follow-up, e gli Stati Uniti lo faranno in stretto coordinamento con i loro alleati e partner”, ha detto la dichiarazione.
Ha anche detto che Putin e Biden hanno esaminato i progressi del dialogo Mosca-Washington sulla stabilità strategica, le questioni di cybersicurezza e la situazione intorno all’accordo nucleare iraniano. “I presidenti hanno anche discusso il dialogo USA-Russia sulla stabilità strategica, un dialogo separato sui virus ransomware e il lavoro congiunto su questioni regionali come l’Iran”, ha sottolineato la Casa Bianca.
Il leader russo e il capo di stato maggiore degli Stati Uniti hanno avuto martedì dei colloqui in collegamento video che sono durati poco più di due ore.
Ci sono state recenti accuse nei paesi occidentali, così come a Kiev, di una possibile invasione russa dell’Ucraina. L’addetto stampa del presidente russo, Dmitriy Peskov, ha descritto tali informazioni come una vuota e infondata escalation di tensione. Ha sottolineato che la Russia non rappresenta una minaccia per nessuno. Allo stesso tempo, non ha escluso la possibilità di provocazioni per giustificare tali dichiarazioni e ha avvertito che i tentativi di risolvere la crisi nel sud-est dell’Ucraina con la forza avrebbero le conseguenze più gravi.
Allo stesso tempo, però, pur senza impegni a interventi militari diretti a fianco delle forze di Kiev vuole evocare un chiaro e fermo sostegno a Kiev. E, soprattutto, lo spettro di drastiche misure contro Mosca in caso di nuove aggressioni russe. A questo scopo la Casa Bianca sta lavorando ai fianchi la nazioni europee per mostrare un fronte comune più duro con Mosca, evitando eccessive cautele alimentate da timori di ritorsioni russe quali riduzioni delle forniture di gas. https://www.ilsole24ore.com/art/biden-vertice-putin-pesanti-sanzioni-caso-invasione-dell-ucraina-AEFgjT1
Tanto al freddo ci rimane l’Europa, mica gli USA.
Parere mio i militari americani hanno capito che la guerra è impensabile e che a questo punto dovranno ripiegare su una guerra fatta di sanzioni economiche. Ovviamente gli europei saranno sul fronte economico, mica gli americani.