<<Si tratta di informazioni di cui i media non vogliono parlare.
In un discorso ai suoi colleghi europei, il Ministro della Salute italiano Orazio Schillaci ha invitato l’Unione Europea a rinegoziare i contratti sui vaccini con le aziende farmaceutiche e ha chiesto di modificare le clausole in modo che gli indennizzi per gli effetti collaterali e le spese legali non siano più a carico degli Stati, ma dei produttori di vaccini.
C’è un vento di rivolta nell’Unione Europea? Chi lo sa? In ogni caso, nel bel mezzo della pandemia di Coronavirus, il governo italiano, guidato da Giorgio Meloni, chiede all’UE di rinegoziare i contratti sui vaccini firmati con i laboratori farmaceutici.
Questa è l’informazione che Lecourrier-du-soir.com ha ottenuto lo scorso dicembre da diverse fonti italiane affidabili, tra cui l’agenzia di stampa italiana AGI. Secondo la fonte, la proposta di rinegoziare i contratti è stata avanzata da Orazio Schillaci, Ministro della Salute italiano, durante il suo intervento a una sessione organizzata dal Consiglio Europeo della Sanità.
Il ministro italiano non ha usato mezzi termini di fronte al suo pubblico. “Credo sia necessario rinegoziare i contratti con le aziende farmaceutiche, quelli che non sono ancora stati rispettati o lo sono stati solo in parte, prevedendo la possibilità di ridurre gli acquisti previsti in base al reale fabbisogno degli Stati ‘in dosi di vaccini anti-Covid’ e, in ogni caso, una dilazione dei pagamenti e delle dosi acquisite nell’arco di più anni, almeno quattro, adattando queste ultime all’evoluzione epidemiologica del virus”, ha dichiarato.
E ha aggiunto: “È fondamentale che la Commissione europea, in sede di rinegoziazione dei contratti di acquisto, riveda la clausola degli FPA o dei contratti di acquisto anticipato, che pone a carico degli Stati membri i risarcimenti e/o gli indennizzi dovuti per i danni causati dai vaccini, nonché le spese legali sostenute dalle case farmaceutiche nelle singole procedure, poiché non è ragionevole che siano a carico degli Stati membri, soprattutto dopo l’autorizzazione all’immissione in commercio ordinaria dei vari vaccini, come ha sottolineato anche la Corte dei Conti europea”.>> Tratto da https://lecourrier-du-soir.com/scandale-a-bruxelles-litalie-se-revolte-et-exige-que-les-labos-paient-les-indemnites-des-effets-secondaires-du-vaccin-covid-19/

FDA revoca TUTTE le autorizzazione EUA per TUTTI i VACClNl e riduce del 75% il dosaggio.
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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)