Macron comunque aveva già scavalcato il Governo italiano e chiamato il Presidente

https://www.lastampa.it/2019/02/13/esteri/macron-scavalca-il-governo-e-chiama-mattarella-presidente-ci-affidiamo-a-lei-E9rbJWO23nP4F86oYZRu6K/premium.html

Il sogno inconfessabile di Matterella: “Governo tecnico dopo le elezioni europee”

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13427743/governo-tecnico-dopo-elezioni-europee-spettro-ventilato-sergio-mattarella.html

Ma contemporaneamente sogna anche nuove elezioni

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13429720/sergio-mattarella-stufo-m5s-svolta-quirinale-crolla-governo-subito-elezioni.html

Purtroppo non digerisce il governo giallo-verde, ha tentato di sostituirli con un Cottarelli, e farebbe di tutto per levarseli di torno. E poi c’è l’affaire Bankitalia su cui vuole avere l’ultima parola, infatti spetta al Presidente della Repubblica emanare il decreto sulle nomine del Consiglio Superiore di Bankitalia.

In fondo cosa mi devo aspettare da un Presidente che al discorso del 31/12/2018 aveva lanciato solo frecciatine al Governo giallo-verde? Mattarella, insieme ad altri quattro gatti, continua a screditare il Governo ed è profondamente scorretto perché molte sue azioni sono mirate ad agire contro la volontà popolare degli italiani. E’ un uomo abituato a fregarsene di quello che pensa il Popolo che dovrebbe rappresentare. Scavalca – a volte “stiracchiando” le prerogative costituzionali – tutti e ignora cosa hanno votato gli italiani. E non passa giorno che non desideri un governo tecnico. Un Presidente che non perde occasione per scontrarsi con Lega e M5S, uno che alza la tensione sempre nei momenti sbagliati.

A prescindere dai miei orientamenti politici (in Italia non esiste un partito che mi rappresenti), Mattarella non può rappresentare me e nemmeno la maggioranza del Popolo italiano: non tiene conto della preferenza espressa dal popolo e in questo mostra tutto il suo lato autoritario. E’ un uomo antidemocratico, non ha capito che in Italia l’aria è cambiata e che è in atto in tutta Europa un cambiamento. Non vuole vedere nazionalismi e non ha capito che gli italiani NON intendono cedere la loro sovranità a favore di una UE a trazione franco-tedesca.

La vecchia classe politica si allontana dal Popolo, urla solo che questa democrazia giallo-verde si è trasformata in una dittatura della maggioranza. Però più Mattarella scavalca le istituzioni e più sarà detestato dal Popolo. Vero è che il popolo non può decidere su tutto, ma alle ultime elezioni gli italiani hanno preso una grossa decisione ed è RESPONSABILE di quello che ha votato e deciso. Io personalmente non condivido la scelta effettuata dagli italiani, credo che sia stato un voto di pancia e di rottura col passato. Comunque sia, io però ho rispetto delle persone e di quello che hanno votato, il popolo conosce le conseguenze e sanno cosa vuol dire “Troika e pagare i debiti”. Gli italiani nella loro follia sanno che esiste una cosa che si chiama CONSEGUENZA.

Mattarella non può sempre agire contro il volere degli italiani. Ma la sua inarrestabile corsa non si ferma e prosegue dritto come un treno nella sua immutata credenza “Euro, UE e più futuro europeo”. Quindi se un Presidente mette in primo piano “cinque milioni di immigrati che vivono, lavorano, vanno a scuola, praticano sport nel nostro Paese”, per quale motivo mi dovrebbe rappresentare? Nemmeno rappresenta l’unità nazionale (art.87).

Questo uomo rappresenta solo i burocrati europei, complici del disastro di questi anni, si permette di NON seguire le linee del presidente del Consiglio, del Governo e del Popolo. Signoria Vostra Illustrissima Lei rappresenta le élite europee – che vanno contro le scelte dei popoli – non può rappresentare me e la maggioranza dei cittadini italiani. Caro Presidente Mattarella presto arriva il 26 maggio, dopo i risultati cosa pensa di fare?

Se Lei non intende rispettare la scelta degli italiani, continuando a servire le Sue Venerate Lobby e i gruppi di potere di Bruxelles… Lei non mi rappresenta.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)