Questa epidemia di coronavirus, tra le sue innumerevoli conseguenze, sta portando ad una tale degenerazione dell’intera specie umana che occorrerebbe chiamare questo nostro pianeta non più Pianeta dei Pazzi (copyright Nuke) bensì Sodoma e Gomorra, perché il marciume che sta emergendo è talmente rivoltante da dover sperare realmente in un asteroide in rotta di collisione ortogonale con la Terra (copyright Consulente dei Nuovi Schiavi). BY GIANOX

Solo una veloce carrellata di esempi

1) A Parma, il sindaco ex grullino grillino Pizzarotti, in nome della lotta antifascista, pensa bene di emanare una norma apertamente fascista e discriminatoria:

In un momento in cui per via della serrata dell’intero paese decisa dal governo sempre più famiglie italiane si stanno avvicinando al momento in cui non avranno più un soldo per comprarsi di che mangiare, l’amministrazione comunale parmense vieta ai bisognosi di usufruire dei buoni pasto emessi dal Comune a meno che non abiurino apertamente il fascismo. Ovviamente il tutto in nome della democrazia e dell’antifascismo. Il che però stride abbastanza coll’articolo 3 della Costituzione italiana:

Evidentemente, per il Pizza puoi essere anche la persona più urbana ed onesta sulla faccia della Terra, ma fintantoché non abiuri apertamente il fascismo, ti meriti di morire di fame. Insomma, che cosa deve fare uno a Parma per ottenere il buono? Calpestare una foto del Duce, esattamente come avveniva ai tempi del periodo Edo giapponese1 allorché, dopo la rivolta di Shimabara2, coloro che si erano convertiti al cattolicesimo furono costretti ad abiurare la propria fede calpestando icone sacre sotto la minaccia di venire passati a fil di spada? In ogni caso, pare che Pizzarotti si sia accorto, per così dire, di aver calpestato una grossa merda: infatti in queste ore sta facendo dietrofront3.

2) Notare le differenze:

Questo è il celebre video di fine febbraio del Ministero della Salute, quello in cui Mirabella pappandosi il suo involtino primavera ci rassicurava sulla scarsa contagiosità del coronavirus e ci invitava a vivere la nostra vita normalmente4.

Questo invece è un video dello stesso Ministero della Salute, solo di pochi giorni posteriore, dove siamo invece invitati a rimanercene barricati in casa perché il virus è estremamente pericoloso e contagioso. D’altronde, con due autentici luminari de lascienza come quelli immortalati qui mentre pontificano da Fabio Fazio, di che cosa poteva mai avere timore il popolo italiano?

Se ne deve pensare tutto il male possibile.

3) Tweet di Renzi:

Tweet di Salvini lo stesso giorno:

Ora, sbaglierebbe chi pensasse che porti in palmo di mano il leader leghista: tuttavia, Salvini in questo caso non fatto altro che esporre una lampante verità. Orban, dopo aver stravinto nel 2018 le elezioni politiche in Ungheria5, si presenta oggi in qualità di primo ministro al Parlamento magiaro per chiedere i pieni poteri con cui affrontare l’emergenza; e codesto parlamento a seguito di una votazione glieli concede. Che smacco per la democrazia!

Eppure la sinistra italiana non si dà pace e parla di golpe fascista. Mi domando che cosa potrebbe mai dire la stessa sinistra italiana se in un paese europeo il parlamento fosse chiuso da un presidente del consiglio mai eletto dal popolo, il cui governo è sorretto da una maggioranza parlamentare che attualmente non è l’espressione della volontà popolare poiché il partito di maggioranza relativa ha perso in nemmeno un biennio due terzi dei propri votanti, e che delibera attraverso atti amministrativi con cui scavalca il parlamento medesimo, il consiglio dei ministri di cui è a capo, e persino il presidente della Repubblica. Ah, ma la so già la risposta: non direbbe nulla di nulla. Infatti questo paese esiste veramente ed è l’Italia.

4) Altro tweet, questa volta di Trump:

In questo tweet, il POTUS invita i medici del suo paese a fare uso di Idrossiclorochina/Azitromicina, vecchio farmaco antimalarico che pare abbia dato buoni risultati in Francia e nei Balcani nella cura dei casi di coronavirus. Il Washington Post, che appartiene a Jeff Bezos, l’uomo più ricco del mondo, si scaglia immediatamente contro di lui, accusandolo in un suo pepato articolo di prendersi gioco dei malati dando loro una falsa speranza. Ecco il sobrio titolo dell’articolo in questione:

Altro titolo di un altro giornale sempre di Washington:

Leggera disparità di vedute sulle rive del fiume Potomac: quale dei due giornali della capitale americana si dimostrerà aver ragione? Io una mia opinione in proposito ce l’avrei…

5) Rimaniamo sull’argomento. La FDA, Food and Drug Administration6, ossia l’ente governativo americano che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, ha pochi giorni fa diramato un avviso con cui ha rilasciato l’autorizzazione all’uso di idrossiclorochina per il trattamento dei pazienti di coronavirus7; con questo ha implicitamente dato ragione a Trump. Ciononostante, il governatore democratico dello stato del Nevada, Steve Sisolak8, ha deciso di vietare ai suoi cittadini di acquistare privatamente il suddetto farmaco9; solo i medici del pronto soccorso potranno eventualmente prescriverlo. Eppure pare che il governatore stia comunque facendo incetta del farmaco, ma non per metterlo a disposizione di tutti i suoi comuni cittadini. Questi approvvigionamenti sono a vantaggio di una ben una ristretta parte di loro: i carcerati10. La gente del Nevada pare non averla presa proprio bene:

Insomma, in Nevada se ti ammali di coronavirus ti vengono negati i farmaci per curarti: sempre che tu non sia un omicida, spacciatore, stupratore… In quel caso, hai diritto al meglio del meglio.

6) In questo momento così delicato, l’uomo a cui negli USA assieme a Trump è demandata la gestione dell’emergenza coronavirus si chiama Anthony Fauci, immunologo di fama internazionale11. Tra i due però sono già sorti i primi dissidi

Anche in questo caso, pare di scorgere una lievissima disparità di vedute. Né viene da pensare, a giudicare da certe foto, che tra i due scorri buon sangue

Come mai? Sarà forse per via di questo?

Sono giusto giusto due email del dottor Fauci di qualche annetto fa pubblicate da Wikileaks: in esse, il nostro ricopre di lodi sperticate Hillary Clinton. Anzi, di più: dice di adorarla! Cosa mai potrà andare storto in America?

7) Ritorniamo in Italia.

Mi sembra giusto. Migliaia di nostri connazionali hanno probabilmente contratto il coronavirus (e tanti di loro conseguentemente ci hanno lasciato la pelle) proprio nei giorni in cui imperversava la campagna #abbracciamouncinese e chi chiedeva misure restrittive per i passeggeri provenienti dalla Cina veniva sistematicamente tacciato di fascio-leghismo. Oggi c’è chi propone una postilla al cosiddetto decreto Cura Italia12 per sanare eventuali responsabilità non solo politiche, ma cosa ancor più grave penali, di coloro che con la loro irresponsabile condotta potrebbero aver agevolato la diffusione del virus, causando così morti che potevano essere evitate. Qualcuno inizia ad avere paura?

Ripeto: non è per portare acqua al mulino di Salvini… Ma nel momento in cui si stabilisce che un ministro dell’interno può essere perseguito per legge solo perché vuole vietare lo sbarco di invasori migranti in un porto italiano, perché mai chi ha sulla coscienza, almeno dal punto di vista morale, la morte di migliaia di nostri connazionali deve essere preventivamente messo al riparo da inchieste giudiziarie (anche se conoscendo i palamara italiana verrebbe da dire: campa cavallo) che potrebbero metterne in evidenza anche eventuali responsabilità penali? Insomma, siamo ai livelli della Fattoria degli Animali di Orwell in cui tutti gli animali sono uguali ma i maiali più uguali degli altri? Perché se è così, si ricade nel caso di Pizzarotti e l’articolo 3 della costituzione va a farsi benedire: il fascismo in nome dell’antifascismo!

8) In questi ultimi giorni, tiene banco la mancanza di solidarietà dei paesi UE nei confronti dell’Italia, ad oggi con la Spagna il paese europeo più colpito dall’epidemia. In particolare, infastidisce la sordità dei tedeschi verso le richieste di aiuto dei paesi più in difficoltà. Ecco una notizia che rallegrerà parecchi:

Siccome per Trump è proprio vero che l’America deve venir per prima, ecco che gli statunitensi, fregandosene altamente della buona creanza, hanno iniziato a impossessarsi di materiale sanitario destinato ad altri paesi13, tra cui la Germania. Qualcuno da quelle parti non l’ha presa bene:

Si accusa di “moderna pirateria” il governo americano. Detto da coloro che hanno sempre difeso Carola Rackete… Beh, chi la fa l’aspetti!

9) Peccato solo che qualcuno anche in Italia voglia proprio fare la stessa miserabile figura. Il governatore della Puglia Emiliano, dopo aver implorato i suoi concittadini che facevano ritorno dal Nord di non diffondere nella loro regione il virus “padano”14, era in procinto di combinarne un’altra delle sue.

La regione Veneto acquista dei macchinari prodotti da una ditta barese: Emiliano si accorge con ritardo che servono anche alla sua regione e manda i carabinieri a sequestrarli15. Zaia si arrabbia e minaccia di andarseli a prendere di persona. Per fortuna, l’“equivoco” viene chiarito e Veneto e Puglia otterranno entrambi ciò di cui hanno bisogno. Però stava per nascere un incidente diplomatico mica da ridere, visto che la regione Veneto aveva regolarmente provveduto al pagamento di ciò che aveva ordinato. Noi tutti giustamente ci indigniamo quando sono gli altri paesi a sequestrare materiale medico che l’Italia aveva regolarmente acquistato e pagato: ebbene, che non ci si comporti in simile maniera pure tra di noi!

10) La deputata del PD Quartapelle16, compagna dell’ex ministro socialista Claudio Martelli17, di quasi 40 anni più vecchio di lei, nonché ex membro della Commissione Trilaterale fondata da Brzenzinski, non è propriamente tra i politici italiani a cui va il mio favore. Direi proprio di no. Tuttavia, solo pochi mesi fa, quando ancora il suo partito si trovava all’opposizione, si scagliava contro il MES con una furia da sembrare un’irriducibile sovranista leghista:

Solo che oggi che non è più all’opposizione. E lo si vede:

Qualcosa mi dice che abbia cambiato opinione riguardo al MES: oggi lo firmerebbe di corsa.

11) Ho sempre trovato fastidiosi coloro che, per denigrare l’avversario, fanno ricorso a nomignoli dispregiativi, e questo a prescindere dal fatto che possano o meno avere ragione. Avete presente Travaglio? Questo è un suo tipico marchio di fabbrica. In un suo libro si accanisce, non senza ragione per altro, contro quei giornalisti come Augusto “Minzolingua” Minzolini o Emilio “Fido” Fede, dimostratisi fin troppo succubi del loro padrone Silvio “pedonano” Berlusconi18. “Ogni servo ha il padrone che si merita e viceversa. I leccaculo non cambiano idea: cambiano soltanto culo. Per questo vediamo tante lingue trasferirsi da un culo all’altro in maniera così imbarazzante”: queste le parole di Travaglio.

Oggi, però, Travaglio si è trasformato nella sua nemesi: mentre solo qualche anno fa lui ed il suo giornale criticavano ad ogni piè sospinto l’allora premier Renzi, del quale giustamente ricordavano come fosse diventato presidente del consiglio solo per aver vinto le primarie del PD e non le elezioni politiche nazionali, alle quali ai tempi manco si era presentato, oggi gli stessi difendono a spada tratta l’operato di Conte, senza però far presente che neppure lui è mai passato al vaglio di alcuna elezione nazionale. Il che dovrebbe far sorgere dei dubbi: è, democraticamente parlando, giusto che misure tanto draconiane come quelle che oggi stiamo subendo siano state prese da un politico privo di una sostanziale legittimazione elettorale?

Nel dubbio, rimane comunque una certezza: Travaglio ha servito su un piatto d’argento a Minzolini la possibilità di prendersi una sostanziosa rivincita:

Una volta tanto, Minzolini mi dà una bella soddisfazione. Anzi, a questo punto lo inviterei a sbizzarrirsi nel cercare un simpatico nomignolo da affibbiare al noto tuttologo torinese.

12) Molto scalpore ha fatto l’ingresso in Italia nei giorni scorsi di svariate decine di medici militari russi, venuti a supportare i colleghi italiani ormai allo stremo delle forze. Ma ancor più scalpore ha fatto la veemente polemica sorta tra le autorità russe ed alcuni giornali italiani, segnatamente La Stampa, che a Torino soprannominano affettuosamente “la Busiarda” e che da anni si è trasformato in una sorta di voce ufficiale dei neocons americani in Italia. Il giornalista Jacopo Iacoboni del quotidiano della famiglia Elkan ci è andato giù pesante, definendo in un suo articolo gli aiuti russi non solo come inutili, ma come mera propaganda da parte del regime di Putin:

Sarà stato pure un pretesto perché la Russia potesse esercitare il proprio soft power, come dice Iacoboni. Ma sembra che a Bergamo le forniture dei russi non siano state reputate così inutili. Si dice che i medici bergamaschi abbiano incominciato a singhiozzare quando hanno ricevuto queste forniture perché ciò ha permesso loro di porre fine al triage: ovvero, in mancanza di un numero sufficiente di respiratori, di decidere chi far vivere oppure far morire19. Che ingrati, questi nonnetti bergamaschi! Come osano sopravvivere al coronavirus grazie ai macchinari messi a disposizione dal cattivo Putin! In nome della democrazia e della libertà di stampa, avrebbero dovuto crepare.

13) Due foto in rapida sequenza. La prima:

E la seconda:

Scommetto che vi starete chiedendo se non vi sia un errore. Non sono forse uguali le due foto? Sì, lo sono. La foto in questione rappresenta il reparto di terapia intensiva di uno degli ospedali di Bergamo (presumo il maggiore della città) ed è tratta da un reportage dell’inglese SkyNews realizzato in data 22 marzo20. Senonché l’americana CBS, in un suo servizio di pochi giorni posteriore, ha spacciato la stessa foto per quella di un ospedale newyorchese21. Forse alla CBS hanno pensato che a New York non ci si stia ammalando di coronavirus con la giusta progressione, o comunque non con una progressione sufficiente per presentare la situazione negli ospedali della città come prossima al collasso così da incolparne Trump. Sicché hanno pensato bene di ricorrere a questo basso espediente.

14) E per concludere in bellezza, tanto per svagarsi, un po’ di sport.

Questi è il giocatore della Juventus Adrien Rabiot22. Siccome le attività sportive professionistiche sono sospese pressoché in tutto il mondo, una volta terminata la quarantena in Italia, il calciatore transalpino ha fatto ritorno in patria. Fin qui, nulla di male. Anzi, era un suo diritto farlo. Così come è suo diritto passare questo periodo di reclusione in quella tra le sue proprietà che più gli aggrada. E quindi Rabiot ha scelto di ristorarsi nella sua villa in Costa Azzurra (a giudicare da quello che vedo nella foto, sarei portato a pensare siano le alture nei pressi di Antibes, zona Hauts de Vaugrenier). Al posto suo, però, eviterei di sbandierarlo ai quattro venti, pubblicando foto su Instagram dove ci rende edotti di come se la stia spassando alla grande. La gente comune, quella che non sta propriamente vivendo questo periodo agli arresti domiciliari come una vacanza, che vive in un appartamento di pochi metri quadri e che magari ha tanto timore per il proprio futuro, potrebbe sentirsi umiliata.

Non mi sentirei affatto di biasimare chi sentisse il bisogno impellente di mandarlo a quel paese…

Alcune considerazioni

Queste ultime settimane sono state per molti una salutare secchiata in faccia di realtà. C’è chi ne trarrà indiscutibilmente beneficio. Purtroppo, però, non potrebbe essere maggiormente in errore chi crede che le cose potranno solo migliorare da adesso in poi. Le cose, al contrario, peggioreranno. Non solo si prospetta una crisi economica senza precedenti, dove in molti ritorneranno – per usare le parole del mai abbastanza vituperato Mario Monti – a sperimentare quella durezza del vivere dalla quale le ultime generazioni sono sempre state al riparo. Se vi è un aspetto ancora peggiore è che si deve concludere che in troppi continuano e continueranno a comportarsi come se nulla fosse. Sono ancora troppo pochi coloro la cui sicumera è stata intaccata. I sinistrorsi continueranno a comportarsi da sinistrorsi, i picoretti da picoretti, gli stolti da stolti e così via. La pandemia di coronavirus non è ancora sufficiente per redimere i più. Dovremmo averlo capito dopo aver veduto queste immagini.

Le bandiere tricolori esposte ai balconi, gli insulsi appelli dei vip agli italiani di rimanere segregati in casa, le decisioni cervellotiche di politici privi di senso di responsabilità, gli intrighi dei media, le congiure di palazzo, i melensi incoraggiamenti tipo hashtag #andràtuttobene, gli arcobaleni disegnati dai bambini con tanti bei gessetti colorati, addirittura le delazioni ai danni dei vicini che osano forzare gli arresti domiciliari… sono tutte cose lì a ricordarci che troppo poco sta cambiando e che la maggior parte delle persone non stanno facendo tesoro di quanto sta loro accadendo. Sono ancora in troppi gli analfabeti funzionali ai quali non passa neppure per l’anticamera del cervello che i tempi sono drammatici molto più di quanto non credano e tali per cui dovrebbero proprio mettersi in discussione e sforzarsi di compiere un pensiero minimamente logico-analitico. Pure l’istinto di sopravvivenza paiono aver perduto.

Quando ti cade l’occhio su un articolo come questo de Il Corriere della Sera, dove ancora ad oggi il populismo viene spacciato per un virus pestilenziale, francamente ti viene da pensare che non vi sia ragione per credere che andrà tutto bene. Quindi si è indotti a dubitare che il coronavirus possa essere quell’evento capace di fungere da catalizzatore per il rinnovamento di una società che appare come irrimediabilmente corrotta e decadente. La pandemia porterà soltanto tanta povertà ma non l’auspicato risveglio delle coscienze; per lo meno non nella misura necessaria. Per questo occorrerà ben altro. Quel che ci vuole, è proprio un bel reset totale.

  • 1 https://it.wikipedia.org/wiki/Periodo_Edo
  • 2 https://it.wikipedia.org/wiki/Rivolta_di_Shimabara
  • 3 https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2020/04/04/pizzarotti-no-a-bollino-antifascista-a-bonus-spesa_9fbaa3fd-dc2e-4700-8450-31ace0c7ce63.html
  • 4 http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4057
  • 5 https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_parlamentari_in_Ungheria_del_2018
  • 6 https://it.wikipedia.org/wiki/Food_and_Drug_Administration
  • 7 https://www.politico.com/news/2020/03/29/fda-emergency-authorization-anti-malaria-drug-155095
  • 8 https://en.wikipedia.org/wiki/Steve_Sisolak
  • 9 https://www.washingtontimes.com/news/2020/mar/24/steve-sisolak-nevada-governor-bans-malaria-drugs-c/
  • 10 http://360newslasvegas.com/nv-prisons-hoarded-anti-malaria-drug-after-sisolak-issued-ban/
  • 11 https://it.wikipedia.org/wiki/Anthony_Fauci
  • 12 https://www.tpi.it/politica/coronavirus-scudo-penale-medici-amministrazioni-emendamento-pd-decreto-cura-italia-20200402578347/
  • 13 https://www.rt.com/news/484935-us-takes-masks-germany/
  • 14 https://lacnews24.it/italia-mondo/presidente-emiliano-puglia-fermatevi-tornate-indietro_112243/
  • 15 https://www.ansa.it/puglia/notizie/2020/04/03/covid-lite-puglia-veneto-e-poi-intesa_72b59bf9-4619-4a4d-a4a9-8bfcf7b1bcdf.html
  • 16 https://it.wikipedia.org/wiki/Lia_Quartapelle
  • 17 https://it.wikipedia.org/wiki/Claudio_Martelli
  • 18 https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07/03/slurp-lultimo-libro-di-marco-travaglio-siamo-un-paese-di-lecchini/1839855/
  • 19 https://formiche.net/2020/04/non-facciamo-come-italia-bergamo/
  • 20 https://news.sky.com/story/coronavirus-they-call-it-the-apocalypse-inside-italys-hardest-hit-hospital-11960597
  • 21 https://www.cbsnews.com/video/new-york-governor-cuomo-pleads-for-30000-ventilators/
  • 22 https://www.transfermarkt.it/adrien-rabiot/profil/spieler/182913