Brevissima riflessione crisi della CDU e quanto è accaduto in Turingia. E’ il circo politico che si sta attualmente svolgendo in Germania.
Annegret Kramp-Karrenbauer non vuole diventare il successore di Angela Merkel e come prevedibile la decisione ha scatenato una crisi nel CDU. Quindi urge trovare un nuovo candidato per la posizione dirigenziale.

In Germania cambiano i piani già previsti per il 2021. A detta della Cancelliera nessuno conosceva i piani di Annegret Kramp-Karenbauer??? Una strana storia che in bocca mi lascia il sapore di mojito del Papeete mentre parli alla Nazione in mutande col bicchiere in mano.
AKK decide di rimanere presidente del partito fino a quando non verrà presa una decisione su un nuovo candidato e nel frattempo si tiene la carica di Ministro della Difesa (su richiesta di Merkel).
Davvero una sorpresa per Angela? Inizio a dubitarlo sempre di più perché Kramp-Karenbauer forse non era adatta al livello federale (ri-sentite sempre il sapore del solito mojito?).
Le era stata offerta la posizione di Ministro della Difesa a luglio 2019 ma non aveva raggiunto nessun peso politico. Non ha saputo muoversi e le sue azioni non sono state recepite dai politici e dagli elettori, non è stata significativa e il risultato si vede in Turingia. Probabilmente la stessa Merkel non le ha dato scelta.

Nessuna settimana terribile per la democrazia, nessuno ha rispolverato dalla naftalina certe camice dall’armadio. Come succede in ColonItaly le persone hanno votato un rappresentante leggermente meno scandaloso. Quindi nessuno scandalo se questa candidatura era sostenuta da Alternative für Deutschland. Comunque emerge una certa “sensazione di collusione tra partiti” perché Kemmerich si dimette … ma con un ritardo molto sospetto.

Come succede in ColonItaly bisogna analizzare cosa sta succedendo tra CDU e AfD, ma inizio a pensare che questa brillante mossa non sia destinata a provocare una crisi di governo in Germania, ma bensì serve per affrontare Altri Problemi!!! Tutti sanno che un certo grado di fasulla instabilità politica sa rifilare cetrioli immensi, a maggior ragione se i problemi economici sono molto urgenti e richiedono conciliaboli politici di cui la popolazione nulla deve sapere.

Voti che cambiano assetto e posizione, popolazioni che si orientano verso nuove alternative, ma la politica non mente mai la sua vera direzione.
Come in Italia anche in Germania sempre si temono nuove elezioni, è una cloaca da cui non sai mai cosa emergerà.

Possibili elezioni anticipate in Germania? Ma che l’Italia le ha infettato un certo virus?

Così parte in Germania la ricerca del nuovo leader, di un vero nuovo Cancelliere. I candidati non mancano: Friedrich Merz, Armin Laschet o qualcuno scelto da Angela Merkel stessa.

Merkel davvero vorrebbe mollare, ma probabilmente dovrà cambiare idea affinché possa trovare una nuova stabilità politica per la Germania.

In Germania c’è chi vuole le dimissioni della Merkel come cancelliere per arrivare a elezioni anticipate, ci si potrebbe accontentare di una leadership di un anno e poi si transiterebbe successivamente al “passaggio ordinato di successione”, sempre infarcito di “soluzioni eleganti” del tutto assenti in Italia. Ma in questo contesto dobbiamo anche osservare a chi si venderà la Germania in questo periodo politico.

Una volta c’era stabilità politica e certi valori democratici a Bonn. Ma intrapresa la strada di Berlino si sono aggiunti i lobbisti e Bruxelles che hanno modificato la vecchia stabilità politica e dismesso i valori democratici. Un trasferimento a Berlino bruciato e che torna a dividere. Una nazione dall’anima ecologista e democratica che ha attuato leggi contro il terrorismo, per la protezione dell’ambiente, ma che alla fine ha saccheggiato il popolo tedesco.
Tutte transazioni pagate dal popolo tedesco le cui conseguenze si riverbereranno sul resto d’Europa. In Germania NON E’ MAI OPPORTUNO MESCOLARE IL COLORE ROSSO E VERDE … ALESSIA C. F. (ALKA)

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)