<<Il World Economic Forum (WEF) sta spingendo affinché i governi di tutto il mondo rispettino la sua agenda globalista che ridurrà la popolazione mondiale di miliardi. I maggiori esperti si sono espressi contro i piani dell’organizzazione non eletta e avvertono il pubblico che l’obiettivo “Net Zero” del WEF di eliminare i combustibili fossili provocherà la morte di oltre quattro miliardi di persone. L’obiettivo “Net Zero” per porre fine all’uso dei combustibili fossili fa parte dei piani “Agenda 2030” e “Agenda 2050” del WEF e delle Nazioni Unite per l’umanità e prevede la drastica riduzione della dipendenza dai combustibili fossili entro il 2030 e la completa eliminazione del loro utilizzo entro il 2050. Il WEF continua a portare avanti la sua agenda e ha chiesto ai contribuenti di tutto il mondo di pagare 3,5 trilioni di dollari all’anno, cosa che secondo loro è necessaria per finanziare il nobile potere globale al fine di raggiungere l’obiettivo “Net Zero” dell’organizzazione globalista di “decarbonizzare” il pianeta. Tuttavia, i critici sostengono che “decarbonizzazione” è solo un eufemismo per indicare l’agenda anti-umana del WEF e gli esperti stanno lanciando l’allarme su cosa questo in realtà significherà per la civiltà, il che significa la morte di oltre quattro miliardi di persone….>> Leggete l’interessante proiezione di https://newsaddicts.com/wef-net-zero-agenda-kill-billions-experts-warn/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=newsletter
Per ottenere una diminuzione così netta come quella del grafico contenuto nell’articolo ci vorrebbe un crollo totale dei consumi…e dei consumatori. Tratto da https://www.theguardian.com/environment/2023/dec/30/climate-scientists-hail-2023-as-beginning-of-the-end-for-fossil-fuel-era
L’amico Bernardo Mattiucci mi fa notare: “il problema è… cosa accadrebbe se, una volta azzerati i consumi in tutto il mondo, quindi con la civiltà umana moderna distrutta, con l’aspettativa di vita ridotta da 85 a 30 anni, senza lavoro e con una imminente estinzione di massa del genere umano, ci si accorgesse che… semplicemente …la CO2 continuasse a crescere?????
perché il ritardo tra la variazione della temperatura oceanica e la variazione della CO2 atmosferica, è di… se non ricordo male, circa 1 secolo”
Nel frattempo circolano strani film come CIVIL WAR di Alex Garland e Il mondo dietro di te un manuale operativo voluto da Obama dove parla di un notevole 2024.
Un 2023 notevole.
Guerra in Ucraina e in Medio Oriente, tutto calmo sul fronte di Taiwan, ma si apre il fronte artico e mediterraneo.
Una continua disinformazione massiccia su Russia e Ucraina. Houthi e il conseguente rischio per i trasporti marittimi, una manovra Made in USA per “costringere” le nazioni europee ad entrare direttamente in guerra? Ma le nazioni europee hanno i bilanci in rosso dopo la campagna ucraina, hanno girato le riserve a Israele, non ho idea di come affronteranno Suez e il Mar Rosso. Senza parlare dello Stretto di Hormuz e di Bāb el-Mandeb.
Gli Houti sono la risposta alla guerra per procura che gli europei e gli Usa stanno combattendo in Europa. E’ ovvio che non agiscono da soli ma spinti e riforniti dall’Iran. L’Iran ha i suoi interessi a farlo ma sicuramente è appoggiato da Cina e/o Russia. A farne le spese ovviamente sarà l’Europa.
Alcuni analisti vedono una egemonia USA che si sta esaurendo anche sugli europei, ma anche questo è negativo perché gli americani pur di non ammettere la sconfitta, sarebbero disposti a trascinare nel baratro chiunque, compresi i propri alleati storici.
Qualcuno mi fa notare che in effetti la partecipazione europea è stata molto molto fredda in Israele e nel nuovo conflitto in Medio Oriente (sono più le voci a favore della Palestina che non di Israele). Cosa che peraltro mi ha stupito. Forse stavolta sapevano di rischiare grosso davvero…
Gli europei hanno fiutato il false flag per tirar dentro a forza l’Iran?
E’ consuetudine americana mandare altri al macello, negli ultimi due anni questo tratto distintivo si è molto palesato. Magari molti militari iniziano a capirlo e forse qualcosa cambia?
Quello che rimarrà dell’Ucraina diventerà il New Israel?
Io è da un po’ di tempo che ci penso. Se le cose andranno molto male in Medio Oriente e Israele dovrà liberare i suoi territori, beh c’è una nuova zona dove andare, vedremo quello che rimane dell’Ucraina diventare la Nuova Israele (riflessione nata da https://t.me/ArsenaleKappa/11016).
Del resto ripensavo all’Argentina di Milei che molto si aprirà agli ebrei, e potrebbe diventare una nuova meta.
Come l’UE si sta segretamente trasformando in uno stato autoritario e oppressivo:
<<Il 2023 potrebbe passare ai libri di storia come l’anno in cui è stato completato il progetto europeo. Almeno nella forma in cui lo conosciamo. I presupposti per ciò possono essere rintracciati molto prima, ma è proprio quest’anno che il processo sembra essere diventato irreversibile. Inoltre, gli accordi finali suonavano letteralmente nel Natale cattolico.
La fine del progetto europeo non significa il collasso politico o la disintegrazione dell’Unione Europea. L’Unione Europea non scomparirà, rimarrà al confine occidentale della Russia. Come disse Napoleone: “La geografia è una frase”.
L’unica domanda è come sarà l’Europa adesso.
L’Unione Europea, in quanto progetto di associazione di integrazione pacifica basata sulla cooperazione commerciale ed economica per il bene della prosperità comune degli Stati membri, di fatto cessa di esistere. Resta solo la forma esterna: meccanismi, istituzioni, nome. E, naturalmente, il discorso sulla democrazia, la libertà, l’unità europea, lo Stato di diritto e un ordine mondiale basato su regole.
Sotto questo “guscio” In Europa sta emergendo un’associazione paramilitare con una rigida componente ideologica, la subordinazione dell’economia alla politica e un desiderio di centralizzazione e controllo dello spazio informativo.
Tuttavia, l’Unione Europea deve ancora affrontare una serie di ostacoli per completare tale trasformazione. Il problema è la mancanza di potere delle strutture di Bruxelles, ereditata dai tempi in cui erano solo arbitri economici delle relazioni tra i paesi dell’UE. L’ostacolo sono gli elementi residui della sovranità dei governi nazionali, che potrebbero opporsi alle decisioni individuali che minano troppo i loro interessi. Ciò è ostacolato dall’insufficiente unificazione delle élite locali e dalla persistenza di forze politiche separate nei diversi paesi dell’UE che vedono questa trasformazione e stanno cercando di resistervi.
Il 2024 sarà l’anno delle elezioni europee e del cambiamento nella composizione delle istituzioni europee. Ci sarà uno scontro tra l’attuale élite globalista dell’UE e le forze politiche nazionali che cercano di resistere ai processi di rigida centralizzazione della comunità, ma senza un chiaro progetto alternativo. Il suo esito determinerà il futuro dell’Europa almeno per i prossimi cinque anni….>> Fantastico articolo, vi consiglio di leggerlo tutto https://tass.ru/opinions/19591643
Anche questo articolo fa molto pensare https://notrickszone.com/2023/12/27/germany-renewable-energy-sector-facing-the-abyss-on-the-brink-economy-breaking-up/.
Le varie guerre nel 2024 faranno schizzare i prezzi alle stelle un po’ ovunque, e nel mentre ci rifileranno l’identità digitale europea. Poi arriverà la scomparsa del contante e con CBDC il gioco sarà fatto. Leggevo infatti l’articolo https://it.cryptonews.com/news/i-pagamenti-in-cbdc-tra-russia-e-cina-potrebbero-debuttare-nel-2024.htm
Dobbiamo concludere un 2023 dove è obbligatorio nominare le c.d. intelligenze artificiali, che molto ha stimolato i lettori.
Certo l’AI ha molto stimolato, il 2023 ha fatto il suo ingresso, stupendo, ma non si parla dei danni da vaccino e perché le vere Torri Gemelle del 2023 sono i morti e danni da vaccino, sono così tante che tutti si voltano altrove perché ancora adesso è vietato parlare della tossicità del siero a mrna.
Sono sconvolta perché tutti trovano stimolante parlare di IA ma vax e novax insieme evitano di parlare dei danni vaccinali.
Temo un nuovo fronte nel 2024, il Mediterraneo, la chiusura del mediterraneo avverrebbe ad opera di potenze alleate all’Iran. Algeria?
<<“L’Iran cerca di prendere il controllo dello Stretto di Gibilterra”. Lo ha affermato il Ministero degli Esteri marocchino. “L’IRGC è presente nel sud dell’Algeria e sta cercando di armare il movimento Polisario. L’intenzione dell’Iran è quella di controllare lo Stretto di Gibilterra e il traffico al suo interno attraverso il controllo di tale traffico”, ha affermato il Ministero degli Esteri del Paese in una nota.>> Tratto da https://t.me/columbusinformazione/31071
<<Un “ Evento del Cigno Nero ” è definito come un evento ad alto impatto che è difficile da prevedere in circostanze normali ma che in retrospettiva sembra essere stato inevitabile, spiega questo rapporto, e il cui più grande predittore in America è stato il Dr. Edwin A. Deagle Jr. . , morto il 16 febbraio 2021 – durante la sua lunga carriera nel complesso militare-industriale americano , il dottor Deagle era uno stretto collaboratore personale del direttore della CIA Stansfield Turner – quando il dottor Deagle era vicedirettore per le relazioni internazionali al Rockefeller Foundation nel 1977 , inviò una lettera al direttore della CIA Turner riferendosi misteriosamente a un evento che descrisse come ” il più significativo nel campo dell’intelligence dal 1947 ” – e come documenta la storia, l’evento più significativo accaduto nel 1947 fu l’ incidente di Roswell , in che la United States Army Crops ha riferito per la prima volta di aver recuperato un’astronave aliena precipitata a Roswell-New Mexico .
Come ampiamente documentato dall’organizzazione di intelligence indipendente Geoengineering Norvegia , il rapporto rileva che il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti , la Fondazione Rockefeller e la CIA hanno creato la Deagel Corporation come ramo minore dell’intelligence militare statunitense , sul cui sito è stato pubblicato il Dr. Deagle le sue previsioni sull’“ Evento del Cigno Nero ”, la più terrificante delle quali divenne pubblica nel 2020 , e prevedeva che la popolazione degli Stati Uniti sarebbe stata di 54.326.300 abitanti nel 2025, il che, se si avverasse, significherebbe che quasi 300 milioni di americani moriranno prima di allora .🔥🔥🔥 >> Tratto da https://www.whatdoesitmean.com/index4478.htm
Cigni neri anche da https://www.zerohedge.com/political/cbs-news-reporter-makes-dark-prediction-black-swan-event-2024