Reinterpretazioni picoret 1
La Carmen di Bizet, messa in scena il 7 gennaio al Teatro del Maggio Fiorentino, è stata ambientata in un campo rom degli anni Ottanta invece che nella Spagna dell’Ottocento, tra sgomberi di occupazioni abusive e poliziotti violenti in luogo di toreri e corride. Il finale, rivisitato in chiave picoret, vede morire non Carmen, come nell’opera originale, ma Don Josè, il poliziotto cattivo ucciso proprio dalla protagonista. In un tweet il sindaco di Firenze, Nardella, ha spiegato le ragioni del suo apprezzamento per la reinterpretazione della famosa opera lirica
Ma non a tutti gli elettori del PD è piaciuta la cosa, a quanto pare
Reinterpretazioni picoret 2
La prestigiosa emittente televisiva inglese BBC sta preparando una fiction sulla guerra di Troia dal titolo Troy: Fall Of A City. Il ruolo di Achille sarà interpretato dall’attore di origini ghanesi David Gyasi, nonostante nel poema, Omero lo avesse descritto come “un giovane dalla capigliatura di un biondo ardente“, lasciando spazio a ben poche possibili interpretazioni sull’aspetto del guerriero acheo. Secondo indiscrezioni, pare che la scelta di un attore di origini africane derivi non dalla volontà di revisionismo in termini picoret del poema omerico, bensì ispirata dalla nuova teoria, elaborata dall’ antropologo Fritz Schwanzkopf dell’Università di Peenemunde, secondo cui gli Achei non provenissero da nord, dai balcani, bensì dalla Costa d’Avorio, dove ancora oggi gli achei (akan in lingua locale) costituiscono una delle principali etnie del paese.
Reinterpretazioni picoret 3
Nella scuola elementare Beato Odorico da Pordenone di Zoppola, una maestra ha sostituito in una canzoncina natalizia insegnata ai bambini, la parola Gesù con Perù. La maestra ha dichiarato che la reinterpretazione della canzoncina è stata fatta per venire incontro alle esigenze dei bambini islamici alunni in quella stessa scuola. L’iniziativa della maestra friulana ha trovato il pieno appoggio da parte di Papa Bergoglio
Secondo indiscrezioni, pare che il Santo Padre stia meditando di cambiare nome alla Compagnia di Gesù in Compagnia di Perù. Di conseguenza i suoi affiliati saranno comunemente chiamati “Peruiti“.
Reinterpretazioni picoret 4
Per venire incontro alla sensibilità della popolazione di colore e dell’etnia rom presenti in italia, la filosofia imperante del politicamente corretto ha imposto che alcuni termini, ritenuti offensivi, non possano più essere pronunciate dai mass media. Tra le parole incriminate spiccano “negro” e “zingaro”. Conseguenza della messa al bando di queste parole, alcune vecchie canzoni, contenenti le parole vietate nel loro testo, per poter essere proposte nei media, dovranno subire alcune “interpretazioni”.
Ad esempio, il testo della canzone di Iva Zanicchi “Zingara” sarà così modificato: “Prendi questa mano, nomade”
La nota canzone portata al successo da Nicola di Bari farà così “che colpa ne ho, se il cuore è un sinti e va…e va”
I Watussi di Edoardo Vianello, sarà proposta così: “nel continente nero…paraponziponzipò…alle falde del Kilimangiaro…paraponziponzipò…ci sta un popolo di risorse che ha inventato tanti balli...”
Resta inteso che termini come “latticino” “biancaneve” “viso pallido” potranno continuare ad essere usati tranquillamente, anche se alcuni caucasici lo ritengano offensivo.