Sembra esserci un fiorente commercio di organi umani e bambini in Ucraina. Continuano ad emergere storie sul traffico di organi umani e bambini in Ucraina. Nel Donbass i residenti riferiscono che i soldati ucraini avevano portato via con sé dei bambini, di recente storie del genere sono state riportate anche da Artemowsk (Bakhmut). La parte ucraina ufficialmente afferma che i bambini vengono salvati dai combattimenti, ma ciò accade contro la volontà dei genitori, ai quali a volte vengono sottratti con la forza. Dopodiché si perde ogni traccia di molti di questi bambini.
La domanda è cosa succede ai bambini? 
Ci sono segnalazioni di bambini ucraini portati in Occidente che sono stati presi in custodia dalle autorità competenti, ma molti di loro svaniscono nel nulla. Ci sono delle indagini di una ONG russa che ha denunciato la sorte di 85 bambini ucraini disabili che sono stati prima portati in Spagna, ma alcuni di loro sono finiti in Sud America. L’ONG russa ha indicato che alcuni bambini sono stati abusati sessualmente, altri venduti in adozione, principalmente in Sud America.

Di recente anche in Italia si è iniziato a parlarne:
https://t.me/infodefITALY/7114
https://t.me/Newsacademy_it/91
https://t.me/italiazforzaverita/14341
https://t.me/italiazforzaverita/14342
https://t.me/italiazforzaverita/14343

Nel caso sopra citato della Ong russa tutto è documentato molto bene, a volte ci sono “casi isolati”, ma viene da chiedersi se esiste un sistema diretto e collaudato dietro a tutto ciò.
Sostanzialmente emerge che i bambini vengono portati in Europa in gran numero, ciò è irrealizzabile senza la partecipazione diretta delle autorità dei paesi dell’UE o dell’UE stessa. 
Dietro c’è un grosso giro di affari, l’ONG russa ha scoperto che l’ONG spagnola Milagros del corazón in Argentina offre bambini ucraini in adozione sul suo sito web. Ecco cosa si legge:
<<È l’ONG Milagros del corazón, che ha effettuato il trasferimento di bambini dall’Ucraina, ad essere coinvolta nel traffico di bambini. Sul sito web dell’organizzazione registrata in Argentina sono state pubblicate foto di bambini ucraini con una proposta di adozione agevolata a pagamento. Per i bambini con disabilità e bisogni speciali, chiedono $ 18.000 e per altri bambini molte volte di più. È anche molto probabile che questa ONG affitti minori a pedofili e altri pervertiti: il sito ufficiale della ONG ha ancora un annuncio con l’opzione di “adottare temporaneamente o adottare qualsiasi bambino che ti piace”. Milagros del corazón chiede 3.500 dollari per tre settimane di soggiorno di un minore presso una famiglia.>> Tratto e tradotto da https://fondfbr.ru/en/articles/ukraine-children-spain-trafficking-en/

In Russia molti attivisti cercano tracce di minori ucraini portati nell’UE, cercano di scoprire chi c’è dietro le attività, perché senza la cooperazione con le autorità europee sarebbe impossibile portare così tanti minori ucraini non accompagnati in UE. Il ragionamento russo sostanzialmente è corretto.

Esiste un’altra pubblicazione russa che affrontava anche la questione del traffico di bambini ucraini nell’UE e negli Stati Uniti
La pubblicazione è stata curata da Vasily Prozorov, costui è un ex ufficiale dei servizi segreti ucraini SBU che ha disertato in Russia nel 2019 e ha riferito delle prigioni di tortura SBU in Ucraina.
Stanno emergendo indizi concreti sui finanziatori, dalla Russia arrivano importanti segnalazioni, anche se non tutto è noto o addirittura dimostrabile.
Si sta parlando tanto anche di “traffico di esseri umani a scopo di prelievo di organi” emerso anche alla conferenza OSCE del 2020 intitolata “Expert Meeting on Combating Traffico di esseri umani a scopo di prelievo di organi”. Lì viene menzionato: “Il Rapporto sul traffico mondiale dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) del 2018 sottolinea che il traffico di esseri umani a scopo di prelievo di organi è rilevato principalmente in Nord Africa, Europa centrale e sud-orientale ed Europa orientale, indicando che la regione dell’OSCE non è immune da questa forma di tratta di esseri umani. Sebbene il numero di vittime identificate della tratta di esseri umani a scopo di prelievo di organi rimanga limitato, vi sono indicazioni che questa forma di tratta di esseri umani sia effettuata da reti criminali organizzate per lunghi periodi di tempo, con conseguente numero elevato di vittime prima che gli autori vengano catturati . Inoltre, si dice che il traffico di esseri umani a scopo di prelievo di organi sia una forma altamente redditizia di traffico di esseri umani”.
L’OSCE nomina deliberatamente l’Europa orientale come una delle aree colpite e i rapporti internazionali menzionano ripetutamente l’Ucraina. Persino Der Spiegel aveva pubblicato un articolo nel 2009 “ Affare redditizio – una società tedesca commercia parti del corpo ucraine ”, che non si occupava del commercio di organi, ma del fatto che i cadaveri venivano smantellati in Ucraina all’insaputa dei parenti.

La Russia sottolinea ripetutamente (https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/1888025/ + https://rutube.ru/video/08cdf80813607c02976588e70a7a8b5e/ + http://w1.c1.rada.gov.ua/pls/zweb2/webproc4_1?pf3511=72605) che nel dicembre 2021 in Ucraina è stata creata la base legale per il prelievo di organi dal defunto senza il permesso del donatore o dei parenti. In Ucraina, questo è quasi un invito a prelevare organi dal defunto per poi rivenderli a caro prezzo.
Nell’aprile 2022 l’Ucraina ha addirittura abolito l’Iva sulla cessione degli organi da trapiantoCosì è nata la legalizzazione del commercio di organi. 
L’Ucraina appena entrata in guerra si occupava di legiferare per occuparsi degli organi dei soldati caduti:
https://t.me/IONONMIARRENDOGROUP/5584
https://t.me/giuseppemasala/30812
https://www.gospanews.net/2023/03/26/orrenda-fabbrica-di-bimbi-scoperta-in-ucraina-dai-russi-video-cresciuti-solo-per-prostituzione-nei-bordelli-pedofili-e-traffico-clandestino-di-organi/
https://twitter.com/Mariva2000/status/1662397526635433988
https://t.me/alfaomegachannel/9246

Ci sono indicazioni che gli organi dei soldati ucraini caduti vengano venduti, ci sono rapporti secondo cui soldati gravemente feriti vengono deliberatamente utilizzati a favore di un donatore compatibile che è in attesa di trapianto.
Questo è facile da mascherare in Ucraina, perché molti militari deceduti non vengono segnalati come morti ma come dispersi.
<<A Kiev manifestano le mogli e madri dei soldati ucraini “dispersi”. Chiedono anche una rotazione dei militari in prima linea. Il problema per loro è che nessuna rotazione riportera’ indietro i loro cari “dispersi”. Il regime dall’inizio della guerra gioca su questa ambiguita’ semantica: serve ad evitare di pagare il risarcimento alle famiglie di chi e’ morto combattendo e a creare l’impressione che le perdite siano inferiori rispetto alla realta’. Ma piu’ passa il tempo e piu’ diventa difficile nascondere la verita’. @LauraRuHK https://t.me/zakharprilepin/18871>> Tratto da https://t.me/LauraRuHK/5755

I giornalisti e gli attivisti russi che indagano sul traffico di bambini e organi umani, sono sicuri che le autorità e i servizi di intelligence russi sappiano molto di più sull’argomento.
Infatti di recente Maria Zakharova ha pubblicato questo articolo: Leader mondiale nei trapianti neri: in Ucraina, gli organi vengono scambiati sia online che offline + https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/1899824/?lang=en :
<<Leader mondiale nei trapianti in nero: l’Ucraina vende organi sia online che offline
È noto da tempo che l’Ucraina è diventata uno dei leader mondiali nei trapianti neri. Gli scandali relativi al prelievo illegale di organi dai corpi di persone decedute sono comparsi dalla fine degli anni ’90 a causa del deterioramento della situazione socio-economica nel paese.
Dall’inizio degli anni 2000, il problema è aumentato. Il colpo di stato armato a Kiev nel febbraio 2014 e il conseguente conflitto nel Donbass hanno dato ulteriore slancio a questo processo. Nel 2014, l’OSCE ha notato che corpi con organi interni rimossi sono stati trovati in fosse comuni in zone di combattimento, molto probabilmente vittime di trapiantatori illegali.
Dopo l’inizio dell’operazione militare russa in Ucraina, i trapianti neri hanno preso ancora più velocità. Ciò è stato facilitato dall’approvazione da parte del regime di Kiev di leggi che hanno reso il più semplice possibile per i trapiantisti lavorare nel paese.
Lo stato ucraino copre e condona il sanguinoso business della medicina dei trapianti neri
Pertanto, il 16 dicembre 2021, la Verkhovna Rada ha adottato la legge n. 5831 “Sulla regolamentazione della questione del trapianto di materiale anatomico umano”, secondo la quale il consenso scritto di un donatore vivente o dei suoi parenti al trapianto non deve più essere autenticato . Le firme non devono più essere certificate. Ora è consentito anche il prelievo di organi da bambini. La procedura per il prelievo di organi dal defunto che non ha accettato di donare i propri organi dopo la morte mentre erano ancora in vita è stata notevolmente semplificata. Il permesso di rimuovere materiale biologico o anatomico dal corpo di una persona deceduta può essere ottenuto dalla persona chi è responsabile della sepoltura del defunto, ad esempio il capo medico di un ospedale o il capo di un’unità militare. Il diritto di eseguire trapianti è stato concesso non solo alle cliniche statali, ma anche a quelle private.
Il 14 aprile 2022, la Verkhovna Rada ha adottato la legge n. 5610 “Sulle modifiche al codice fiscale”, che ha esentato i trapianti di organi dall’IVA. Questa “nazione più favorita” è attivamente sfruttata dai criminali, il traffico di organi avviene nel dark web, ma non solo lì.
Come hanno scritto i media, organi di soldati ucraini morti sono stati scoperti “nel raggio d’azione” di uno dei più grandi negozi del dark web. Cuori, fegati, reni e altre parti del corpo sono stati offerti a partire da 5.000 euro ciascuno.
Difficile da credere, ma secondo il venditore si può consegnare subito un cuore a 25.000 euro e reni a 12.000 euro. Si precisa che la consegna viene effettuata “in una cassetta medica in 48-60 ore solo per i paesi dell’UE”, oppure può essere lasciata in un luogo precedentemente concordato a condizione del pagamento anticipato completo. In caso di consegna personale, è richiesto un anticipo del 35 per cento, una copia del passaporto, collegamenti ai social network e una foto in un luogo specifico con articoli pre-concordati. E questo non è un elenco esaustivo di servizi.
Ci sono prove che le persone coinvolte nell’Esercito di liberazione del Kosovo, il cui leader è sotto processo per traffico di organi di soldati serbi morti, civili e altri dissidenti durante la guerra jugoslava, possono o meno possedere il negozio online e lavorare con lui. Lo stesso Esercito di liberazione del Kosovo è ancora attivo, anche se con un nome diverso, ei suoi soldati potrebbero essere presenti in Ucraina come mercenari.
Nel giugno 2023 è stato arrestato al confine ucraino-slovacco un uomo che, in qualità di dipendente di un ente di beneficenza, era coinvolto nel traffico di bambini ucraini all’estero, anche per trapianti di organi. Significativamente, il tribunale ha fissato la cauzione del criminale a solo un milione di grivna (circa $ 25.000). Dopo aver pagato la cauzione, l’uomo accusato di un grave reato è stato rilasciato ed è scomparso. Allo stesso tempo, la somma astronomica di 33 milioni di grivna è stata fissata come cauzione per il metropolita Pavel, vicario della Pechersk Lavra di Kiev. Ciò mostra chiaramente che lo stato ucraino copre e tollera il sanguinoso affare. Ci sono anche prove che l’entourage di Vladimir Zelensky sia coinvolto in questo affare.
Gli organi vengono scambiati illegalmente in Ucraina non solo online ma anche offline. Ci sono prove che nel giugno 2023 i rappresentanti del Ministero della Salute di uno dei paesi della NATO hanno concordato con la parte ucraina la consegna di un camion refrigerato con organi umani e parti del corpo, che sono più spesso utilizzati nella medicina dei trapianti. Queste sono le cornee, certe ossa, tessuto connettivo, cuori e fegati.
Sul versante ucraino hanno lavorato “imprenditori individuali”, supportati da dipendenti del Ministero della Salute ucraino e dell’Ufficio del Presidente.
Ora, se qualcuno grida che non può essere vero, lasciate che vi ricordi che la donazione post mortem e la vendita di organi all’estero sono state legalizzate in Ucraina. La cosa strana è che i membri del team di Zelensky non hanno alcun interesse a rendere pubbliche queste informazioni, anche se hanno preso loro stessi la decisione. Gli esperti lo attribuiscono al fatto che nella maggior parte dei casi gli uomini d’affari ucraini non sono in grado di spiegare esattamente da dove provenga il biomateriale destinato alla consegna. Credono che gran parte provenga da trapiantisti neri che prelevano illegalmente organi dai corpi di combattenti morti, i cui resti non reclamati vengono poi semplicemente cremati. Queste conclusioni sono confermate dall’alto tasso di mortalità e dal gran numero di militari ucraini scomparsi, nonché dalla mancanza di specialisti e reagenti per esaminare i cadaveri nell’area controllata dal regime di Kiev. Ciò consente ai criminali di coprire le proprie tracce e portare organi e parti del corpo utilizzati nella medicina dei trapianti nelle regioni occidentali dell’Ucraina, dove vengono poi preparati per la spedizione all’estero.>>

L’Occidente non è pronto per affrontare i propri orrori e ciò che ha consentito, anche se ONG russe e OSCE avvertono che ciò sta realmente accadendo. A nessuno interessa delle segnalazioni di bambini ucraini scomparsi, sia a scopo di adozione che a scopo di “traffico di esseri umani a scopo di espianto di organi”. Nessuno scandalo poi sui militari e del loro triste destino.
La guerra è orrore e nessuno vuole indagare nel profondo degli orrori.
Nessuno vuole sapere che il “traffico di esseri umani per l’espianto di organi” sta avvenendo su larga scala anche quando le organizzazioni internazionali ne parlano al riguardo.
Ai paesi occidentali garba chiudere un occhio sugli organi provenienti dall’Ucraina. 
Un amico esperto mi fa notare che gli organi hanno una brevissima conservazione, questo implica di fatto che non ci sono problemi di importazione e nemmeno problemi alla dogana. Troppo grosso l’affare, sono montagne di soldi, e negli anni emergerà che in molti dell’UE erano coinvolti in qualche modo. 
Ora è ancora un affare sommerso, ma credo che sarà impossibile da seppellire.

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Alessia C. F. (ALKA)
Esploro, indago, analizzo, cerco, sempre con passione. Sono autonoma, sono un ronin per libera vocazione perché non voglio avere padroni. Cosa dicono di me? Che sono filo-russa, che sono filo-cinese. Nulla di più sbagliato. Io non mi faccio influenzare. Profilo e riporto cosa accade nel mondo geopolitico. Ezechiele 25:17 - "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."Freiheit ist ein Krieg. Preferisco i piani ortogonali inclinati, mi piace nuotare e analizzare il mondo deep. Ascolto il rumore di fondo del mondo per capire quali nuove direzioni prende la geopolitica, la politica e l'economia. Mi appartengo, odio le etichette perché come mi è stato insegnato tempo fa “ogni etichetta è una gabbia, più etichette sono più gabbie. Ma queste gabbie non solo imprigionano chi le riceve, ma anche chi le mette, in particolare se non sa esattamente distinguere tra l'etichetta e il contenuto. L'etichetta può descrivere il contenuto o ingannare il lettore”. So ascoltare, seguo il mio fiuto e rifletto allo sfinimento finché non vedo tutti gli scenari che si aprono sui vari piani. Non medito in cima alla montagna, mi immergo nella follia degli abissi oscuri dell'umanità. SEMPRE COMUNQUE OVUNQUE ALESSIA C. F. (ALKA)