Avevo pubblicato questo articolo 5 anni fa, il 30 luglio 2016, su Calcydros 2 il “nonno” di OZ. Il sito era stato messo in archivio dato che nessuno più ci pubblica niente e abbiamo dovuto “risvegliarlo”, per non perdere tutto quel materiale (e nemmeno il materiale di Calcydros, il bisnonno di OZ), copierò su OZ quei vecchi articoli. E’ dal 2007 che “combatto” sui blog, dapprima su Excite, che un bel giorno decise di buttare fuori tutti, spingendo me e Rod a fare un blog nostro, Calcydros appunto, dove poter radunare la squadra dei blogger buttati fuori da Ecxite. Poi venne calcydros 2 e poi OZ.

In tema di energia e delle fuffe green mi sono speso per anni e ora si vede bene quanto quelle fuffe green fossero non solo INUTILE IDEOLOGIA sostenuta dalla sinistra ma pure pericolose per l’ambiente e il portafoglio, ma questo è servito a poco, affiora, come giustamente dice Franco Battaglia nel suo articolo di ieri su La Verita intitolato “La realtà smentisce le uscite di Conte: il nucleare ci serve”, affiora dicevo “la frustrazione che viene dalla consapevolezza di parlare al vento”.

La società attuale mi ha profondamente deluso, si fa prendere per i fondelli con una facilità IMPRESSIONANTE, il covid non è che l’ultima, tragica dimostrazione.

Si è conclusa “con successo” l’avventura del Solar Impulse, l’aereo a celle fotovoltaiche che ha fatto il giro del mondo.  Partito da Abu Dhabi il 9 marzo 2015 e ivi atterrato martedì 26 luglio 2016 in SOLI 17 mesi ha fatto il giro del mondo a una velocità media di 43 km/h. Punto. Vorrei dirvi di più, descrivere la tecnologia utilizzata e, sopratutto, quanto consuma in termini di kw, vorrei ma non posso!

Non posso perchè non ho trovato nulla che specificasse la tecnologia che sta alla base di questo progetto, nulla sui motori, nulla sulle batterie, nulla sui pannelli e sulla loro superficie,nulla! Perchè? Forse consentire di analizzare con senso critico sotto il profilo scientifico questo “successo” potrebbe mettere in discussione questa nuova vittoria del politicamente corretto?

O forse perchè questa è la fiera del vorrei ma non posso, vorrei che fosse possibile volere senza inquinare ma non posso, e so che sempre lo vorro e mai potrò. Un areo che ha l’apertura alare di un Jumbo Jet, vola alla velocità di un ciclista e porta due, dico DUE persone! E ci mette 17 mesi a fare il giro del mondo!

Si, il futuro è pulito con un aereo simile: nessuno volerebbe più! Quanti MESI ci vorrebbero per andare da Milano a New York? Quanti mesi ci vorrebbero per portare UNA persona, l’altro passeggero è il pilota, da Milano a New York? Questo esperimento dimostra il fallimento del fotovoltaico, e non venitemi a parlare di evoluzione dei pannelli fotovoltaici: il primo volo di un aereo è avvenuto il 17 dicembre 1903 

e nel 1910, dopo soli 7 anni, tutti i principali problemi di avionica erano stati risolti tanto che sono cominciati i primi voli di linea; le prime celle fotovoltaiche sono state costruite nel 1954, ben 62 anni fa(!), da Daril Chapin, Calvin Filler e Gerald Pearson che nei laboratori della Bell Telephone Company, realizzarono la prima cellula fotovoltaica al silicio, rendimento 4%. Dopo SESSANTADUE anni siamo al 25%! se avanziamo dl 25% ogni 62 anni in capo a soli 248 anni avremo raggiunto il 100% di efficienza, vale a dire che potremmo sfruttare il kW per metro quadro che ci fornisce il sole, tra due secoli e mezzo per ottenere i 1.280 kW necessari a far volare un 747 a 900 km/h occorrerà un aereo con una superficie di 1.280 metri quadri per i pannelli e qualche tonnellata di batterie!  Vorrei ma non posso!

Vorrei ma non posso | Calcydros (calcydros2.altervista.org)